(massima n. 1)
Il giuramento decisorio deve essere verbalizzato secondo le prescrizioni dell'art. 230 c.p.c. e la sua espressione da parte del giurante non può essere riassunta e riportata nel verbale di udienza nella forma del discorso indiretto. In tal caso il giuramento è nullo e non può essere, quindi, utilizzato per la decisione della causa, mancando la garanzia dell'assoluta certezza delle parole pronunciate dal giurante.