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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 72 del 20 novembre 2020
«In tema di accesso abusivo ad un sistema informatico, ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all'art. 615-ter, comma secondo, n. 1 cod. pen. non è sufficiente la mera qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di...»
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Cassazione penale, Sez. V, ordinanza n. 20996 del 22 luglio 2021
«Nel giudizio di cassazione, anche nel procedimento in camera di consiglio di cui all'art. 380 bis.1 c.p.c., la "memoria di costituzione" depositata in cancelleria, in mancanza di notificazione, non è qualificabile come controricorso.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15564 del 8 aprile 2021
«La rapina si differenzia dall'estorsione in virtù del fatto che in essa il reo sottrae la cosa esercitando sulla vittima una violenza o una minaccia diretta e ineludibile, mentre nell'estorsione la coartazione non determina il totale annullamento...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 51088 del 30 ottobre 2019
«L'oggetto materiale del delitto di cui al primo comma dell'art. 642 cod. pen. - che punisce tra l'altro chi distrugga, disperda, deteriori od occulti un bene al fine di trarre vantaggio da un contratto assicurativo - può consistere unicamente in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29785 del 29 settembre 2020
«Non sussiste violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza nell'ipotesi di riqualificazione dell'originaria imputazione di riciclaggio in ricettazione, atteso che il reato di ricettazione si pone quale condotta antecedente "di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35439 del 15 giugno 2021
«Il delitto di riciclaggio, in quanto fattispecie a consumazione anticipata, si perfeziona con il mero compimento delle operazioni volte ad ostacolare l'identificazione della provenienza delittuosa del denaro, dei beni o delle altre utilità. (In...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 370 del 10 gennaio 2023
«I diritti secondari di sepolcro hanno a contenuto sentimenti che esaltano l'aspetto spirituale dell'uomo e costituiscono la parte più alta e fondamentale del patrimonio affettivo della comunità, e rappresentano dal punto di vista giuridico la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 220 del 5 gennaio 2023
«I diritti secondari di sepolcro hanno a contenuto sentimenti che esaltano l'aspetto spirituale dell'uomo e costituiscono la parte più alta e fondamentale del patrimonio affettivo della comunità, e rappresentano dal punto di vista giuridico la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22986 del 16 settembre 2019
«La norma dettata dall'art. 24 c.c., secondo cui gli organi associativi possono deliberare l'esclusione dell'associato per gravi motivi, è applicabile anche alle associazioni non riconosciute, ed implica che il giudice davanti al quale sia proposta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15303 del 13 maggio 2022
«Un comitato, ancorché costituito da un ente pubblico non economico, ove manchi del riconoscimento della personalità giuridica di diritto pubblico, configura una struttura privatistica la quale opera nell'ambito del diritto privato con piena...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11012 del 26 aprile 2021
«Posto che gli accordi tra i coniugi che fissano il regime giuridico-patrimoniale in vista di un futuro ed eventuale divorzio sono nulli per illiceità della causa, il giudice del divorzio deve accertare se la rendita vitalizia, costituita da un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35086 del 29 novembre 2022
«Per soddisfare i requisiti di legge, la dichiarazione formulata dal coniuge nell'atto di acquisto di un bene, al fine di sottrarlo alla comunione legale, deve indicare effettivamente quale sia la natura personale della provenienza del denaro...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27907 del 13 ottobre 2021
«La qualificazione giuridica di un immobile come "casa familiare" postula, laddove non risulti in modo inequivoco che, prima del conflitto familiare, vi fosse una stabile e continuativa utilizzazione dello stesso da parte del nucleo costituito da...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35466 del 2 dicembre 2022
«In tema di annullamento di procura a vendere e del successivo contratto di compravendita per incapacità naturale del rappresentato all'atto del conferimento della procura, la presunzione di incapacità intermedia conseguente alla dimostrazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18830 del 26 settembre 2016
«Non possono essere ritenuti atti di accettazione tacita quelli di natura meramente conservativa, che il chiamato può compiere anche prima dell'accettazione ai sensi dell'art. 460 c.c.; la questione si sposta sull'indagine relativa alla esistenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23737 del 28 ottobre 2020
«La accettazione tacita di eredità – pur potendo avvenire attraverso negotiorum gestio, cui segua la successiva ratifica del chiamato, o per mezzo del conferimento di una delega o dello svolgimento di attività procuratoria – può tuttavia desumersi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25907 del 16 novembre 2020
«La donazione modale (art. 793 c.c.) non introduce elementi di corrispettività nella causa liberale del contratto, il modus non potendosi qualificare in termini di corrispettivo costituendo, piuttosto, una modalità del beneficio attribuito e, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28857 del 19 ottobre 2021
«In tema di attribuzioni a titolo gratuito, lo spirito di liberalità è perfettamente compatibile con l'imposizione di un peso al beneficiato, purché tale peso, non assumendo il carattere di corrispettivo, costituisca una modalità del beneficio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2106 del 29 gennaio 2018
«La disposizione di cui all'art. 803 c.c., nella parte in cui ammette la possibilità di revocare, per sopravvenienza di figli legittimi, le donazioni fatte a favore di estranei, ma non quelle fatte a favore di figli naturali riconosciuti, mira...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2682 del 28 gennaio 2022
«Affinché un bene non appartenente al demanio necessario possa rivestire il carattere pubblico proprio dei beni patrimoniali indisponibili, in quanto destinati a un pubblico servizio ai sensi dell'art. 826 c.c., comma 3, deve sussistere il doppio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17308 del 19 agosto 2020
«Le aree comprese nei piani approvati a norma della l. n. 167 del 1962 hanno, in virtù di quanto previsto dall'art. 35 della l. n. 865 del 1971, la qualifica di patrimonio indisponibile del Comune, in vista dell'attuazione di un progetto volto a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16804 del 26 giugno 2018
«In tema di corresponsione di una somma a titolo di miglioramenti, l'inquadramento della domanda nella fattispecie di cui all'art. 1150 c.c. o in quella di cui all'art. 936 c.c. è rimessa al potere-dovere di qualificazione del giudice di merito; ne...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20912 del 21 luglio 2021
«L'azione di rivendica e quella di regolamento di confini si differenziano tra loro giacché nel primo caso - che presuppone un conflitto di titoli - l'attore non ha incertezza alcuna circa il confine (che è anzi indicato in modo certo e chiaro) e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15368 del 13 maggio 2022
«In materia di procedimento civile, ove sia proposta in primo grado domanda personale di rilascio, ovvero anche domanda petitoria di rivendicazione, è preclusa al giudice del gravame provvedere alla qualificazione giuridica della stessa domanda in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19249 del 7 luglio 2021
«La domanda di rimozione di una conduttura idrica, che l'attore assuma essere stata abusivamente installata sul proprio fondo da parte del proprietario di un fondo vicino, anche se accompagnata da richieste risarcitorie, va qualificata come " actio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25786 del 13 novembre 2020
«Ai fini dell'esercizio dello "ius aedificandi", ai sensi degli artt. 952, comma 1, e 954, ultimo comma, c.c., è qualificabile come costruzione qualsiasi manufatto non completamente interrato che abbia i caratteri della solidità, stabilità ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21003 del 6 agosto 2019
«L'indagine sulla sussistenza, ad opera del proprietario del fondo servente, di atti di violazione o turbativa della servitù va condotta con riferimento all'estensione ed alle modalità di esercizio della servitù medesima, come fissate dal titolo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 13677 del 29 aprile 2022
«Valida e legittima la delibera dell'assemblea di condominio che disciplina l'uso del bene comune sottraendolo solo in parte al transito dei veicoli ed al loro parcheggio, non precludendo l'uso diverso di tale porzione agli altri comproprietari,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2636 del 4 febbraio 2021
«L'assemblea del condominio ha il potere di decidere le modalità concrete di utilizzazione dei beni comuni, nonché di modificare quelle in atto, anche revocando una o precedenti delibere, benché non impugnate da alcuno dei partecipanti e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4513 del 19 febbraio 2021
«Le innovazioni di cui all'art. 1120 c.c. si distinguono dalle modificazioni disciplinate dall'art. 1102 c.c., sia dal punto di vista oggettivo, che da quello soggettivo: sotto il profilo oggettivo, le prime consistono in opere di trasformazione,...»