Il lavoratore che si assenta per malattia, superando il periodo di tempo concesso dalla legge, non può essere licenziato se il motivo è dovuto a vessazioni e comportamenti persecutori sul lavoro. (continua a leggere)
Il licenziamento senza preavviso è legittimo in caso di commissione di atti o fatti dolosi di gravità tale da non consentire la prosecuzione neppure provvisoria del rapporto di lavoro. (continua a leggere)
Il lavoratore “mobbizzato” può tutelarsi sia con l’azione di risarcimento dei danni nei confronti del datore di lavoro, sia, occorrendone i presupposti, denunciandolo per lesioni o atti persecutori. (continua a leggere)
Secondo la Cassazione, una volta provato che il ritardo del datore di lavoro nel soccorrere il dipendente ha concorso causalmente a determinare il danno ingiusto da quest'ultimo subito, egli è tenuto a risarcire il danno. (continua a leggere)
Ai fini del riconoscimento della pensione di reversibilità devono considerarsi "inabili" al lavoro solo coloro che a causa di infermità o difetto fisico o mentale si trovino nell’assoluta e permanente... (continua a leggere)
Il lavoratore che si impossessi di beni, anche di modesto valore, sottraendoli all'azienda, può essere immediatamente licenziato dal datore di lavoro per giusta causa. (continua a leggere)
Il datore di lavoro che decida di licenziare il lavoratore durante il periodo di prova non è tenuto, per legge, a dare conto delle ragioni della propria scelta. (continua a leggere)
Ai fini dell’acquisizione da parte del prestatore di lavoro del diritto all’assegnazione definitiva alle mansioni superiori dopo un certo periodo, è irrilevante la soppressione formale nell’organigramma aziendale della... (continua a leggere)
L'autista aveva ingenerato nel Comune, datore di lavoro, la fallace impressione di una sua regolare presenza sul luogo di lavoro, percependo la remunerazione anche per i periodi non lavorati e cagionando all’amministrazione un danno da... (continua a leggere)
Secondo la Cassazione la simulazione di malattia può giustificare il licenziamento ma solo se la stessa venga adeguatamente provata. (continua a leggere)