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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15877 del 13 giugno 2019
«Il decreto ingiuntivo pronunciato a carico di una società di persone, ed a favore di creditore sociale, estende i suoi effetti anche nei confronti dei soci illimitatamente responsabili, ricorrendo una situazione non diversa da quella che, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6180 del 1 marzo 2019
«L'ordinanza di rigetto del reclamo cautelare non è ricorribile per cassazione, neppure in ordine alle sole spese, perché è un provvedimento inidoneo a divenire cosa giudicata, formale e sostanziale, conservando i caratteri della provvisorietà e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 54977 del 7 dicembre 2017
«In tema di guida in stato di ebbrezza, l’utilizzabilità dell’accertamento del tasso alcolemico compiuto presso una struttura sanitaria esclusivamente su richiesta della polizia giudiziaria, e non per motivi di carattere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6755 del 11 febbraio 2013
«I risultati del prelievo ematico effettuato per le terapie di pronto soccorso successive ad incidente stradale e non preordinato a fini di prova della responsabilità penale sono utilizzabili per l’accertamento del reato di guida in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13745 del 7 aprile 2011
«Per i conducenti coinvolti in incidenti stradali e che necessitano di ricovero in ospedale, l’accertamento dello stato di ebbrezza può essere effettuato, su richiesta della Polizia Stradale, da parte delle strutture sanitarie. Tale...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 32631 del 5 luglio 2017
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il verbale contenente gli esiti dell’alcoltest è pienamente utilizzabile non solo nella parte in cui attesta la presenza nel soggetto di un tasso alcolemico superiore a quello consentito ma anche...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36065 del 21 luglio 2017
«Ai fini dell’accertamento del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica, in tutte le ipotesi previste dall’art. 186 cod. strada, l’intervallo di cinque minuti che, ai sensi dell’art. 379 del Regolamento al codice della strada, deve...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22604 del 9 maggio 2017
«In tema di guida in stato d’ebbrezza, ai fini della prova della sussistenza di una delle fattispecie di cui alle lett. b) e c) dell’art. 186, comma secondo, cod. strada, è sufficiente anche una sola misurazione alcolimetrica che produca...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 30231 del 12 luglio 2013
«Nel reato di guida in stato di ebbrezza, poiché l’esame strumentale non costituisce una prova legale, l’accertamento della concentrazione alcolica può avvenire in base ad elementi sintomatici per tutte le ipotesi di reato previste...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 47298 del 11 novembre 2014
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il decorso di un intervallo temporale di alcune ore tra la condotta di guida incriminata e l’esecuzione del test alcolemico rende necessario, verificare, ai fini della sussunzione del...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1399 del 25 marzo 2014
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il decorso di un intervallo temporale tra la condotta di guida incriminata e l’esecuzione del test alcolimetrico è inevitabile e non incide sulla validità del rilevamento alcolemico. (Fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42084 del 16 novembre 2011
«In tema di guida in stato di ebbrezza, allorquando l’alcoltest risulti positivo costituisce onere della difesa dell’imputato fornire una prova contraria a detto accertamento quale, ad esempio, la sussistenza di vizi dello strumento...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20545 del 18 maggio 2016
«In tema di guida in stato di ebbrezza, è valida la rilevazione del tasso alcolemico effettuata mediante l’alcoltest anche nel caso in cui la prima prova spirometrica abbia dato un risultato inferiore alla seconda, dovendosi...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4640 del 8 gennaio 2015
«In tema di guida in stato di ebbrezza, i presupposti applicativi per la revoca della patente prevista sia dall’art. 186, comma secondo bis cod. strada sia dall’art. 222, comma secondo, cod. strada sono solo parzialmente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3824 del 5 dicembre 2014
«In tema di guida in stato di ebbrezza, l’art. 186, comma 2-bis, e l’art. 222 cod. strada nella parte in cui prevedono entrambi la revoca della patente di guida per il conducente in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 23690 del 1 giugno 2016
«In tema di guida in stato di ebbrezza, la revoca della patente di guida, prevista come obbligatoria per l’ipotesi aggravata in cui il conducente abbia causato un incidente stradale, deve essere disposta anche nel caso in cui,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3467 del 19 dicembre 2014
«In tema di guida in stato di ebbrezza, ai fini della revoca della patente di guida, prevista dall’art. 186, comma secondo, lett. c.) cod. strad., è necessario che si realizzi la condizione di «recidiva nel biennio», senza che assuma...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1907 del 17 gennaio 2014
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il giudice nel dichiarare l’estinzione del reato per il positivo svolgimento del lavoro di pubblica utilità, non può disporre la revoca della patente.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27483 del 1 giugno 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, per soddisfare la condizione della doppia punibilità prevista dall’art. 7, comma primo, della L. 22 aprile 2005, n. 69, non è necessario che lo schema astratto della norma incriminatrice...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36777 del 10 settembre 2015
«In tema di guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti, per la configurabilità della circostanza aggravante di aver causato un incidente, è sufficiente che si verifichi l’urto del veicolo contro...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7640 del 1 marzo 2005
«Costituisce «fatto nuovo» (in relazione al quale occorre procedere ai sensi di quanto disposto dall’art. 518 c.p.p.) allorché si proceda per la contravvenzione di guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24379 del 30 settembre 2019
«L'impugnazione dell'ordinanza ex art. 702-ter c.p.c., conclusiva del giudizio sommario, può essere proposta esclusivamente nella forma ordinaria dell'atto di citazione, non essendo espressamente prevista dalla legge l'adozione del rito sommario...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15874 del 13 giugno 2019
«Nel caso di spoglio attuato per mezzo dell'ufficiale giudiziario in forza di un titolo esecutivo, l'azione possessoria è proponibile nelle sole ipotesi in cui il titolo esecutivo sia inefficace nei confronti dello "spoliatus" ovvero l'avente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27205 del 23 ottobre 2019
«La proposizione della domanda di modifica delle condizioni della separazione personale dei coniugi è ammissibile anche qualora risulti pendente il giudizio di divorzio, a meno che il giudice del divorzio non abbia adottato provvedimenti temporanei...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12998 del 15 maggio 2019
«La procedura di nomina dell'amministratore di sostegno presuppone una condizione attuale d'incapacità, il che esclude la legittimazione a richiedere l'amministrazione di sostegno della persona che si trovi nella piena capacità psico-fisica, ma non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6518 del 6 marzo 2019
«Nel caso in cui l'incarico di amministratore di sostegno sia conferito ad un avvocato, il giudice tutelare può autorizzarlo a stare in giudizio personalmente ex art. 86 c.p.c., senza necessità che egli debba rilasciare procura alle liti ad altro...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 43486 del 21 settembre 2017
«Ai fini della configurabilità della contravvenzione di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti (art. 187 del cod. strada), lo stato di alterazione del conducente dell’auto non deve essere necessariamente accertato attraverso...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 19035 del 20 aprile 2017
«L’alterazione richiesta per l’integrazione del reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, previsto dall’art. 187 cod. strada, esige l’accertamento di uno stato di coscienza semplicemente modificato dall’assunzione delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21510 del 20 agosto 2019
«Il giudizio di divisione "mortis causa" deve svolgersi, ai sensi dell'art. 784 c.c., con la partecipazione di tutti i condividenti, la cui qualità di litisconsorti necessari permane in ogni stato e grado del processo, indipendentemente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13927 del 22 maggio 2019
«Nel giudizio di impugnazione per nullità del lodo arbitrale, si applicano gli istituti e le regole del processo ordinario di cognizione in appello, laddove manchi una disciplina specifica del mezzo d'impugnazione. Ne consegue che all'inerzia...»