-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4196 del 13 maggio 1997
«...(Nella specie, la S.C. ha escluso l'applicabilità dell'art. 2051 c.c. e ritenuto applicabile l'art. 2043 stesso codice nel caso di infortunio subito per caduta su una scala interna di un esercizio pubblico resa viscida dalla caduta di gelato).»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4454 del 19 maggio 1997
«La notifica della sentenza fatta in copia non ritualmente spedita dal cancelliere e quindi non autentica è giuridicamente inesistente, posto che la consegna al destinatario, da parte dell'ufficiale giudiziario, di copia conforme all'originale...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4632 del 24 maggio 1997
«Ai fini dell'accertamento della responsabilità dell'ente pubblico proprietario di una strada per i danni subiti dall'utente a causa delle condizioni di manutenzione della stessa — accertamento da compiersi non in astratto ma in concreto, tenendo...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5292 del 12 giugno 1997
«...è valida la clausola compromissoria che rinvii per i criteri di nomina degli arbitri al capitolato speciale d'oneri, predisposto dall'ente pubblico e costituente parte integrante della convenzione stessa, per esservi espressamente richiamato.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5369 del 14 giugno 1997
«Il principio della irretroattività della legge (sancito dall'art. 11 delle disposizioni sulla legge in generale) deve ritenersi applicabile anche alle norme di ordine pubblico, e non trova, pertanto, deroga nel disposto della legge 6 agosto 1967,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7864 del 22 agosto 1997
«La mera provenienza delle somme da entrate tributarie e la mera iscrizione di tali entrate nel bilancio dell'ente pubblico si rivelano entrambi elementi inidonei a giustificare l'impignorabilità delle somme in questione, la quale può derivare...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8388 del 2 settembre 1997
«La procura alle liti, come atto interamente disciplinato dalla legge processuale, è insensibile alla sorte del contratto di patrocinio, soggetto alla disciplina sostanziale relativa al mandato; la nullità del contratto di patrocinio, pertanto, non...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11357 del 11 novembre 1998
«...dei residenti, prevista per caratterizzare l'obbligazione del gestore di tale esercizio commerciale pubblico, può esser idonea a elevarlo a pubblico servizio, con conseguente inclusione dell'immobile nel patrimonio indisponibile dell'ente stesso.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2122 del 26 febbraio 1998
«...la gara di cui all'art. 573 senza aver stabilito che essa sia preceduta dall'avviso pubblico dell'offerta più alta non si presenta come atto esecutivo potenzialmente lesivo dell'interesse di coloro che abbiano presentato offerta prima della gara.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2526 del 6 marzo 1998
«...intercorso con un ente pubblico), non contenendo alcuna statuizione sul merito della pretesa azionata, è idonea a formare giudicato solo sulla stessa giurisdizione, ma non anche su alcun profilo attinente alla fondatezza, o meno, della domanda.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2952 del 20 marzo 1998
«...del negativo stesso rappresenta un'attività meramente materiale e strumentale, cui non deve necessariamente attendere né presenziare il pubblico ufficiale rilevatore dell'infrazione, ovvero uno degli altri soggetti indicati nel citato art. 12.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4762 del 12 maggio 1998
«Ai fini della ritualità e validità della relazione di notifica si rivela del tutto irrilevante l'uso di un timbro anziché della scrittura al fine di descrivere le operazioni svolte, dovendo tenersi conto delle operazioni indicate dal pubblico...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5989 del 16 giugno 1998
«...laedere in ossequio alla quale essa è tenuta a far sì che l'opus publicum (in particolare una strada aperta al pubblico transito) non integri per l'utente gli estremi di una situazione di pericolo occulto (cosiddetta insidia o trabocchetto).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2963 del 29 marzo 1999
«...titolarità della strada e dalla destinazione di essa al pubblico uso il dovere per l'ente di fare sì che quell'uso si svolga in condizioni di normalità e senza pericolo per gli utenti e, pertanto, in osservanza del principio del neminem laedere.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11218 del 28 agosto 2000
«Con riguardo ad appalto di opera pubblica stipulato da ente pubblico diverso dalle amministrazioni dello Stato, l'eventuale clausola del capitolato speciale che preveda in via obbligatoria la devoluzione agli arbitri delle controversie inerenti...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 365 del 18 maggio 2000
«...al giudizio del comune, nei cui confronti non deve perciò ordinarsi l'integrazione del contraddittorio, in quanto la questione della natura del bene resta circoscritta tra parti private, non coinvolgendo in nessun modo l'ente pubblico.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4590 del 11 aprile 2000
«...della diretta percezione del pubblico ufficiale, bensì di informazioni da lui assunte o di indicazioni fornitegli da altri, tuttavia tali attestazioni sono assistite da presunzione di veridicità che può essere superata solo con la prova contraria.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8223 del 16 giugno 2000
«...dell'interesse pubblico di non gravare il debito dei maturandi accessori, e che il riconoscimento della legittimità del debito risulta un necessario incombente, essendo imposto dalla norma citata per l'adempimento dei debiti fuori bilancio.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8362 del 20 giugno 2000
«La querela di falso, sia essa proposta in via principale ovvero incidentale, ha il fine di privare un atto pubblico (od una scrittura privata riconosciuta) della sua intrinseca idoneità a «far fede», a servire, cioè, come prova di atti o di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 102 del 12 marzo 2001
«...pur preliminarmente precisando che tale riconoscimento avveniva a prescindere dalla statuizione in concreto circa la sussistenza dei requisiti necessari per poter affermare l'effettiva configurabilità di un rapporto di pubblico impiego).»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10960 del 8 agosto 2001
«I rapporti tra i medici convenzionati esterni e le unità sanitarie locali, disciplinati dall'art. 48 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 e dagli accordi collettivi nazionali stipulati in attuazione di tale norma, pur se costituiti in vista dello...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1856 del 9 febbraio 2001
«Poiché la relata di notifica costituisce un atto pubblico, in quanto proviene da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, le attestazioni di essa, inerenti alle attività direttamente svolte dall'ufficiale giudiziario, fanno piena...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 226 del 25 maggio 2001
«...risultando l'autorità del giudicato, riconosciuta non nell'interesse del singolo soggetto che lo ha provocato, ma nell'interesse pubblico, essendo essa destinata a esprimersi nei limiti in cui sia concretamente possibile per l'intera comunità.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6906 del 21 maggio 2001
«Deve esser disposta la rinnovazione della notifica, ai sensi dell'art. 291 c.p.c., dell'atto di riassunzione del giudizio dinanzi al giudice di rinvio — da fare personalmente, ai sensi dell'art. 392 c.p.c. — nei confronti di un condominio rimasto...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9385 del 11 luglio 2001
«Ai fini del riparto della giurisdizione rispetto ad una domanda di risarcimento danni per la lesione della propria integrità fisica proposta da un pubblico dipendente nei confronti dell'Amministrazione, assume valore determinante l'accertamento...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9909 del 20 luglio 2001
«Per contestare le affermazioni contenute in un verbale proveniente da un pubblico ufficiale su circostanze oggetto di percezione sensoriale, e come tali suscettibili di errore di fatto – nella specie la rilevazione del numero di targa di un'auto –...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11541 del 2 agosto 2002
«Quando vi sia coincidenza tra la composizione del collegio giudicante, risultante dall'intestazione della sentenza e quella indicata nel verbale dell'udienza di discussione della causa, che, quale atto pubblico, fa piena prova fino a querela di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14086 del 1 ottobre 2002
«...del menzionato principio di legalità impone all'ente pubblico, che procede all'occupazione di un bene di un privato per la realizzazione di un'opera pubblica di verificare che l'atto al quale dà esecuzione non sia privo di effetti giuridici).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16179 del 21 dicembre 2002
«In ordine ai danni subiti dall'utente in conseguenza dell'omessa o insufficiente manutenzione di strade pubbliche, il referente normativo per l'inquadramento della responsabilità della P.A. è costituito — non dall'art. 2051 c.c., che sancisce una...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 203 del 9 gennaio 2002
«L'ente pubblico proprietario di una strada extraurbana ha l'obbligo di mantenere in buono stato di manutenzione anche la zona non asfaltata, posta a livello tra i margini della carreggiata stradale e i limiti della sede stradale — definita...»