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Cassazione civile, Sez. IV, sentenza n. 19170 del 13 marzo 2012
«In tema di circolazione stradale, la stanchezza (riferibile nella specie alla situazione che precede il c.d. colpo di sonno) rientra nel concetto di «malessere» che giustifica la sosta sulla corsia di emergenza, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19586 del 10 settembre 2009
«In relazione alla fattispecie prevista dall’art. 179 del codice della strada, che sanziona il titolare della licenza o dell’autorizzazione al trasporto di cose il quale mette in circolazione un veicolo con cronotachigrafo non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10226 del 20 gennaio 2005
«In tema di guida in stato di ebbrezza (art. 186 cod. della strada), l’ubriachezza volontaria, non determinata cioè da caso fortuito né da forza maggiore, non esclude né diminuisce l’imputabilità: l’agente risponde del reato commesso...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 9997 del 28 maggio 2020
«Il fatto del terzo esclude la responsabilità contrattuale del ristoratore per i danni alla persona cagionati ad un cliente se integra gli estremi del caso fortuito e, cioè, quando è stato concretamente accertato che, osservando le regole di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 29656 del 28 dicembre 2020
«In caso di esondazione di un canale, in difetto di prova sul fortuito, la responsabilità per i danni derivati è da ascrivere all'ente locale tenuto alla manutenzione dell'alveo, senza che rilevi l'assegnazione di specifiche risorse per il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26236 del 28 settembre 2021
«Dal momento in cui il produttore di una cosa in sé pericolosa, la consegni ad altra persona che la utilizzi autonomamente in un'attività da cui derivi un danno a terzi, il consegnatario assume un distinto potere di disposizione e si trasferiscono...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7553 del 17 marzo 2021
«In tema di appalto, la consegna del bene all'appaltatore non fa venir meno il dovere di custodia e di vigilanza gravante sul committente, sicché questi resta responsabile, alla stregua dell'art. 2051 c.c., dei danni cagionati ai terzi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 36496 del 24 novembre 2021
«...i quali presuppongono, rispettivamente, la mancanza o la giuridica inesistenza della notificazione del decreto, e il difetto di tempestiva conoscenza del decreto stesso per irregolarità della notificazione o per caso fortuito o forza maggiore.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15317 del 17 marzo 2021
«...non integra gli estremi del caso fortuito o della forza maggiore, trattandosi di un accadimento che, sebbene eccezionale, può essere in concreto previsto con l'ordinaria diligenza ed evitato con la manutenzione e l'adeguamento degli impianti.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13124 del 19 febbraio 2019
«In tema di circolazione stradale, il concetto di malessere, che giustifica la sosta sulla corsia di emergenza ai sensi dell'art. 157, comma 1, lett. d), cod. strada, non si esaurisce nella nozione di infermità, incidente sulla capacità...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20171 del 7 febbraio 2013
«...di fatti e circostanze ignoti che siano idonei, ove riscontrati, a volgere il giudizio in suo favore, fra i quali possono annoverarsi le cause di giustificazione, il caso fortuito, la forza maggiore, il costringimento fisico e l'errore di fatto.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24910 del 27 maggio 2021
«In tema di omicidio stradale, la circostanza attenuante ad effetto speciale di cui all'art. 589-bis, comma settimo, cod. pen., che fa riferimento all'ipotesi in cui l'evento non sia esclusiva conseguenza dell'azione od omissione del colpevole,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8978 del 15 maggio 2020
«In tema di responsabilità del prestatore di opera che comporti la presa in consegna di un bene e, quindi, il sorgere della correlata obbligazione di custodia, la rapina non costituisce ipotesi di caso fortuito che esonera il custode da...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4738 del 15 febbraio 2023
«...sia nel caso in cui il custode vi sia tenuto per legge, sicché, qualora la restituzione non abbia luogo, è quest'ultimo a dover dimostrare che l'inadempimento è derivato da causa a lui non imputabile, cioè a dire da caso fortuito o forza maggiore.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13956 del 23 maggio 2019
«Connotato essenziale della clausola penale è la sua connessione con l'inadempimento colpevole di una delle parti e, pertanto, essa non è configurabile allorché la relativa pattuizione sia collegata all'avverarsi di un fatto fortuito o, comunque,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28228 del 4 novembre 2019
«...dopo la locazione, salvo che egli provi la sussistenza del caso fortuito e, cioè, di un evento eccezionale, imprevedibile ed inevitabile - che può essere costituito anche dal comportamento del conduttore - determinante la causazione del danno.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 23762 del 29 luglio 2022
«...dalla copertura assicurativa i fatti colposi, giacché tale interpretazione renderebbe nullo il contratto per inesistenza del rischio ai sensi dell'articolo 1895 c.c., non potendo mai sorgere alcuna responsabilità dell'assicurato dal caso fortuito.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2259 del 26 gennaio 2022
«Con riguardo all'esercizio di attività pericolosa, anche nell'ipotesi in cui l'esercente non abbia adottato tutte le misure idonee ad evitare il danno, in tal modo realizzando una situazione astrattamente idonea a fondare una sua responsabilità,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 37059 del 19 dicembre 2022
«In tema di responsabilità civile per danni da cose in custodia, ove sia dedotta la responsabilità del custode per la caduta di un pedone in corrispondenza di una sconnessione o buca stradale, l'accertamento della responsabilità deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 35429 del 1 dicembre 2022
«In tema di responsabilità del custode ex art. 2051 c.c., il caso fortuito è costituito da ciò che è non prevedibile in termini oggettivi (senza che possa ascriversi alcuna rilevanza all'assenza o meno di colpa del custode) ovvero che rappresenta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4588 del 11 febbraio 2022
«Le precipitazioni atmosferiche integrano l'ipotesi di caso fortuito, ai sensi dell'art. 2051 c.c. quando assumono i caratteri dell'imprevedibilità oggettiva e dell'eccezionalità, da accertarsi - sulla base delle prove offerte dalla parte onerata...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 20943 del 30 giugno 2022
«La responsabilità di cui all'art. 2051 c.c. ha carattere oggettivo, e non presunto, essendo sufficiente, per la sua configurazione, la dimostrazione da parte dell'attore del nesso di causalità tra la cosa in custodia ed il danno, mentre sul...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6737 del 8 marzo 2019
«...prova liberatoria consistente nell'aver fatto tutto il possibile per evitare il danno e, nel secondo caso, della prova del caso fortuito interruttivo del nesso causale, che può derivare anche da comportamento del terzo o dello stesso danneggiato.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11741 del 27 gennaio 2023
«...del bene, senza che rilevi per la consumazione il rispetto o meno delle disposizioni organizzative dell'ufficio, dovendosi escludere il reato solo quando il possesso sia meramente occasionale, ovvero dipendente da evento fortuito o legato al caso.»