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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6017 del 2 marzo 1995
«Il ripristino della custodia cautelare, a seguito della caducazione del D.L. 14 luglio 1994, n. 440, in forza del quale detta misura era stata sostituita con quella degli arresti domiciliari, non comporta la necessità di un nuovo interrogatorio ai...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 37820 del 4 ottobre 2003
«L'interrogazione di garanzia da parte del giudice che disponga la misura della custodia cautelare in carcere non è dovuto quando detta misura sia applicata, secondo quanto previsto dal comma 1 ter dell'art. 276 c.p.p., in caso di trasgressione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7277 del 8 giugno 1999
«La disposizione di cui all'art. 294, sesto comma, c.p.p., secondo la quale, a seguito della modifica apportata dall'art. 11 della legge n. 332 del 1995, l'interrogatorio della modifica apportata dall'art. 11 della legge n. 332 del 1995,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18190 del 4 maggio 2009
«É escluso che nel caso in cui la custodia cautelare venga disposta per la prima volta dopo la pronuncia della sentenza di condanna, sia necessario procedere all'interrogatorio di garanzia dell'imputato, previsto dall'art. 294 c.p.p.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 31985 del 6 agosto 2007
«Nell'ipotesi in cui al minore sia stata applicata la misura cautelare del collocamento in comunità, l'interrogatorio di «garanzia» deve avvenire entro il termine di dieci giorni previsto dall'art. 294, comma primo bis, c.p.p., tenuto conto della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5705 del 12 gennaio 1999
«L'obbligo di procedere all'interrogatorio della persona sottoposta a custodia cautelare non opera quando gli atti sono stati trasmessi al giudice del dibattimento, in quanto gli artt. 294 e 302 c.p.p., come dichiarati costituzionalmente...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3113 del 28 settembre 1998
«Dovendosi attribuire efficacia invalidante, e perciò retroattiva, alle pronunzie del giudice delle leggi, ai fini dell'applicazione della sentenza della Corte costituzionale 3 aprile 1977 n. 77 — che ha dichiarato la parziale illegittimità...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3899 del 8 luglio 1998
«In tema di applicazione della sentenza n. 77 della Corte costituzionale, dichiarativa dell'illegittimità costituzionale dell'art. 294, comma primo, c.p.p. nella parte in cui non prevede, dopo la fase delle indagini preliminari e fino alla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1598 del 1 giugno 1998
«La sentenza della Corte costituzionale 3 aprile 1997, n. 77, dichiarativa dell'illegittimità dell'art. 294, comma primo, c.p.p., nella parte in cui non prevede che, fino alla trasmissione degli atti al giudice del dibattimento, il giudice proceda...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 715 del 13 marzo 1998
«Ai fini dell'applicazione della sentenza della Corte costituzionale n. 77 del 1997 (che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 294, comma 1, c.p.p., nella parte in cui non prevedeva che, fino alla trasmissione degli atti al giudice...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4828 del 21 gennaio 1998
«La sentenza della Corte costituzionale n. 77 del 3 aprile 1997, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 294, comma primo, c.p.p. (nella parte in cui non prevede l'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare in...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6423 del 30 dicembre 1997
«Ai fini del computo e della decorrenza del termine per l'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare, l'art. 294, comma primo, nuovo c.p.p. fa eccezione alla norma generale di cui all'art. 172, secondo cui dies a quo non...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4780 del 8 febbraio 1996
«Tale garanzia è realizzata facendo riferimento al momento in cui l'atto di nomina perviene all'ufficio procedente. (Fattispecie relativa all'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare, nella quale è stato deciso che se la nomina...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4385 del 19 gennaio 1994
«In tema di misure cautelari, la nullità della notifica dell'avviso per l'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare ex art. 294 c.p.p. esula dai limiti istituzionali del giudizio di riesame perché attiene non alle condizioni di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1133 del 21 aprile 1993
«In tema di interrogatorio di persona in stato di custodia cautelare, il comma quarto dell'art. 294 c.p.p. non prefissa alcun termine tassativo per l'avviso, prima del compimento dell'atto, al difensore, fissando il solo criterio della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 33339 del 4 ottobre 2002
«L'invalidità dell'interrogatorio reso all'udienza di convalida del fermo o dell'arresto (nella specie, per mancato, tempestivo avviso al difensore), comporta, ai sensi dell'art. 302 c.p.p., la perdita di efficacia della misura cautelare disposta...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 143 del 21 marzo 1992
«La circostanza che nell'espletamento dell'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare il giudice adotti «metodi investigativi » non compromette la validità dell'interrogatorio stesso, purché venga realizzata la finalità di garanzia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2157 del 30 giugno 1994
«In tema di misure cautelari, la pretesa nullità dell'interrogatorio previsto dall'art. 294 c.p.p. come atto successivo alla adozione di un provvedimento cautelare, derivi esso dalla nullità o comunque dalla invalidità del prescritto avviso al...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4798 del 16 marzo 1994
«A norma dell'art. 294, quarto comma, c.p.p., l'interrogatorio dell'indagato in stato di custodia cautelare può svolgersi senza la presenza del difensore, tempestivamente avvisato, perché quest'ultimo, come del resto anche il P.M., ha solo la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2886 del 4 novembre 1998
«È abnorme l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari che, dopo avere emesso provvedimento di custodia cautelare in carcere all'esito di udienza di convalida del fermo svoltasi senza previo avviso al difensore di fiducia, richiesto di...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 4964 del 27 agosto 1998
«Quando nei confronti di soggetto colpito da ordinanza applicativa di misura cautelare sia stato ritualmente effettuato l'interrogatorio di garanzia previsto dall'art. 294 c.p.p. l'eventuale scarcerazione successivamente disposta sulla base...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1146 del 8 maggio 2000
«In tema di interrogatorio reso dalla persona colpita da ordinanza di custodia cautelare in carcere, nell'ipotesi in cui l'atto debba essere assunto nella circoscrizione di altro tribunale e lo stesso venga delegato al giudice per le indagini...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 885 del 27 settembre 1999
«In tema di rinnovazione, ex art. 27 c.p.p., di ordinanza applicativa di misura cautelare, disposta da giudice dichiaratosi incompetente, è da escludere la necessità di procedere anche a nuovo interrogatorio. Detta previsione, infatti, impone al...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1145 del 11 maggio 1993
«Nei processi che in fase istruttoria proseguono con le norme anteriormente vigenti, il termine entro il quale si deve procedere, a pena di estinzione della misura, all'interrogatorio della persona che si trova in stato di custodia cautelare, è...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 565 del 5 marzo 1999
«L'ordinanza di sospensione dei termini di custodia cautelare ex art. 304, comma 2, c.p.p., spiega, alla luce dell'interpretazione adeguatrice del succitato art. 304 alla Costituzione, i suoi effetti anche nei confronti dell'imputato latitante,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2978 del 20 agosto 1992
«Il provvedimento che dichiara la latitanza presuppone il verbale di vane ricerche, che la polizia giudiziaria redige a seguito della mancata esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare, indicando in modo specifico le indagini svolte nei luoghi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35767 del 28 settembre 2007
«La sospensione dei termini di durata della custodia cautelare, in pendenza dei termini per il deposito della motivazione della sentenza, opera nei confronti della situazione processuale obiettivamente considerata ed esplica, pertanto, i suoi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4666 del 20 settembre 1999
«L'ordinanza di sospensione dei termini di custodia cautelare che, a norma dell'art. 304, comma 2, c.p.p., riconosca in via generale la particolare complessità del dibattimento, opera anche nei confronti del latitante, impedendo che il suo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2958 del 18 gennaio 2008
«In tema di decorrenza dei termini di custodia cautelare ex art. 303 c.p.p., il computo deve essere eseguito secondo i principi generali stabiliti dagli artt. 14, c.p. e 172, comma secondo, c.p.p., in virtù dei quali il dies a quo non è compreso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19555 del 23 maggio 2012
«Nel procedimento di riesame non è deducibile la questione relativa all'inefficacia sopravvenuta dell'ordinanza di custodia cautelare per decorrenza dei termini di fase, in relazione all'asserita contestazione a catena, in quanto si tratta di vizio...»