(massima n. 1)
Il passaggio, ai sensi dell'art. 113 comma 5, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal Comune al Consorzio di bacino del servizio di gestione operativa dei rifiuti urbani non spoglia il primo della titolaritā e della difesa dell'interesse della collettivitā comunale alla corretta gestione di detto servizio; di conseguenza il Comune, quale titolare di competenze sostanziali proprie ed autonome non incise dal modello consortile, č legittimato ad impugnare gli atti promananti dal Consorzio che siano suscettibili di ledere la sfera giuridica dei suoi interessi di riferimento, in relazione alle sue funzioni istituzionalmente individuate dalla legge con riguardo alla titolaritā del servizio pubblico di gestione dei rifiuti, che riguarda la collettivitā comunale di cui esso č ente esponenziale (Conferma T.a.r Piemonte, sez. II, n. 3302 del 2007).