(massima n. 1)
In tema di interpretazione di accordo aziendale stipulato dall'imprenditore con organismi rappresentativi dei lavoratori, può rilevare, ai fini della determinazione della comune intenzione delle parti stipulanti, il comportamento del datore di lavoro, e non già quello dei singoli lavoratori, i quali sono estranei alla formazione dell'accordo e rappresentano solo i destinatari della disciplina negoziale.