(massima n. 1)
Il socio accomandatario di una societā in accomandita semplice č legittimato in proprio, pur in mancanza di impugnazione da parte della societā e sebbene egli non sia parte del contratto, a proporre appello nei confronti della sentenza che abbia pronunciato la risoluzione del contratto concluso fra la societā ed un terzo e condannato in solido la societā e il socio alle conseguenti restituzioni, in quanto l'accertamento dell'inadempimento del contratto stipulato dalla societā č il presupposto della condanna del socio illimitatamente responsabile, personalmente convenuto in giudizio, alla restituzione delle somme versate alla controparte.