(massima n. 1)
La contestazione di un nuovo addebito, nella specie relativo ad una ulteriore detenzione illegale di stupefacente, può giustificare l'applicazione dell'art. 299, comma 4, c.p.p., con riferimento all'aggravarsi delle esigenze cautelari che giustificano la sostituzione della misura cautelare applicata con altra più grave, trattandosi di fatti che, lungi dall'essere giudicati in sè, possono essere sintomatici di un più elevato grado di pericolosità anche con riferimento al primo procedimento.