(massima n. 1)
La falsificazione della ricevuta di versamento in conto corrente postale della tassa di circolazione di autoveicoli integra il delitto di falsitą in atto pubblico, di cui all'art. 476 c.p., in quanto tale ricevuta rappresenta un documento, rilasciato dall'ufficiale postale, che attesta attivitą svolte da quest'ultimo personalmente nell'esercizio delle sue funzioni (introito della somma indicata nel documento, accreditamento della somma stessa su un conto determinato a favore del suo titolare, autenticazione del modulo compilato dell'interessato e registrazione dell'intera operazione).