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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3252 del 2 febbraio 2022
«Nell'azione, intrapresa da un terzo interessato, di impugnazione per difetto di veridicità del riconoscimento di un figlio nato da genitori non uniti in matrimonio e già maggiorenne al momento della instaurazione del corrispondente giudizio ex...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16547 del 11 giugno 2021
«Nel giudizio di impugnazione del riconoscimento per difetto di veridicità, il giudice di merito può legittimamente escludere, in quanto superfluo, l'ascolto del figlio minore, qualora, da un lato, il minore stesso non possa riferire nessuna...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 95 del 7 gennaio 2021
«Nell'azione di impugnazione per difetto di veridicità del riconoscimento di un figlio nato da genitori non uniti in matrimonio, l'altro genitore, che pure abbia operato il riconoscimento, è litisconsorte necessario nel giudizio, secondo la regola...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10775 del 17 aprile 2019
«Nell'azione di impugnazione per difetto di veridicità del riconoscimento di un figlio nato da genitori non uniti in matrimonio, l'altro genitore, che pure abbia operato il riconoscimento, è litisconsorte necessario nel giudizio, secondo la regola...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26616 del 9 settembre 2022
«Stante l'ampiezza che va riconosciuta al diritto all'accertamento dello status di figlio naturale, nel bilanciamento dei valori di rango costituzionale che si impone all'interprete per il periodo successivo alla morte della madre, l'esigenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19824 del 22 settembre 2020
«In tema di diritto della donna a non essere nominata al momento del parto, nel periodo successivo alla sua morte, può essere promossa dal figlio biologico l'azione volta all'accertamento dello status, attraverso una lettura costituzionalmente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 472 del 11 gennaio 2023
«In tema di dichiarazione giudiziale della paternità e della maternità naturale, il consenso del figlio che ha compiuto l'età di quattordici anni, necessario ex art. 273 c.c. per promuovere o proseguire validamente l'azione, è configurabile come un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4221 del 17 febbraio 2021
«Nelle azioni volte ad ottenere la dichiarazione giudiziale di paternità, il rifiuto di sottoporsi all'esame del DNA deve essere valutato come argomento di prova dal giudice contra il convenuto. L'azione promossa ai sensi dell'art. 273 c.c....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3661 del 7 febbraio 2023
«L'obbligo del genitore naturale di concorrere al mantenimento del figlio sorge proprio al momento della sua nascita, anche se la procreazione sia stata successivamente accertata con sentenza, producendo la sentenza dichiarativa della filiazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16561 del 31 luglio 2020
«La proposizione cumulativa dell'azione di regresso, nell'ipotesi in cui, al momento della nascita, il figlio sia riconosciuto da uno solo dei genitori, persegue il semplice obiettivo di tutelare la parte più debole, che, avendo fatto il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 14417 del 14 luglio 2016
«La sentenza dichiarativa della filiazione naturale produce gli effetti del riconoscimento da cui conseguono tutti i doveri propri della procreazione legittima tra i quali l'obbligo di mantenimento. La relativa obbligazione si collega allo status...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 35710 del 19 novembre 2021
«In tema di riparto delle spese straordinarie per i figli, il concorso dei genitori, separati o divorziati, o della cui responsabilità si discuta in procedimenti relativi ai figli nati fuori del matrimonio, non deve essere necessariamente fissato...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21054 del 1 luglio 2022
«Il coniuge separato che intenda trasferire la sua residenza lontano da quella dell'altro coniuge, non perde - per ciò solo - l'idoneità ad avere in affidamento i figli minori o ad esserne collocatario, in quanto stabilimento e trasferimento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6515 del 9 marzo 2021
«In caso di appello proposto nei confronti dei genitori rappresentanti del figlio minore divenuto maggiorenne dopo la scadenza dei termini per il deposito delle comparse conclusionali e memorie, si impone l'ordine di integrazione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6186 del 1 marzo 2023
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale non costituisce una sanzione a comportamenti inadempienti dei genitori, ma si fonda sull'accertamento degli effetti lesivi che hanno prodotto e possono ulteriormente produrre a danno dei figli, tali da...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33147 del 10 novembre 2022
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale ai sensi dell'art. 330 cod. civ. presuppone la violazione o la trascuratezza dei doveri ad essa inerenti da parte dei genitori ovvero l'abuso dei relativi poteri con grave pregiudizio per il figlio...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9691 del 24 marzo 2022
«In materia di provvedimenti "de potestate" ex artt. 330, 333 e 336 c.c., il decreto pronunciato dalla Corte d'appello sul reclamo avverso quello del Tribunale per i minorenni è impugnabile con il ricorso per cassazione, avendo, al pari del decreto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2829 del 31 gennaio 2023
«In tema di procedimenti per la regolamentazione dell'esercizio della responsabilità genitoriale, l'emersione nel giudizio di reclamo di comportamenti dei genitori pregiudizievoli al figlio, rilevanti ex art. 333 c.c., pone in capo al giudice il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7734 del 9 marzo 2022
«In tema di procedimenti instaurati per la regolamentazione dell'esercizio della responsabilità genitoriale, l'ampliamento in sede di reclamo del "thema decidendum" a comportamenti dei genitori pregiudizievoli al minore, rilevanti ex art. 333...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27553 del 11 ottobre 2021
«Ai fini della sospensione della responsabilità genitoriale ex art. 333 c.c. non occorre che la condotta del genitore abbia causato danno al figlio, poiché la norma mira ad evitare ogni possibile pregiudizio derivante dalla condotta (anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21425 del 6 luglio 2022
«Il diritto alla bigenitorialità deve essere necessariamente declinato attraverso criteri e modalità concrete che siano dirette a realizzare in primis il miglior interesse del minore: il diritto del singolo genitore a realizzare e consolidare...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22616 del 19 luglio 2022
«In tema di separazione personale dei coniugi, ai fini della determinazione dell'assegno di mantenimento in favore del coniuge economicamente più debole e dei figli minorenni o maggiorenni ma non economicamente autosufficienti, occorre accertare il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20264 del 23 giugno 2022
«E' legittimo l'affidamento dei figli minori in via esclusiva alla madre allorquando il padre tenga una condotta diretta a sottrarre risorse al nucleo familiare e a fare pesare sui figli gli esiti dell'elevato conflitto con la moglie.»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 17824 del 1 giugno 2022
«Nel quantificare l'ammontare dell'assegno di mantenimento in favore dei figli, in misura proporzionale al reddito, occorre considerare oltre alle esigenze del figlio, il tenore di vita dello stesso goduto in costanza di convivenza e le risorse...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 5777 del 22 febbraio 2022
«La tutela degli interessi morali e materiali della prole è sottratta all'iniziativa ed alla disponibilità delle parti, ed è sempre riconosciuto al giudice il potere di adottare d'ufficio, in ogni stato e grado del giudizio di merito, tutti i...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 13454 del 18 maggio 2021
«Il diritto del minore alla bigenitorialità - alla cui realizzazione è tenuto il giudice del merito chiamato ad adottare i provvedimenti necessari in punto di affidamento e di modalità di frequentazione da parte del genitore non affidatario (art....»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1645 del 19 gennaio 2022
«L'affidamento condiviso ad entrambe i genitori dei figli minori costituisce il regime ordinario che è derogabile quando esso risulti pregiudizievole per l'interesse dei figli, alterando e ponendo in serio pericolo il loro equilibrio e sviluppo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4790 del 14 febbraio 2022
«In tema di affidamento condiviso, la frequentazione, del tutto paritaria, tra genitore e figlio che si accompagna a tale regime, nella tutela dell'interesse morale e materiale del secondo, ha natura tendenziale ben potendo il giudice di merito...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27558 del 11 ottobre 2021
«La pronuncia che accolga la domanda di disconoscimento di paternità, pur accertando "ab origine" l'inesistenza del rapporto di filiazione, non elide con effetto retroattivo le statuizioni precedentemente assunte in sede di separazione o di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33609 del 11 novembre 2021
«E' inammissibile il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost. avverso i provvedimenti che disciplinano la frequentazione tra genitori e figli, trattandosi di provvedimenti privi dei caratteri della decisorietà, in quanto...»