(massima n. 1)
A differenza della condicio facti — la quale nasce dalla autonomia contrattuale delle parti ed è inserita nel contratto nell'interesse esclusivo di una di esse, la quale, conseguentemente, ha la facoltà di avvalersene odi rinunziarvi senza che la controparte possa comunque ostacolarne la volontà — la condicio juris consiste in eventi che, pur incidendo sull'efficacia del contratto, esulano però dalla autonomia negoziale delle parti perché hanno la loro fonte nell'ordinamento giuridico, donde la non riferibilità a detta condizione della funzione legale di avveramento di cui all'art. 1359 c.c. e la non disponibilità della stessa da parte dei contraenti.