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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4655 del 3 febbraio 2006
«In tema di bancarotta per distrazione (art. 216, primo comma, n. 1 legge fall.), la restituzione di beni acquistati dall'imprenditore con patto di riservato dominio non costituisce attività distrattiva qualora in concreto non ne sia derivata una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40726 del 14 dicembre 2006
«La responsabilità per il delitto di bancarotta per distrazione, ascrivibile all'imprenditore fallito, richiede l'accertamento della previa disponibilità, da parte di quest'ultimo, dei beni dell'impresa, accertamento che non è condizionato da alcun...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9807 del 22 marzo 2006
«In tema di bancarotta fraudolenta, la fraudolenza, intesa come connotato interno alla distrazione, implica, dal punto di vista soggettivo, che la condotta di colui che pone in essere o concorre nell'attività distrattiva sia assistita dalla...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7201 del 27 febbraio 2006
«In tema di bancarotta per distrazione, è viziata la motivazione della decisione con cui il giudice di appello, pur riconoscendo che un contratto di locazione stipulato dagli amministratori di una società in epoca appena precedente la dichiarazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29586 del 7 luglio 2014
«In tema di bancarotta fraudolenta fallimentare, le operazioni dolose di cui all'art. 223, comma secondo n. 2, l. fall., possono consistere nel compimento di qualunque atto intrinsecamente pericoloso per la salute economica e finanziaria della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12426 del 17 marzo 2014
«In tema di bancarotta fraudolenta fallimentare, le operazioni dolose di cui all'art. 223, comma secondo n. 2, l. fall., possono consistere nel compimento di qualunque atto intrinsecamente pericoloso per la salute economica e finanziaria della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2502 del 9 marzo 1991
«In tema di responsabilità civile da circolazione stradale l'inesistenza di un contratto assicurativo valido tra l'assicurato danneggiante e l'assicuratore non esime il danneggiato dall'onere di far precedere l'azione giudiziaria per il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26767 del 22 dicembre 2016
«In tema di disconoscimento di paternità, il quadro normativo (artt. 30 Cost., 24, comma 2, della Carta dei diritti fondamentali della UE, e 244 c.c.) e giurisprudenziale attuale non comporta la prevalenza del “favor veritatis” sul “favor minoris”,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6931 del 8 aprile 2016
«Il principio dell'universalità della divisione ereditaria non è assoluto ed inderogabile, potendosi anche procedere ad una divisione solo parziale se un accordo in tal senso intervenga tra le parti ovvero quando costituisca oggetto di una domanda...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22013 del 31 ottobre 2016
«L'ingiuria grave richiesta, ex art. 801 c.c., quale presupposto necessario per la revocabilità di una donazione per ingratitudine, pur mutuando dal diritto penale la sua natura di offesa all'onore ed al decoro della persona, si caratterizza per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4827 del 11 marzo 2016
«La sdemanializzazione di una strada può avvenire anche tacitamente, indipendentemente da un formale atto di sclassificazione, quale conseguenza della cessazione della destinazione del bene al passaggio pubblico, in virtù di atti univoci ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16260 del 3 agosto 2016
«L'amministratore di condominio, senza necessità di autorizzazione o ratifica dell'assemblea, può proporre opposizione a decreto ingiuntivo, nonché impugnare la decisione del giudice di primo grado, per tutte le controversie che rientrino...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19586 del 30 settembre 2016
«In tema di azioni possessorie, la distinzione tra spoglio e molestia riguarda la natura dell'aggressione all'altrui possesso, nel senso che il primo incide direttamente sulla cosa che ne costituisce l'oggetto, sottraendola in tutto o in parte alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12516 del 17 giugno 2016
«In tema di responsabilità medico-chirurgica, la ricorrenza di un fattore naturale può costituire causa esclusiva dell'evento pregiudizievole ove il danneggiante provi che lo stesso derivi da una circostanza a sé non imputabile. (In applicazione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6209 del 31 marzo 2016
«In tema di responsabilità medica, la difettosa tenuta della cartella clinica da parte dei sanitari non può pregiudicare sul piano probatorio il paziente, cui anzi, in ossequio al principio di vicinanza della prova, è dato ricorrere a presunzioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12288 del 15 giugno 2016
«Il risarcimento del danno da illecito aquiliano integra un debito di valore sicché, ove il giudice di merito abbia riconosciuto sulla somma capitale dovuta al danneggiato e liquidata nella sentenza di primo grado gli interessi compensativi al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5090 del 15 marzo 2016
«Nel giuramento estimatorio ciò che rileva è l'essenzialità dell'accertamento del valore della cosa in relazione al "petitum", onde il giuramento può essere deferito anche per stabilire il valore di una cosa perduta o perita a causa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23225 del 15 novembre 2016
«La scissione societaria disciplinata dagli artt. 2506 e ss. c.c., come modificati dal d.lgs n. 6 del 2003 con effetti dall'1 gennaio 2004, consistendo nel trasferimento del patrimonio ad una o più società, preesistenti o di nuova costituzione,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9994 del 16 maggio 2016
«Nei contratti aventi ad oggetto il trasferimento della proprietà di immobili futuri, la forma scritta è necessaria solo per la stipulazione del contratto ad effetti obbligatori e non anche per l'individuazione del bene, la cui proprietà è...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6900 del 8 aprile 2016
«Il comportamento del titolare di una situazione creditoria che per lungo tempo trascuri di esercitarla, e generi un affidamento della controparte nell'abbandono della relativa pretesa, è idoneo a determinare la perdita della stessa, sicché...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8066 del 21 aprile 2016
«In tema di nullità del contratto per contrarietà a norme imperative, l'area delle norme inderogabili di cui all'art. 1418, comma 1, c.c., ricomprende, oltre le norme relative al contenuto dell'atto, anche quelle che, in assoluto, oppure in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2828 del 12 febbraio 2016
«La qualificazione di un rapporto come mandato o come agenzia va operata avendo riguardo principalmente al criterio della stabilità ed alla natura dell'incarico, che nel contratto di agenzia ha ad oggetto tipicamente la promozione di affari, sicché...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4112 del 2 marzo 2016
«In tema di liberazione del fideiussione, l'autorizzazione di cui all'art. 1956 c.c. non è configurabile come accordo "a latere" del contratto bancario cui la garanzia accede, sicché non richiede la forma scritta "ad substantiam" e può essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1321 del 26 gennaio 2016
«Risponde, ai sensi dell'art. 2047, comma 1, c.c., dei danni cagionati dall'incapace maggiorenne non interdetto colui che abbia liberamente scelto di accogliere l'incapace nella propria sfera personale, convivendo con esso ed assumendone...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16642 del 9 agosto 2016
«In materia di responsabilità civile, i poteri di protezione e gestione della fauna selvatica attribuiti alle Province toscane ai sensi della L.R. Toscana n. 3 del 1994, da cui discende la responsabilità delle medesime per i danni cagionati da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9367 del 10 maggio 2016
«In tema di applicazione delle cd. tabelle milanesi di liquidazione del danno, qualora dopo la deliberazione della decisione e prima della sua pubblicazione, sia intervenuta una loro variazione, deve escludersi che l'organo deliberante abbia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1843 del 1 febbraio 2016
«Il trattamento economico complessivamente più favorevole previsto da un contratto aziendale ha una portata sostitutiva rispetto al trattamento deteriore di cui al contratto collettivo nazionale, sicché va escluso il diritto ad una applicazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2209 del 4 febbraio 2016
«Ai fini dell'accertamento della responsabilità del datore di lavoro per un infortunio sul luogo di lavoro, incombe sul lavoratore l'onere di provare di aver subito un danno, la nocività dell'ambiente di lavoro ed il nesso causale fra questi due...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26953 del 23 dicembre 2016
«Nell'ipotesi di conferimento di un'azienda individuale ad una società si verifica un fenomeno traslativo non soggetto alla disciplina dell'art. 2498 c.c. (concernente esclusivamente il caso di trasformazione di società da un tipo in un altro, con...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3294 del 19 febbraio 2016
«In tema di visite mediche di controllo dei lavoratori subordinati assenti per malattia, l'ingiustificata assenza alla visita può essere integrata da qualsiasi condotta che sia valsa ad impedire l'esecuzione della verifica sanitaria per incuria,...»