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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11091 del 7 maggio 2008
«In tema di società, l'adozione, nella redazione del bilancio, di un criterio di valutazione di un cespite patrimoniale diverso da quello utilizzato negli esercizi precedenti senza che la nota integrativa rechi un'adeguata motivazione della deroga...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12165 del 26 maggio 2009
«In tema di accertamento dell'IVA, è illegittima la rettifica della dichiarazione annuale presentata dal curatore fallimentare, operata dall'ufficio mediante determinazione induttiva dell'imponibile sulla base del raffronto tra il valore delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17553 del 29 luglio 2009
«Nella valutazione del capitale investito, ai fini del riconoscimento della qualifica di piccolo imprenditore, trovano applicazione i principi di logica contabile, cui si richiama l'art. 1, secondo comma, lett. a), della legge fall. (nel testo...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3560 del 16 luglio 2015
«Lo stato di parziale distruzione o di cattiva manutenzione o conservazione di un bene non osta alla dichiarazione di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico particolarmente importante ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25120 del 26 novembre 2014
«In materia di determinazione del reddito d'impresa, è legittimo, ai sensi dell'art. 92 (già 59) del d.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917 (che dispone che la valutazione delle rimanenze finali vada effettuata raggruppandole per categorie omogenee per...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10983 del 9 giugno 2020
«In caso di aggiudicazione di commessa pubblica ad una associazione temporanea di imprese, seguita dalla costituzione di una società consortile che partecipa con una data percentuale all'associazione (nella specie del 37 per cento), deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30811 del 22 dicembre 2017
«In tema di imposte sui redditi, la qualifica di un bene come strumentale, il cui valore è escluso dai ricavi ai sensi dell'art. 53 (ora 85) del d.P.R. n. 917 del 1986, esige il mancato coinvolgimento nel ciclo produttivo e la conseguente funzione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6084 del 26 aprile 2001
«In tema di procedimento tributario, l'erronea indicazione, nel ricorso in appello, degli estremi della sentenza impugnata (che deve essere indicata a termini dell'art. 53 D.Lgs. 546/1992) non comporta l'inammissibilità dell'impugnazione allorché...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16697 del 8 agosto 2005
«In tema di determinazione del reddito di impresa, deve ritenersi errata la valutazione al costo delle rimanenze finali di lavori in corso di esecuzione sulla base di un contratto di appalto di durata ultrannuale, giacché il principio generale di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26179 del 12 dicembre 2014
«In tema di imposte sui redditi, le plusvalenze iscritte in base a rivalutazioni volontarie di immobilizzazioni finanziarie, che non siano prescritte o consentite da apposita legge senza tassazione, se non eventualmente sostitutiva, non concorrono...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 32958 del 20 dicembre 2018
«In tema di condono fiscale previsto dall'art. 9 della l. n. 289 del 2002 non possono essere eliminate le rimanenze risultanti al 31 dicembre dell'anno oggetto di condono, in quanto si tratta di un'operazione che si riferisce al bilancio dell'anno...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8236 del 31 marzo 2006
«In tema di imposte sui redditi d'impresa e con riguardo alla fusione per incorporazione di una società di capitali, le cui azioni o quote siano possedute dall'incorporante, quest'ultima, annullando le azioni o quote medesime, ha facoltà di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15116 del 30 giugno 2006
«In tema di imposte sui redditi d'impresa e con riguardo alla fusione per incorporazione di una società di capitali, le cui azioni o quote siano possedute dall'incorporante, quest'ultima, annullando le azioni o quote medesime, ha facoltà di...»