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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12115 del 23 maggio 2006
«...impulso processuale nell'ambito del procedimento esecutivo: lo strumento per impugnare la predetta ordinanza non era, pertanto, il ricorso per cassazione bensì la opposizione agli atti esecutivi di cui al secondo comma dell'articolo 617 c.p.c.).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12653 del 11 dicembre 1995
«...agli atti esecutivi, ex art. 617 c.p.c., a pena di inammissibilità entro il termine di decadenza di cinque giorni dall'atto di aggiudicazione (che chiude la fase dell'incanto) se emesso in presenza della parte ovvero della sua comunicazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5686 del 15 marzo 2006
«...dichiara l'inefficacia della offerta di aumento di sesto, formulata ai sensi dell'art. 584 c.p.c., perché detta ordinanza, che è un atto di esecuzione, può essere impugnata ai sensi dell'art. 617 c.p.c. con l'opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8764 del 3 settembre 1998
«...atti esecutivi proposta dall'aggiudicatario provvisorio, nel caso di accoglimento dell'opposizione comporta che il processo esecutivo debba essere proseguito dopo il passaggio in giudicato della sentenza conclusiva del giudizio di opposizione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5678 del 11 giugno 1990
«In tema di espropriazione immobiliare, il debitore esecutato è carente di interesse — la cui sussistenza è accertabile d'ufficio nel giudizio di cassazione — a proporre opposizione agli atti esecutivi contro i provvedimenti con i quali il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17861 del 31 agosto 2011
«Allo stesso modo, l'ordinanza di rigetto dell'istanza di revoca della suddetta ordinanza di decadenza è anch'essa impugnabile col rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi, ma solo se le ragioni poste a fondamento dell'istanza di revoca non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27148 del 19 dicembre 2006
«Nell'attuale disciplina normativa dell'esecuzione forzata vige il principio della tassatività delle ipotesi di estinzione del processo esecutivo e, conseguentemente, non è legittimo un provvedimento di c.d. estinzione atipica fondato sulla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1335 del 20 gennaio 2011
«In tema di esecuzione forzata, il rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi di cui all'art. 617 c.p.c. è esperibile esclusivamente nei confronti di atti riferibili al giudice dell'esecuzione, il quale è l'unico titolare del potere di impulso e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14707 del 26 giugno 2006
«La norma dell'art. 591 ter c.p.c., in tema di operazioni di esecuzione per espropriazione di immobili delegate al notaio, quando, nel secondo comma, dispone che «restano ferme le disposizioni di cui all'art. 617» c.p.c., dev'essere interpretata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2396 del 14 aprile 1980
«Nell'espropriazione immobiliare, l'azione promossa dall'aggiudicatario di un immobile (nella specie, fondo rustico) al fine di sentire dichiarare il diritto a conseguire il prezzo di un bene facente parte per accessione dell'immobile aggiudicato...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4578 del 9 dicembre 1976
«...ordinatorio e deciso con ordinanza del collegio, va affermata la nullità della relativa statuizione, siccome emessa senza alcuna attività istruttoria e senza le garanzie processuali del procedimento di opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2135 del 17 luglio 1974
«...ituzione. L'ordinanza medesima va cassata con rimessione della controversia allo stesso giudice dell'esecuzione perché provveda in ordine all'opposizione agli atti esecutivi, secondo la procedura prevista dalla legge per tale mezzo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7169 del 2 agosto 1997
«In sede di opposizione agli atti esecutivi proposta dal coniuge non obbligato (in regime di comunione legale) con riguardo al bene oggetto del procedimento di esecuzione intrapreso nei confronti dell'altro coniuge, sono da ritenersi rilevanti sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2624 del 20 febbraio 2003
«...in vista del soddisfacimento coattivo dei diritti del creditore procedente — è revocabile dallo stesso giudice che l'ha adottata ed è impugnabile con opposizione agli atti esecutivi, ma non è ricorribile per cassazione ex art. 111 Costituzione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 682 del 21 gennaio 2000
«...immediatamente impugnata con il ricorso straordinario per cassazione a norma dell'art. 111 Cost. neppure dal proprietario non debitore trattandosi di atto revocabile dal giudice che lo ha emesso e impugnabile con l'opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20580 del 29 settembre 2007
«...e gli altri atti esecutivi debbono essere compiuti nei soli confronti del terzo proprietario, unico legittimato passivo all'espropriazione ed è solo a quest'ultimo che, ai sensi dell'art. 604 c.p.c., deve essere notificato l'atto di pignoramento.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9885 del 22 novembre 1994
«...per il migliore esercizio della potestà ordinatoria del giudice, può essere, perciò, dedotta solo con l'opposizione agli atti esecutivi contro l'ordinanza di vendita (art. 617 c.p.c.) nei casi in cui su di essa abbia influito, viziandolo.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4369 del 2 ottobre 1978
«Una volta avvertito il debitore dell'imminente espropriazione del bene, però, il pignoramento e gli altri atti esecutivi debbono essere compiuti nei soli confronti del terzo proprietario, unico legittimato passivo all'espropriazione; pertanto, ai...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2005 del 18 febbraio 1993
«Nel procedimento di esecuzione per rilascio, di cui agli artt. 605 e ss. c.p.c., non è prevista la formazione di un fascicolo di ufficio in cui debbano essere contenuti gli originali notificati del titolo esecutivo e del precetto, mentre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7922 del 26 aprile 2004
«In materia di esecuzione forzata, i motivi di invalidazione della vendita forzata a causa del mancato rispetto di norme del processo di espropriazione devono essere fatti valere come opposizione agli atti esecutivi nell'ambito di quel processo; in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4488 del 26 marzo 2003
«...cui l'azione esecutiva non si sia consumata in virtù dell'immissione in possesso ex art. 608 c.p.c.; a tal fine non rileva la pendenza di opposizione agli atti esecutivi, ove non abbia dato luogo a un provvedimento di sospensione dell'esecuzione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20053 del 2 settembre 2013
«...dell'ufficiale giudiziario, ovvero se tale occupazione sia comunque sopravvenuta durante la pendenza del processo esecutivo, gli atti esecutivi già compiuti mantengono validità ed efficacia nei confronti del terzo occupante dell'immobile.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7357 del 26 marzo 2009
«...non può più proporre, con il rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi previsto dall'art. 617 cod. proc. civ., censure avverso gli atti dell'ufficiale giudiziario antecedenti a quello di immissione in possesso, come il preavviso di rilascio.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18535 del 3 settembre 2007
«Nell'esecuzione forzata per consegna o rilascio, la tutela cautelare data dalla sospensione del processo esecutivo è esperibile fino a quando quest'ultimo non si chiuda e ciò avviene con l'atto dell'ufficiale giudiziario di immissione in possesso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1961 del 22 febbraio 1995
«L'esecuzione per consegna o rilascio ha inizio soltanto con l'accesso dell'ufficiale giudiziario nel luogo in cui debbono compiersi gli atti esecutivi perché ogni precedente attività è solo strumentale all'accesso avendo solo il fine di consentire...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7288 del 3 luglio 1991
«L'esecuzione per consegna o rilascio ha inizio soltanto con l'accesso dell'ufficiale giudiziario sul luogo dove debbono compiersi gli atti esecutivi, e non con la notificazione del preavviso di rilascio, che deve considerarsi solo un atto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9599 del 22 aprile 2009
«Nell'ambito dell'esecuzione forzata per rilascio di immobili, i provvedimenti adottati dal giudice ai sensi dell'art. 609 c.p.c. non sono propriamente funzionali al rilascio, ma solo ad assicurare la custodia di beni che non costituiscono oggetto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15727 del 18 luglio 2011
«Se, nel compiere tale attività, il giudice dell'esecuzione abbia disposto il compimento di opere contrastanti con il titolo esecutivo, ovvero abbia risolto questioni sorte tra le parti circa la rispondenza delle pretese esecutive al contenuto del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7360 del 26 marzo 2009
«...28 febbraio 1997 n. 30), così come modificato dall'art. 147 della legge n. 388 del 2000, di centoventi giorni dalla notificazione del titolo esecutivo, deve qualificarsi come opposizione all'esecuzione e non come opposizione agli atti esecutivi.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8928 del 18 aprile 2006
«Qualora, a seguito della parziale riduzione della condanna emessa in primo grado, come effetto del giudicato emerga quale fatto impeditivo il diritto alla restituzione di una parte di quanto pagato in esecuzione della prima pronunzia, la rilevanza...»