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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3929 del 20 febbraio 2007
«Nel caso di contestazione del mancato raggiungimento degli obiettivi ovvero dell'inosservanza delle direttive imputabili al dirigente di una P.A. (nella specie rivestente il ruolo di Comandante della Polizia Municipale), il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17371 del 3 luglio 2018
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato, nei casi di svolgimento d'incarichi dirigenziali conferiti temporaneamente a personale inquadrato in un profilo professionale di qualifica non dirigenziale, il trattamento differenziale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2459 del 2 febbraio 2011
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, ex artt. 19 e 24 del D.Lgs. n. 165 del 2001, la specificitā delle retribuzioni accessorie, quali la retribuzione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11084 del 15 maggio 2007
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, alla stregua dell'art. 24, secondo comma, del D.Lgs. n.29 del 1993, come sostituito dall'art. 16 del D.Lgs....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23696 del 15 settembre 2008
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, dipendente dalle amministrazioni pubbliche ricomprese nel comparto Regioni-Autonomie locali, gli artt. 39 e 40 del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24373 del 1 ottobre 2008
«Nell'ambito del rapporto di lavoro pubblico nel settore sanitario, la dirigenza sanitaria č collocata in un ruolo unico, ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 502 del 1992. Ne consegue che l'assegnazione al dirigente di funzioni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9129 del 8 aprile 2008
«In tema di pubblico impiego privatizzato, la disciplina applicabile alla gestione del rapporto di lavoro prescinde dalla data di inizio del rapporto medesimo e dalla natura, autoritativa o meno, del relativo atto costitutivo; ne...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 449 del 28 dicembre 2006
«Č incostituzionale l'art. 17 L. prov. Bolzano n. 10 del 2005 (Modifiche di leggi provinciali nei settori lavoro, urbanistica, assistenza, sanitā, mobilitā, foreste e demanio e altre disposizioni). La norma censurata, - che sostituisce il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17841 del 9 settembre 2015
«A seguito della privatizzazione del rapporto di lavoro pubblico, l'art. 27, D.Lgs. n. 165/2001 ha imposto la riorganizzazione della P.A. in relazione ai principi di cui all'art. 4 del medesimo decreto, rendendo da subito incompatibili le...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 2 del 13 gennaio 2004
«Non č fondata, in riferimento all'art. 117 comma 2 lett. l) Cost., la questione di legittimitā costituzionale dell'art. 50 comma 5 dello statuto della Regione Calabria, approvato in prima deliberazione il 13 maggio 2003 e, in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16185 del 17 luglio 2006
«La regola per cui il passaggio da un datore di lavoro all'altro comporta l'inserimento del dipendente in una diversa realtā organizzativa e in un mutato contesto di regole normative e retributive, con applicazione del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26420 del 12 dicembre 2006
«La mobilitā volontaria prevista dall'art. 33 del D.Lgs. 3 febbraio 1993, n. 29, come modificato da ultimo dall'art. 16 della legge 28 novembre 2005, n. 246, integra una modificazione soggettiva del rapporto di lavoro, con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19564 del 13 settembre 2006
«La regola per cui il passaggio da un datore di lavoro all'altro comporta l'inserimento del dipendente in una diversa realtā organizzativa e in un mutato contesto di regole normative e retributive, con l'applicazione del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17081 del 3 agosto 2007
«In tema di passaggio di lavoratori ad una diversa amministrazione, le disposizioni normative che garantiscono il mantenimento del trattamento economico e normativo, non implicano la parificazione con i dipendenti giā in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 305 del 28 gennaio 2016
«La sentenza n. 37/2015, con la quale la Corte costituzionale ha dichiarato la incostituzionalitā dell'art. 8, c. 24 del D.L. 192/2014, in una con l'art. 1, c. 14 del D.L. 150/2013, in forza dei quali č stato via via prorogato fino al...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 177 del 17 gennaio 2014
«L'istituto della mobilitā volontaria, la cui disciplina č contenuta nell'art. 30 T.U. 30 marzo 2001 n. 165, si applica anche alle Regioni, seppure con differente impatto, a seconda che si tratti di mobilitā d'ufficio o di mobilitā...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19251 del 9 settembre 2010
«In tema di mobilitā per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni, disciplinata attualmente dall'art. 30 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, integrando siffatta procedura una mera modificazione soggettiva del rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3738 del 13 febbraio 2017
«Il collocamento in disponibilitā non dā luogo, in relazione al rapporto di pubblico impiego, alla risoluzione del rapporto di lavoro, come avviene invece nell'area dei rapporti di lavoro privato, configurandosi nel suddetto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5458 del 6 marzo 2009
«In tema di procedura di mobilitā dei dipendenti pubblici da un'Amministrazione ad un'altra, con l'assegnazione del dipendente in mobilitā, comunicata all'Amministrazione che ha deliberato di coprire una vacanza nel suo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11671 del 18 maggio 2006
«In tema di eccedenze di personale e di mobilitā collettiva tra amministrazioni pubbliche, giā regolate dall'art. 35 del D.Lgs. n. 29 del 1993 ed ora dall'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nei casi di violazione dei criteri di scelta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12241 del 24 maggio 2006
«In tema di eccedenze di personale e di mobilitā collettiva tra amministrazioni pubbliche, giā regolate dall'art. 35 del D.Lgs. n. 29 del 1993 ed ora dall'art. 33 del D.Lgs. n. 165 del 2001, nei casi di violazione dei criteri di scelta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12098 del 23 maggio 2006
«Nei casi di violazione dei criteri di scelta fissati dalla contrattazione collettiva o (in loro assenza) di quelli legali e nei casi di mancato rispetto del prescritto iter procedurale, non potendo il lavoratore pubblico...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3677 del 16 febbraio 2009
«In caso di illegittimitā, per contrarietā alla legge, del provvedimento di riforma della pianta organica di un Comune, con soppressione delle posizioni dirigenziali, questo deve essere disapplicato dal giudice ordinario, con...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3340 del 26 maggio 2010
«L'art. 34 del D.Lgs n. 165 del 2001 enuncia esplicitamente il principio per cui il personale in esubero presso pubbliche amministrazioni, sia statali che locali, deve poter essere ricollocato durante il periodo di mobilitā presso altre...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 388 del 15 dicembre 2004
«Non sono fondate le questioni di legittimitā costituzionale sollevate in riferimento agli artt. 117, 118 e 119 Cost., dell'art. 7 L. 16 gennaio 2003 n. 3. La norma censurata, che introduce l'art. 34-bis nel D.Lgs. 30 marzo 2001...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14397 del 10 luglio 2015
«In tema di lavoro pubblico privatizzato, qualora la P.A. abbia manifestato la volontā di provvedere alla copertura di posti di una determinata qualifica attraverso il sistema del concorso interno e abbia, a questo fine,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 167 del 1 luglio 2013
«Per la deroga al principio del pubblico concorso ex art. 97 Cost., al fine di valorizzare pregresse esperienze professionali dei lavoratori assunti, un interesse pubblico puō ricorrere solo in determinate circostanze: č necessario,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12961 del 21 maggio 2008
«Le assunzioni nella P.A. mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento ai sensi della legislazione vigente (art. 16 della legge n. 56 del 1987), per le qualifiche e profili per i quali č richiesto il solo requisito della...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19708 del 25 luglio 2018
«Anche dopo la riforma del settore disposta con il d.l.vo n. 252 del 2005, le quote accantonate del trattamento di fine rapporto, tanto che siano trattenute presso l'azienda, quanto che siano versate al Fondo di Tesoreria dello Stato presso...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16363 del 4 agosto 2015
«In caso di illegittima apposizione del termine ad un contratto di lavoro nel settore pubblico, preclusa la conversione in un rapporto a tempo indeterminato, il lavoratore ha diritto al risarcimento dei danni subiti. In merito al criterio...»