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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8773 del 12 maggio 2020
«Qualora la domanda di revocazione concerna una parte autonoma della sentenza d'appello, il relativo accoglimento determina, in aderenza alle regole dell'impugnazione parziale e dell'effetto espansivo interno, la rescissione di quella parte...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 57018 del 15 ottobre 2018
«In caso di concorso di persone nel reato commesso in parte all'estero, ai fini dell'affermazione della giurisdizione italiana e per la punibilità di tutti i concorrenti è sufficiente che nel territorio dello Stato si sia verificata anche solo una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23075 del 3 marzo 2021
«E' inammissibile la richiesta di rescissione del giudicato depositata, con le forme di cui agli artt. 582 e 583 cod. proc. pen., in un luogo diverso dalla cancelleria della Corte di appello nel cui distretto ha sede il giudice che ha emesso il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3494 del 26 settembre 2019
«In tema di misure di prevenzione, il soggetto di cui sia stata ritenuta la pericolosità qualificata, in quanto appartenente ad una "mafia storica", può ottenere la riabilitazione solo qualora, oltre alla prova positiva dell'avvenuta rescissione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5530 del 8 gennaio 2019
«In tema di misure di prevenzione, l'accertamento della buona condotta, necessario per la concessione della riabilitazione, deve essere correlato alle concrete caratteristiche della pericolosità sociale che aveva giustificato la misura e, pertanto,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1688 del 26 ottobre 2021
«In tema di associazione di tipo mafioso, non comportano soluzione di continuità nella vita dell'organizzazione: a) l'eventuale variazione della compagine associativa per successiva adesione di nuovi membri o per rescissione del rapporto di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1162 del 14 ottobre 2021
«In tema di associazione per delinquere di stampo mafioso, il sopravvenuto stato detentivo non esclude la permanenza della partecipazione al sodalizio, che viene meno solo in caso di cessazione della consorteria criminale ovvero nelle ipotesi,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3595 del 4 novembre 2020
«In tema di associazione di tipo mafioso, la sopravvenuta malattia dell'affiliato, suscettibile di impedirne, anche definitivamente, la partecipazione personale ai consessi ed alle attività operative dell'organizzazione, non comporta l'automatica...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36891 del 23 ottobre 2020
«In tema di custodia cautelare in carcere, l'art. 275, comma 3, cod. proc. pen. pone una presunzione relativa di pericolosità sociale che determina, in chiave di motivazione del provvedimento cautelare, la necessità, non già di dar conto della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28821 del 30 settembre 2020
«In tema di custodia cautelare in carcere applicata nei confronti dell'indagato del delitto di associazione di tipo mafioso, la presunzione relativa di pericolosità sociale, di cui al combinato disposto degli artt. 275, comma 3, cod. proc. pen. e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24169 del 8 settembre 2021
«L'istituito nella disponibile, qualora riceva con testamento beni di valore inferiore, per porre rimedio al divario fra quota e porzione, non ha un'azione assimilabile a quella di riduzione, che compete ai soli legittimari per la reintegrazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26563 del 30 settembre 2021
«L'art. 762 c.c., stabilendo che l'omissione di uno o più beni dell'eredità non è causa di nullità della convenuta divisione, ma determina esclusivamente la necessità di procedere ad un supplemento della divisione stessa, sancisce, implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3858 del 15 febbraio 2021
«In tema di pagamenti indebiti effettuati dal correntista, non esiste un diritto alla rettifica di un'annotazione di conto corrente autonomo rispetto al diritto di far valere la nullità, l'annullamento, la rescissione ovvero la risoluzione del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12197 del 14 dicembre 2022
«In tema di sostituzione o revoca di misure cautelari applicate per il reato di cui all'art. 416-bis cod. pen., ove la condotta sia riconducibile alla partecipazione ad una associazione mafiosa "storica", caratterizzata da un risalente radicamento...»