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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4266 del 19 febbraio 2020
«L'art. 407 c.c. attribuisce al giudice ampi poteri ufficiosi, fra cui la possibilità di disporre "tutti i mezzi istruttori utili ai fini della decisione" e di ordinare "accertamenti di natura medica", costituiti dai riscontri peritali necessari...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1443 del 18 gennaio 2022
«Nell'azione di impugnazione del testamento per indegnità a succedere della persona designata come erede, sussiste il litisconsorzio necessario di tutti i successori legittimi, trattandosi di azione volta ad ottenere una pronuncia relativa ad un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 139 del 8 gennaio 2020
«Per il combinato disposto degli artt. 469 e 726 c.c., la divisione ereditaria, quando vi è rappresentazione, avviene per stirpi, procedendosi alla formazione di tante porzioni, una volta eseguita la stima, quanti sono gli eredi o le stirpi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1357 del 19 gennaio 2017
«In materia di successione testamentaria, il legittimario che agisca in riduzione ha l'onere d'indicare entro quali limiti sia stata lesa la sua quota di riserva, determinando con esattezza il valore della massa ereditaria, nonché quello della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15706 del 23 luglio 2020
«L'azione di riduzione non spetta collettivamente ai legittimari, ma ha carattere individuale e compete in via autonoma al singolo erede che ritenga lesa la sua quota individuale di legittima. L'accertamento della lesione e della sua entità non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18502 del 12 luglio 2018
«In tema di legato di cosa dell'onerato che sia coerede, qualora il beneficiario eserciti l'azione di rivendica del bene non ricorre un'ipotesi di litisconsorzio necessario nei confronti di tutti gli eredi, dovendo la domanda essere proposta solo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27377 del 8 ottobre 2021
«Le norme date dal testatore per formare le porzioni, ai sensi dell'art. 733 c.c., devono inquadrarsi nella categoria dei legati obbligatori, i quali impongono agli altri coeredi di lasciare che il bene, o la categoria di beni, indicati dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24147 del 26 novembre 2015
«L'istituto dell'esecutore testamentario si concreta in un ufficio di diritto privato, con alcuni accenti pubblicistici, in base al quale l'esecutore, nominato dal testatore intuitu personae in forza della clausola testamentaria, è investito del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3694 del 12 febbraio 2021
«Perché si abbia negozio divisorio non è necessario che si verifichi lo scioglimento della comunione nei confronti di tutti i coeredi, essendo sufficiente che ciò avvenga rispetto ai coeredi partecipanti all'atto; in tal caso, infatti, lo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10761 del 17 aprile 2018
«La "divisio inter liberos", regolata dall'art. 734 c.c., ricorre ove il testatore intenda effettuare direttamente la divisione, totale o parziale, del suo patrimonio tra gli eredi attraverso la formazione delle quote e l'individuazione dei beni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15894 del 11 luglio 2014
«I crediti del "de cuius", a differenza dei debiti, non si ripartiscono tra i coeredi in modo automatico in ragione delle rispettive quote, ma entrano a far parte della comunione ereditaria in conformità all'art. 727 cod. civ., che, nel prevedere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2106 del 29 gennaio 2018
«La disposizione di cui all'art. 803 c.c., nella parte in cui ammette la possibilità di revocare, per sopravvenienza di figli legittimi, le donazioni fatte a favore di estranei, ma non quelle fatte a favore di figli naturali riconosciuti, mira...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12202 del 14 aprile 2022
«La disposizione dell'art. 907, terzo comma, c.c., secondo cui le nuove costruzioni in appoggio al muro devono rispettare la distanza di tre metri dalla soglia delle vedute preesistenti, deve essere intesa nel senso che tale distanza opera, anche...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8434 del 30 aprile 2020
«Qualora le parti abbiano inteso attribuire all'accordo con cui il proprietario di un lastrico solare conceda in godimento ad altri, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23265 del 26 luglio 2022
«Supposta l'originaria coincidenza fra la posizione di titolare della piena proprietà di un bene e quella di locatore, ove successivamente la piena proprietà, per eventi di carattere dichiarativo o costitutivo venga a scindersi nel senso...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23459 del 26 agosto 2021
«In materia di servitù coattiva d'acquedotto, l'azione di costituzione coattiva di servitù di passaggio deve essere contestualmente proposta nei confronti dei proprietari di tutti i fondi che si frappongono all'accesso alla pubblica via; né, al...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 514 del 11 gennaio 2022
«In tema di condominio negli edifici le transazioni stipulate dai condomini che abbiano ad oggetto rapporti relativi a beni comuni richiedono, ai sensi dell'art. 1108, comma 3, c.c. il consenso di tutti i partecipanti al condominio.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15302 del 13 maggio 2022
«L'obbligo del singolo partecipante di contribuire agli oneri condominiali derivanti dalla transazione approvata dall'assemblea con riguardo ad una lite insorta con un terzo creditore ha causa immediata non nell'efficacia soggettiva del contratto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 36401 del 13 dicembre 2022
«La norma dell'art. 1111 c.c., secondo la quale, in presenza di una domanda di scioglimento di una comunione, il giudice può concedere una dilazione alla divisione nel caso che questa possa recare 'pregiudizio agli interessi degli altri'...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24166 del 8 settembre 2021
«Mentre vanno ripartite tra tutti i condomini, in proporzione al valore della quota di ciascuno, le spese che attengano a parti dell'edificio comuni o ritenute tali in base a norma regolamentare e che adempiano, attraverso le opere poste in essere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35794 del 22 novembre 2021
«Nel giudizio di impugnazione avverso una delibera assembleare, ex art. 1137 c.c., la questione dell'appartenenza, o meno, di un'unità immobiliare di proprietà esclusiva ad un condominio edilizio, ovvero della titolarità comune o individuale di una...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10371 del 20 aprile 2021
«In tema di spese per la conservazione delle parti comuni, l'obbligo del singolo partecipante di sostenere le spese condominiali, da un lato, e le vicende debitorie del condominio verso i suoi appaltatori o fornitori, dall'altro, restano del tutto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1896 del 23 gennaio 2023
«In tema di revisione e modificazione delle tabelle millesimali, qualora i condomini, nell'esercizio della loro autonomia, abbiano espressamente dichiarato di accettare che le loro quote nel condominio vengano determinate in modo difforme da quanto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26041 del 15 ottobre 2019
«L'art. 1119 c.c. nel nuovo testo modificato dall'art. 4 della l. n. 220 del 201, va interpretato nel senso che "le parti comuni dell'edificio non sono soggette a divisione", a meno che - per la divisione giudiziaria - "la divisione possa farsi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 10850 del 8 giugno 2020
«In tema di condominio di edifici, l'ascensore installato "ex novo", per iniziativa ed a spese di alcuni condomini, successivamente alla costruzione dell'edificio, non rientra nella proprietà comune di tutti i condomini, ma appartiene a quelli, tra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4193 del 16 febbraio 2017
«L'azione a tutela del decoro architettonico dell'edificio condominiale, riconducibile all'art. 1122 c.c., trattandosi di opere realizzate da un condomino nella porzione di proprietà esclusiva ha natura reale, costituendo estrinsecazione di facoltà...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21086 del 4 luglio 2022
«In tema di condominio negli edifici, la convenzione sulla ripartizione delle spese in deroga ai criteri legali, ai sensi dell'art. 1123, comma 1, c.c., deve essere approvata da tutti i condomini, ha efficacia obbligatoria soltanto tra le parti,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 516 del 11 gennaio 2022
«La responsabilità per i danni derivanti dal lastrico solare o dalla terrazza a livello il cui uso non sia comune a tutti i condòmini deve essere ricondotta nell'ambito della responsabilità di cui all'art. 2051 c.c., con la conseguenza che dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6088 del 4 marzo 2020
«In tema di condominio negli edifici, qualora l'uso del lastrico solare (o della terrazza a livello) non sia comune a tutti i condomini, dei danni da infiltrazioni nell'appartamento sottostante rispondono sia il proprietario, o l'usuario esclusivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29584 del 22 ottobre 2021
«Le nozioni di aspetto architettonico ex articolo 1127 del Cc e di decoro architettonico ex articolo 1120 del Cc, pur differenti, sono strettamente complementari e non possono prescindere l'una dall'altra, sicché anche l'intervento edificatorio in...»