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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19251 del 9 settembre 2010
«In tema di mobilità per passaggio diretto tra pubbliche amministrazioni, disciplinata attualmente dall'art. 30 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, integrando siffatta procedura una mera modificazione soggettiva del rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3677 del 16 febbraio 2009
«In caso di illegittimità, per contrarietà alla legge, del provvedimento di riforma della pianta organica di un Comune, con soppressione delle posizioni dirigenziali, questo deve essere disapplicato dal giudice ordinario, con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24571 del 5 ottobre 2018
«Il giudice dell'esecuzione, quando provvede alla distribuzione o assegnazione del ricavato o del pignorato al creditore procedente e ai creditori intervenuti, determinando la parte a ciascuno spettante per capitale, interessi e spese, effettua...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26702 del 23 ottobre 2018
«Nella vigenza dell'art. 549 c.p.c. nella formulazione introdotta dalla legge n. 228 del 2012, l'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione risolva in via sommaria le questioni relative all'esistenza della posizione debitoria del terzo ed...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17441 del 4 luglio 2018
«L'ordinanza di assegnazione resa dal giudice dell'esecuzione all'esito di un procedimento di pignoramento presso terzi determina, dal momento della sua emissione, la modificazione soggettiva del rapporto obbligatorio nel lato attivo, in quanto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20817 del 20 agosto 2018
«Il giudizio di divisione endoesecutivo è ritualmente introdotto con la pronuncia (o la notifica) dell'ordinanza del giudice dell'esecuzione che la dispone, di modo che non è necessaria la notificazione e iscrizione a ruolo di un distinto atto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20977 del 23 agosto 2018
«In tema di esecuzione forzata immobiliare su bene indiviso, il provvedimento con il quale il giudice, per inattività delle parti, dichiara l'estinzione del giudizio di divisione del bene pignorato, instaurato ex artt. 600 e 601 c.p.c., anche se...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 378 del 23 aprile 2009
«La clausola 5, n. 1, lett. a), dell'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, figurante nell'allegato alla direttiva 1999/70, relativa all'accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1778 del 26 gennaio 2011
«In materia di pubblico impiego privatizzato, i processi di stabilizzazione - tendenzialmente volti ad eliminare il precariato creatosi per assunzioni in violazione dell'art. 36 del D.Lgs. n. 165 del 2001 - sono effettuati nei limiti delle...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2277 del 31 gennaio 2008
«In tema di lavori socialmente utili la P.A., mentre agisce nell'esercizio della propria discrezionalità e con poteri autoritativi in ordine alla scelta del progetto ed all'individuazione delle professionalità occorrenti, è viceversa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30761 del 28 novembre 2018
«Ove sia realizzata una costruzione in violazione delle distanze o dei confini, la riconosciuta illegittimità della stessa non ne comporta necessariamente la demolizione integrale, ma, unicamente, la riduzione entro i limiti di legge, con...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 32196 del 12 dicembre 2018
«In materia di esecuzione forzata degli obblighi di fare e di non fare spetta al giudice dell'esecuzione accertare la portata sostanziale della sentenza di cognizione e determinare le modalità di esecuzione dell'obbligazione idonee a ricondurre la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23202 del 3 novembre 2009
«In tema di lavori socialmente utili, la P.A., mentre agisce nell'esercizio della propria discrezionalità e con poteri autoritativi in ordine alla scelta del progetto ed all'individuazione delle professionalità occorrenti, è viceversa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25170 del 11 ottobre 2018
«L'atto introduttivo dell'opposizione esecutiva successiva all'inizio dell'esecuzione (ex artt. 615, comma 2, 617, comma 2, e 618, nonché 619, c.p.c..) che eventualmente si discosti dal modello legale (il quale richiede un ricorso direttamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5099 del 4 settembre 2006
«...ciò è reso evidente anche dal disposto dall'art. 63, D.Lgs. n. 165/2001, che devolve alla giurisdizione del Giudice ordinario le controversie "relative alle procedure di contrattazione collettiva di cui all'art. 40".»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26703 del 23 ottobre 2018
«Nel giudizio di cassazione la tardività dell'opposizione agli atti esecutivi può essere rilevata d'ufficio senza necessità di stimolare il contraddittorio, atteso che l'art. 382, comma 3, c.p.c. - non modificato dalla legge n. 69 del 2009 - nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 31694 del 7 dicembre 2018
«A norma dell'art. 618, comma 2, c.p.c. - nel testo sostituito dall'art. 15 della l. n. 52 del 2006 -, l'introduzione del giudizio di merito nel termine perentorio fissato dal giudice dell'esecuzione, all'esito dell'esaurimento della fase sommaria...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 33150 del 21 dicembre 2018
«Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo instaurato da uno dei coobbligati, l'eccezione di incompetenza territoriale del giudice adito, fondata sulla previsione pattizia di un foro esclusivo, sollevata dal medesimo, deve essere dichiarata...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23912 del 2 ottobre 2018
«La tempestiva e rituale eccezione di incompetenza territoriale derogabile, formulata dall'opponente con l'atto di opposizione a decreto ingiuntivo, non devolve automaticamente al "thema decidendum" la diversa questione relativa all'incompetenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30183 del 22 novembre 2018
«La contemporanea pendenza, relativamente al medesimo credito, di un procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo e di altro di opposizione a precetto intimato sulla base di quel medesimo titolo, non comporta modificazioni della competenza,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26573 del 22 ottobre 2018
«In tema di consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite, per effetto del combinato disposto degli artt. 669 septies, comma 2, e 669 quaterdecies c.p.c., il giudice può procedere alla liquidazione delle spese processuali (a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 31801 del 7 dicembre 2018
«Qualora nel corso di un procedimento introdotto con il rito sommario di cognizione, di cui all'art. 702-bis c.p.c., insorga una questione di pregiudizialità rispetto ad altra controversia, che imponga un provvedimento di sospensione necessaria ai...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24538 del 5 ottobre 2018
«La valutazione, da parte del giudice, della necessità di un'istruzione non sommaria, ai fini della conversione del rito ex art. 702 ter, comma 3, c.p.c., presuppone pur sempre che le parti – e in primo luogo il ricorrente – abbiano dedotto negli...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 32071 del 12 dicembre 2018
«I provvedimenti di designazione, sostituzione e revoca della persona chiamata a svolgere le funzioni di amministratore di sostegno hanno natura ordinatoria ed amministrativa e la competenza a decidere sul reclamo spetta al tribunale in funzione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32525 del 14 dicembre 2018
«Il reclamo ex art. 739 cod. proc. civ., non può risolversi nella mera riproposizione delle questioni già affrontate e risolte dal primo giudice, ma deve contenere specifiche critiche al provvedimento impugnato ed esporre le ragioni per le quali se...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25756 del 15 ottobre 2018
«Nel caso di divisioni di beni provenienti da titoli diversi e, perciò, appartenenti a distinte comunioni, si deve procedere a tante divisioni quante sono le masse, derivandone il litisconsorzio necessario tra i condividenti soltanto all'interno...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 27736 del 31 ottobre 2018
«Attengono a diritti indisponibili, come tali non compromettibili in arbitri ex art. 806 c.p.c., soltanto le controversie relative all'impugnazione di deliberazioni assembleari di società aventi oggetto illecito o impossibile, le quali danno luogo...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26553 del 22 ottobre 2018
«In tema di arbitrato, la portata della convenzione arbitrale che contenga l'indicazione delle liti da devolvere ad arbitri con riferimento a determinate fattispecie astratte, quali ad esempio, l'"interpretazione" e "l'esecuzione" del contratto, va...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22994 del 26 settembre 2018
«In tema di arbitrato libero, la proroga del termine fissato per la pronuncia del lodo può essere concordata sia dai difensori muniti di procura speciale, comprensiva della facoltà di transigere e dei più ampi poteri, che necessariamente includono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21355 del 29 agosto 2018
«In caso di nullità del lodo per violazione di norme inderogabili sulla composizione del collegio arbitrale, la corte di appello non può far seguire la fase rescissoria alla fase rescindente, in quanto la competenza, da parte del giudice...»