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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 28329 del 5 novembre 2019
«In tema di giurisdizione sulle domande relative alla responsabilità genitoriale in ambito UE, ove il minore, condotto all'estero con il consenso di entrambi i genitori, non rientri nello Stato di residenza abituale per decisione di uno solo di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4796 del 14 febbraio 2022
«Il diritto del minore al mantenimento di rapporti equilibrati e continuativi con entrambi i genitori (art. 337 quater c.c.), che in via sistematica si colloca all'interno di quello al rispetto della vita familiare di rilievo convenzionale (art. 8...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20858 del 21 luglio 2021
«In materia di quantificazione dell'assegno di mantenimento a seguito della separazione dei coniugi, deve attribuirsi rilievo anche all'assegnazione della casa familiare che, pur essendo finalizzata alla tutela della prole e del suo interesse a...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5738 del 24 febbraio 2023
«Non deve confondersi, al riguardo, il piano del rilievo economico per il genitore assegnatario, dell'assegnazione della casa familiare, dalla finalità del provvedimento, esclusivamente destinata a non compromettere lo sviluppo equilibrato del minore.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32321 del 2 novembre 2022
«I decreti del giudice tutelare in materia di amministrazione di sostegno sono reclamabili unicamente dinanzi alla corte d'appello ai sensi dell'art. 720 bis, comma 2, c.p.c., trattandosi di disposizione speciale derogatoria rispetto all'art. 739...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22730 del 11 agosto 2021
«L'erede che intenda esercitare un diritto riconducibile al "de cuius" deve allegare la propria legittimazione per essere subentrato nella medesima posizione di quello, fornendo la prova, mediante la produzione in giudizio di idonea documentazione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 139 del 8 gennaio 2020
«In tal caso ciascuna divisione, anche se collegata con la successiva, ha una propria autonomia processuale, mentre sul piano del diritto sostanziale, ai fini della efficacia preclusiva di eventuali giudicati, assume rilievo il contenuto delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23398 del 27 luglio 2022
«Ne deriva che, detto istituto, incidendo sulla qualità del rapporto, assume rilievo soltanto nel giudizio di cognizione avente ad oggetto l'accertamento del credito e la condanna del debitore al relativo adempimento, prima che si instauri la fase...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6146 del 24 febbraio 2022
«Ne deriva che, detto istituto, incidendo sulla qualità del rapporto, assume rilievo soltanto nel giudizio di cognizione avente ad oggetto l'accertamento del credito e la condanna del debitore al relativo adempimento, prima che si instauri la fase...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6281 del 2 marzo 2023
«...di una pertinenza, non può addurre il predetto vincolo nel giudizio di impugnazione dell'atto impositivo. Infatti, la scelta di destinare l'area a servizio dell'immobile principale, per assumere rilievo, deve essere necessariamente esplicitata.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16395 del 10 giugno 2021
«Il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) costituisce il corrispettivo dell'utilizzazione particolare (o eccezionale) di beni pubblici e non richiede un formale atto di concessione, essendo sufficiente l'occupazione di fatto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14230 del 24 maggio 2019
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'attuale sistema indennitario e risarcitorio è fondato sul valore venale del bene, applicabile non soltanto ai suoli edificabili, ma anche ai suoli inedificabili, assumendo rilievo per tale ultima...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2863 del 18 ottobre 2021
«La controversia avente ad oggetto l'accertamento della titolarità della proprietà superficiaria di un manufatto insistente su area demaniale costituente oggetto di concessione marittima è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 28639 del 18 ottobre 2021
«La controversia avente ad oggetto l'accertamento della titolarità della proprietà superficiaria di un manufatto insistente su area demaniale costituente oggetto di concessione marittima è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5465 del 18 febbraio 2022
«In materia di rimborso delle spese sostenute dal partecipante per la conservazione della cosa comune, l'art. 1110 c.c., escludendo ogni rilievo dell'urgenza o meno dei lavori, stabilisce che il comunista che, in caso di trascuranza degli altri...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1896 del 23 gennaio 2023
«In tema di revisione e modificazione delle tabelle millesimali, qualora i condomini, nell'esercizio della loro autonomia, abbiano espressamente dichiarato di accettare che le loro quote nel condominio vengano determinate in modo difforme da quanto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 10850 del 8 giugno 2020
«In tema di condominio di edifici, l'ascensore installato "ex novo", per iniziativa ed a spese di alcuni condomini, successivamente alla costruzione dell'edificio, non rientra nella proprietà comune di tutti i condomini, ma appartiene a quelli, tra...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29528 del 11 ottobre 2022
«In tema di interposizione nelle prestazioni di lavoro, non è configurabile una obbligazione concorrente del datore di lavoro apparente per i contributi dovuti agli enti previdenziali, fatta salva l'incidenza satisfattiva dei pagamenti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33087 del 10 novembre 2021
«Per il combinato disposto degli articoli 20 c.p.c. e 1182 c.c., ai fini della determinazione della competenza per territorio, assume rilievo solo il luogo in cui avrebbe dovuto essere adempiuta l'obbligazione dedotta in giudizio al momento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5735 del 24 febbraio 2023
«La condotta del conduttore di un immobile ad uso diverso da quello abitativo - il quale rifiuti di traferirsi in altri locali per consentire l'esecuzione dei lavori idonei a neutralizzare un accertato pericolo di crolli, poi effettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29252 del 20 ottobre 2021
«In tema di compenso spettante all'amministratore di società a responsabilità limitata, la società può far valere quale eccezione riconvenzionale, ai sensi degli artt. 1218 e 1460 c.c., l'inadempimento o l'inesatto adempimento degli obblighi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13515 del 29 aprile 2022
«Il potere di liquidare il danno in via equitativa, conferito al giudice dagli artt. 1226 e 2056 c.c., costituisce espressione del più generale potere di cui all'art. 115 c.p.c. ed il suo esercizio rientra nella discrezionalità del giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4770 del 15 febbraio 2023
«La rilevabilità d'ufficio del concorso di colpa della vittima di un fatto illecito, di cui all'art. 1227, comma 1, c.c., non è incondizionata, dovendo coordinarsi con gli oneri dell'allegazione e della prova; ne discende che la questione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4825 del 19 febbraio 2019
«Tale accertamento, che si sostanzia in una compensazione "impropria", pur producendo risultati analoghi a quelli della compensazione "propria", non è sottoposto alla relativa disciplina tipica, sia processuale sia sostanziale, ivi compresa quella...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20152 del 22 giugno 2022
«In tema di associazione in partecipazione, il patto di non concorrenza di cui all'art. 2596 c.c., il quale prevede che lo stesso è valido se circoscritto ad una determinata zona o a una determinata attività, può essere esteso a tutto il territorio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4715 del 14 febbraio 2022
«La regola di cui all'art. 1337 c.c. non si riferisce alla sola ipotesi di rottura ingiustificata delle trattative ma ha valore di clausola generale e la violazione dell'obbligo di comportarsi secondo buona fede nello svolgimento delle trattative e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10845 del 18 aprile 2019
«Qualora il regolamento di condominio contempli, in caso di trasferimento della proprietà da parte dei condòmini, il ricorso a forme convenzionali ex art. 1352 c.c., anche di particolare rigore, finalizzate a rendere note ed accettate determinate...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 2173 del 25 gennaio 2022
«Nell'interpretazione del contratto e degli atti di autonomia privata, tra cui sono compresi i contratti aziendali, il criterio letterale va integrato, nell'obiettivo normativamente imposto di ricostruire la volontà delle parti, con gli altri...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9461 del 9 aprile 2021
«Posto che l'accertamento della volontà delle parti in relazione al contenuto di un negozio giuridico si traduce in una indagine di fatto affidata al giudice di merito, il ricorrente per cassazione, al fine di far valere la violazione dei canoni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17718 del 6 luglio 2018
«In tema di interpretazione del contratto, l'elemento letterale, sebbene centrale nella ricerca della reale volontà delle parti, deve essere riguardato alla stregua di ulteriori criteri ermeneutici e, segnatamente, di quello funzionale, che...»