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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22075 del 12 luglio 2022
«Nel giudizi di separazione e divorzio, a fronte della richiesta di revisione dell'assegno di mantenimento dei figli (minorenni o maggiorenni e non autosufficienti economicamente), giustificata dall'insorgenza di maggiori oneri legati alla crescita...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 34100 del 12 novembre 2021
«In materia di rimborso delle spese c.d. straordinarie sostenute dai genitori per il mantenimento del figlio, devono intendersi spese "straordinarie" quelle che, per la loro rilevanza, la loro imprevedibilità e la loro imponderabilità esulano...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4092 del 20 febbraio 2018
«La morte del coniuge fa cessare il rapporto coniugale e la stessa materia del contendere, sia sul giudizio relativo allo status che su quello relativo alle domande accessorie; e tale principio deve essere esteso anche a quelle domande che erano...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1076 del 16 gennaio 2023
«In tema di iscrizione ipotecaria, il giudice avanti al quale è proposta una istanza di cancellazione dell'ipoteca, disposta ai sensi dell'art. 156, comma 5, c.c., è tenuto a verificare la sussistenza o meno del pericolo di inadempimento...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 32914 del 8 novembre 2022
«In tema di assegno di mantenimento separativo e divorzile, ove si accerti nel corso del giudizio - nella sentenza di primo o secondo grado - l'insussistenza "ab origine", in capo all'avente diritto, dei presupposti per il versamento del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5065 del 24 febbraio 2021
«In tema di accordi conclusi in vista del divorzio, è valido il patto stipulato tra i coniugi per la disciplina della modalità di corresponsione dell'assegno di mantenimento, che preveda il versamento da parte del genitore obbligato direttamente al...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22193 del 3 agosto 2021
«In tema di comunione legale tra coniugi, la costruzione realizzata, in costanza di matrimonio, da uno dei coniugi su di un fondo a lui appartenente in proprietà esclusiva entra a far parte del suo patrimonio per effetto delle disposizioni generali...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21650 del 23 agosto 2019
«In tema di regime patrimoniale della famiglia, la disciplina dell'amministrazione dei beni oggetto della comunione legale, di cui agli artt. 180 e ss. c.c., presuppone, per la sua operatività, che il bene sia già oggetto della comunione. Pertanto,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17607 del 24 agosto 2020
«Ai fini della la determinazione della base imponibile per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale è possibile procedere alla liquidazione equitativa, quando sia certo il diritto ma non sia possibile determinare la somma...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 17970 del 9 luglio 2018
«In tema di successioni, nel caso di debiti del "de cuius" di natura tributaria, l'accettazione dell'eredità è una condizione imprescindibile affinché possa affermarsi l'obbligazione del chiamato all'eredità a risponderne, con la conseguenza che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18211 del 2 settembre 2020
«In tema di donazione di immobile con riserva di usufrutto, qualora il donante abbia donato la nuda proprietà, riservandosi l'usufrutto per sé e per il coniuge, vita natural durante e con reciproco diritto di accrescimento (cd. usufrutto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27377 del 8 ottobre 2021
«Le norme date dal testatore per formare le porzioni, ai sensi dell'art. 733 c.c., devono inquadrarsi nella categoria dei legati obbligatori, i quali impongono agli altri coeredi di lasciare che il bene, o la categoria di beni, indicati dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10761 del 17 aprile 2018
«La "divisio inter liberos", regolata dall'art. 734 c.c., ricorre ove il testatore intenda effettuare direttamente la divisione, totale o parziale, del suo patrimonio tra gli eredi attraverso la formazione delle quote e l'individuazione dei beni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18977 del 13 giugno 2022
«Nel caso in cui il coerede, intimato sulla base di titolo esecutivo formatosi nei confronti del "de cuius", deduca, in sede di opposizione all'esecuzione, la sua qualità di coobbligato "pro quota", evidenziando la presenza di altri coeredi, il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13295 del 26 giugno 2015
«Al fine di configurare il vincolo pertinenziale fra beni immobili distinti ed autonomi, occorre un requisito soggettivo, ovvero l'atto di destinazione della res adibita a servizio od ornamento di quella principale da parte del proprietario della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1905 del 23 gennaio 2023
«In tema di "actio negatoria servitutis", la titolarità del bene si pone come requisito di legittimazione attiva e non come oggetto della controversia, sicché la parte che agisce in giudizio per far accertare l'inesistenza dell'altrui diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17320 del 17 dicembre 2020
«La pattuizione avente ad oggetto l'attribuzione del cd. "diritto reale di uso esclusivo" su una porzione di cortile condominiale, costituente, come tale, parte comune dell'edificio, mirando alla creazione di una figura atipica di diritto reale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25195 del 17 settembre 2021
«La cd. servitù irregolare - in dipendenza della tipicità dei diritti reali che costituiscono, nel loro complesso, un "numerus clausus" e che sono idonei a determinare anche un vincolo fondiario perpetuo - comporta l'insorgenza di un rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32858 del 8 novembre 2022
«La servitù per vantaggio futuro e la servitù a vantaggio di edificio da costruire, previste rispettivamente dai commi 1 e 2 dell'art. 1029 c.c., si distinguono in quanto, mentre la prima assicura al fondo dominante un'"utilitas" immediatamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10486 del 3 maggio 2018
«A differenza della fattispecie di cui all'art. 1029, comma 1, del c.c. - nella quale la servitù, sebbene costituita per un vantaggio futuro, viene ad esistenza immediatamente -, la convenzione di cui al secondo comma dell'art. 1029 c.c., diretta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25097 del 22 agosto 2022
«La vendita di una parte determinata della cosa comune da parte del singolo comunista non ha immediata efficacia traslativa, ma è tuttavia fattispecie negoziale perfetta, con efficacia meramente obbligatoria, che di per sé non pregiudica la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19756 del 20 giugno 2022
«In tema di condominio negli edifici, non può essere obbligato in via diretta verso il terzo creditore, nè per il tramite del vincolo solidale di cui all'art. 63 disp. att. c.c., né attraverso la previsione dettata in tema di comunione ordinaria di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 4428 del 23 febbraio 2018
«La vendita di un bene, facente parte di una comunione ordinaria, da parte di uno solo dei comproprietari, ha solo effetto obbligatorio, essendo la sua efficacia subordinata all'assegnazione del bene al venditore a seguito della divisione;...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21086 del 4 luglio 2022
«In tema di condominio negli edifici, la convenzione sulla ripartizione delle spese in deroga ai criteri legali, ai sensi dell'art. 1123, comma 1, c.c., deve essere approvata da tutti i condomini, ha efficacia obbligatoria soltanto tra le parti,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27934 del 13 ottobre 2021
«In tema di rapporto di lavoro a tempo indeterminato, la rinuncia del datore di lavoro al periodo di preavviso, a fronte delle dimissioni del lavoratore, non fa sorgere il diritto di quest'ultimo al conseguimento dell'indennità sostitutiva, attesa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21514 del 7 luglio 2022
«L'accertamento della responsabilità del sinistro non costituisce oggetto dell'azione speciale prevista dall'art. 292, comma 1, d.lgs. n. 209 del 2005 (codice delle assicurazioni private), bensì un suo presupposto, che può essere contestato "ex...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15709 del 21 giugno 2013
«Il patto di prelazione per il caso di vendita, stipulato senza limiti di tempo, non ricade nel divieto di rapporti obbligatori che tolgano senza limitazioni cronologiche al proprietario la facoltà di disporre dei suoi beni, in quanto tale patto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27076 del 14 settembre 2022
«La disciplina in tema di imputazione del pagamento di cui all'art. 1193 c.c. è applicabile solo a una pluralità di rapporti obbligatori tra le stesse parti e non, dunque, al pagamento di più canoni relativi a un unico contratto di locazione, in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 31837 del 27 ottobre 2022
«In presenza di una pluralità di rapporti obbligatori, se il debitore non si avvale della facoltà di dichiarare quale debito intenda soddisfare, la scelta spetta, ex art. 1195 c.c., al creditore, il quale può dichiarare di imputare il pagamento ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 27950 del 7 dicembre 2020
«In tema di ipoteca, il creditore soddisfatto è tenuto, ai sensi dell'art. 1200 c.c., a prestare il proprio consenso, nelle forme prescritte dalla legge, alla cancellazione dell'iscrizione (dovendo, in caso contrario, rispondere dei danni subiti...»