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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28987 del 10 dicembre 2008
«Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne, in regime di separazione, comporta che la normale retroattivitą della statuizione giudiziale di riduzione al momento della domanda vada...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1992 del 11 marzo 1996
«Ne consegue che la procura del creditore alimentare all'autoritą intermediaria, prevista solo in via eventuale dall'art. 3 n. 3 della suddetta convenzione, non conferisce alla detta istituzione nessun potere rappresentativo ulteriore ed č...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10362 del 22 ottobre 1997
«La regula iuris dettata dall'art. 447 c.c., che esclude la facoltą di cedere il credito alimentare, ovvero di opporre in compensazione, da parte dell'obbligato agli alimenti, un controcredito di diversa natura, deve ritenersi norma di ius...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1683 del 15 marzo 1982
«Al contratto di vitalizio alimentare, qualora le parti abbiano previsto l'esecuzione della prestazione da parte di soggetti diversi oppure abbiano stabilito che, per effetto della morte dell'obbligato alla prestazione, le ulteriori rate di queste...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8432 del 18 agosto 1990
«Il vitalizio alimentare, con il quale una parte si obbliga, in corrispettivo dell'alienazione di un immobile o dell'attribuzione di altri beni od utilitą, a fornire all'altra parte vitto, alloggio ed assistenza, per tutta la durata della vita ed...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36551 del 13 ottobre 2010
«...sia venuto a trovarsi nella condizione concreta di difendersi in ordine all'oggetto dell'imputazione. (Fattispecie relativa a contestazione del delitto di bancarotta post-fallimentare qualificato dalla S.C. come bancarotta pre-falimentare).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 268 del 16 gennaio 1982
«Qualora l'assegno di divorzio sia stato fissato, con sentenza passata in giudicato, non in una somma da corrispondersi in unica soluzione, ma bensģ in una somma periodica, a carico direttamente del coniuge obbligato, la sopravvenienza del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15374 del 10 luglio 2007
«Il limite della impignorabilitą della retribuzione oltre il quinto non opera con riferimento all'esecuzione promossa dal creditore per contributo al mantenimento della prole, avendo questo funzione alimentare.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11689 del 14 maggio 2018
«Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a beneficio dei figli, in regime di separazione, comporta la non operativitą della compensazione del suo importo con altri crediti. (Nella specie, la S.C. ha confermato la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 13609 del 4 luglio 2016
«Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a favore del figlio maggiorenne, in regime di separazione, comporta che la normale retroattivitą della statuizione giudiziale di riduzione al momento della domanda vada...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6395 del 1 aprile 2004
«Il vitalizio alimentare, con il quale una parte si obbliga, in corrispettivo dell'alienazione di un immobile o della attribuzione di altri beni od utilitą, a fornire all'altra parte vitto, alloggio ed assistenza, per tutta la durata della vita ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9686 del 26 maggio 2020
«...nel merito del giudizio di opposizione) anche nell'ipotesi di espropriazione forzata promossa per il credito inerente al mantenimento del coniuge separato, non trovando applicazione, in difetto di un "credito alimentare", l'art. 447, comma 2, c.c.»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23569 del 18 novembre 2016
«Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a beneficio dei figli, in regime di separazione, comporta la non operativitą della compensazione del suo importo con altri crediti. (Nella specie, la S.C., confermando...»