(massima n. 1)
L'omesso avviso all'imputato in stato di custodia cautelare della udienza per il riesame, celebrata in costanza di divieto per lo stesso imputato di comunicare con il proprio difensore, č affetta da nullitā generale ai sensi dell'art. 178, lett. c), c.p.p. in quanto siffatta situazione comporta per l'imputato uno stato di legittimo impedimento che determina ai sensi dell'art. 309, comma 3 bis, c.p.p., il rinvio dell'udienza camerale. (Fattispecie in cui l'indagato, arrestato prima della celebrazione dell'udienza di riesame e sottoposto ad isolamento con conseguente divieto di comunicare con il proprio difensore, non venne informato della udienza né venne disposta la sua traduzione all'udienza stessa).