(massima n. 1)
Qualora la decisione sulla giurisdizione, resa dalle Sezioni Unite della Suprema Corte, sia fondata sulla qualificazione del rapporto dedotto in giudizio, il giudicato sulla giurisdizione si estende anche a tale qualificazione e diventa pertanto vincolante per il giudice del merito il quale pertanto, se può, ai sensi dell'art. 386 c.p.c., negare in fatto la sussistenza del rapporto (in quanto ciò attiene alla pertinenza del diritto), non può rimetterne in discussione la qualificazione. (Fattispecie relativa a diritto soggettivo alla retrocessione di beni ai sensi della legge n. 2359 del 1865).