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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26020 del 7 giugno 2018
«La causa di esclusione della punibilità di cui all'art. 649, comma primo, n. 1, cod. pen. è operativa anche nei confronti di coniugi "riconciliati" pur se al momento della commissione del fatto non sia ancora intervenuta la sentenza di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29619 del 8 luglio 2019
«Il termine per la proposizione della querela decorre non dal momento della consumazione del reato bensì dal momento in cui la persona offesa ha raggiunto la piena cognizione di tutti gli elementi che consentono la valutazione dell'esistenza del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 23824 del 29 maggio 2019
«In tema di peculato, la minima entità del danno patrimoniale arrecato alla pubblica amministrazione non esclude la configurabilità del reato, poiché l'atto appropriativo integra di per sè la condotta tipica, mentre, nel caso di peculato d'uso, la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29887 del 8 luglio 2019
«In tema di peculato, la sussistenza dell'indebita appropriazione non può essere desunta dall'importo "eccessivo" delle spese di rappresentanza di cui l'avente diritto ha chiesto il rimborso, allorquando la tipologia e l'importo delle spese siano...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21166 del 15 maggio 2019
«Non è configurabile il delitto di peculato nel caso di inadeguatezza o incompletezza dei giustificativi contabili relativi a spese di rappresentanza del Comune, che non permettano di riferire gli esborsi a finalità istituzionali dell'ente,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19846 del 9 maggio 2019
«Integra un unico reato di appropriazione indebita la mancata restituzione alla persona offesa di due mezzi presi a noleggio con un unico contratto, che preveda per entrambi la stessa data di scadenza. (In motivazione, la Corte ha evidenziato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21700 del 17 maggio 2019
«A seguito della modifica del regime di procedibilità per i delitti di cui agli artt. 640 e 646 cod. pen., introdotta dal d.lgs. 10 aprile 2018, n. 36, nei procedimenti in corso per il delitto di appropriazione indebita aggravata ex art. 61, n. 11...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29632 del 8 luglio 2019
«Non sussiste un rapporto di specialità tra la fattispecie penalmente rilevante di appropriazione di somme ricevute a titolo di imposta di soggiorno da parte di operatori commerciali che esercitano attività alberghiere e ricettive – nella specie,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7568 del 19 febbraio 2019
«Integra il delitto di appropriazione indebita e non la fattispecie - ora depenalizzata - di sottrazione di cose comuni, la condotta di colui che faccia propria la cosa mobile di cui sia già possessore, pur se a titolo di compossesso "pro...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7177 del 27 ottobre 2010
«Non è configurabile il peculato in caso di uso episodico ed occasionale dell'autovettura di servizio per fini diversi da quelli istituzionali. Non è configurabile il reato di peculato d'uso (articolo 314, comma 2, c.p.) in caso...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6905 del 11 novembre 2009
«Viola il principio di irretrattabilità dell'azione penale l'eliminazione da parte del P.M., in corso di dibattimento, di una circostanza aggravante, ritualmente indicata nell'originaria imputazione, trattandosi di potere spettante unicamente al...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36496 del 30 settembre 2020
«In tema di peculato, la responsabilità concorsuale omissiva dei revisori dei conti, in relazione alla condotta di appropriazione posta in essere dagli amministratori di un ente, si configura a condizione che si accerti, sulla base di un giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11323 del 9 febbraio 2021
«Nel caso di appropriazione indebita di somme di denaro relative ad un condominio da parte dell'amministratore, il reato si consuma all'atto della cessazione della carica, sicché la circostanza aggravante di cui all'art. 61, n. 7, cod. pen. deve...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23769 del 14 aprile 2021
«Integra il delitto di peculato per appropriazione la condotta del liquidatore di una società pubblica che, avendo per ragioni d'ufficio la disponibilità del denaro pubblico, si autoliquidi un compenso per l'attività svolta nonostante la precedente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6600 del 5 novembre 2020
«In tema di peculato, riveste la qualità di pubblico ufficiale il direttore di un ufficio postale che si appropri di denaro prelevato direttamente dalla cassa ove confluiscano gli introiti delle operazioni inerenti ai servizi postali, avuto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34641 del 22 ottobre 2020
«Integra il reato di peculato la condotta della guardia giurata che si impossessa di valori affidati alla sua custodia o vigilanza, in quanto l'appropriazione, sebbene posta in essere da un dipendente di una società privata, avviene in occasione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30637 del 22 ottobre 2020
«Integra il delitto di peculato e non quello di truffa aggravata la condotta del pubblico ufficiale che si appropri di denaro pubblico anche nel caso in cui, per effetto delle norme interne dell'ente che prevedono l'intervento di più organi ai fini...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12087 del 4 marzo 2020
«In tema di peculato, la prova dell'indebito utilizzo della carta di credito concessa per effettuare spese istituzionali può desumersi, quanto meno a livello indiziario, dalla omessa o insufficiente rendicontazione delle spese sostenute dal...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 37419 del 21 giugno 2021
«Integra il delitto di furto - e non quello di appropriazione indebita - la condotta del dipendente di una società di trasporti che si impossessi del carburante eccedente quello necessario per il viaggio prelevandolo dall'automezzo affidatogli, non...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46875 del 3 dicembre 2021
«Risponde del reato di appropriazione indebita l'amministratore di più condomìni che, senza autorizzazione, faccia confluire i saldi dei conti attivi dei singoli condomìni su un unico conto di gestione a lui intestato, senza che rilevi la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15735 del 14 febbraio 2020
«Il delitto di appropriazione indebita è reato istantaneo che si consuma con la prima condotta appropriativa, nel momento in cui l'agente compie un atto di dominio sulla cosa con la volontà espressa o implicita di tenere questa come propria, con la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 41490 del 24 dicembre 2021
«In tema di pari uso della cosa comune, la costruzione su una terrazza condominiale, da parte di un condomino, di un torrino che contiene una scala a chiocciola e crea un accesso diretto riservato, collegato all'unità immobiliare in proprietà...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4583 del 10 dicembre 2021
«In tema di riciclaggio commesso in parte all'estero, sussiste la giurisdizione italiana nel caso in cui il delitto sia realizzato con condotte frazionate e progressive tenute da soggetti distinti, quando anche solo un frammento dell'azione posta...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 8659 del 25 novembre 2022
«Il diritto di querela per il reato di appropriazione indebita spetta anche al soggetto, diverso dal proprietario, che, detenendo legittimamente ed autonomamente la cosa, l'abbia consegnata a colui che se n'è appropriato illegittimamente.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18034 del 6 giugno 2022
«In tema di atti di concorrenza sleale, l'art. 2598, n. 3, c.c., costituisce una disposizione aperta che spetta al giudice riempire di contenuti, avuto riguardo alla naturale atipicità del mercato ed alla rottura della regola della correttezza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45084 del 19 gennaio 2021
«n tema di peculato, il possesso del bene oggetto di appropriazione presuppone un titolo di legittimazione che rinvenga la propria causa in disposizioni di legge od organizzative, non essendo sufficiente la mera disponibilità di fatto o...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3664 del 26 novembre 2021
«In tema di indebito utilizzo di contributi erogati ai gruppi consiliari regionali, la prova del reato di peculato non può desumersi dalla mera irregolare tenuta della documentazione contabile, essendo necessario l'accertamento dell'illecita...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24334 del 4 maggio 2023
«E' configurabile il delitto di peculato in caso di appropriazione di un bene immateriale avente valore economico, quale un diritto di credito di cui la pubblica amministrazione abbia la disponibilità giuridica, realizzata mediante improprie...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25173 del 13 aprile 2023
«Non integra il delitto di peculato l'utilizzo di fondi di una società "in house", interamente partecipata da un comune, che provveda al perseguimento di finalità intrinsecamente pubbliche e di competenza dell'ente medesimo, in quanto difetta in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37074 del 1 ottobre 2020
«Integra il delitto di abuso di ufficio e non quello di peculato la condotta del pubblico ufficiale che si avvalga arbitrariamente, per finalità esclusivamente private, delle prestazioni lavorative dei dipendenti di un ente pubblico, atteso che le...»