(massima n. 1)
Nel rito del lavoro, in caso di controversia avente ad oggetto la conversione del contratto di lavoro a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, la deduzione della natura pubblica della società-datore di lavoro integra un'eccezione in senso proprio, in quanto richiede nuovi accertamenti di fatto mediante l'introduzione di un nuovo "thema decidendum", sicché non è deducibile per la prima volta in sede di gravame, in forza del divieto di cui all'art. 437, secondo comma, cod. proc. civ.