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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5738 del 24 febbraio 2023
«In tema di affidamento condiviso, il provvedimento di revoca della casa familiare non può costituire un effetto automatico dell'esercizio paritetico del diritto di visita, dovendo il giudice di merito valutare se il mutamento del regime giuridico...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 358 del 10 gennaio 2023
«Ai fini del riconoscimento dell'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non indipendenti economicamente, ovvero del diritto all'assegnazione della casa coniugale, il giudice di merito è tenuto a valutare, con prudente apprezzamento, caso per...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 33789 del 16 novembre 2022
«Il diritto agli alimenti è legato alla prova non solo dello stato di bisogno, ma anche dell'impossibilità da parte dell'alimentando di provvedere in tutto o in parte al proprio sostentamento mediante l'esplicazione di attività lavorativa, per cui...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9415 del 12 aprile 2017
«Il diritto agli alimenti è legato alla prova non solo dello stato di bisogno, ma anche dell'impossibilità di provvedere in tutto o in parte al proprio sostentamento mediante l'esplicazione di un'attività lavorativa, tanto che ove l'alimentando non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17607 del 24 agosto 2020
«Ai fini della la determinazione della base imponibile per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale è possibile procedere alla liquidazione equitativa, quando sia certo il diritto ma non sia possibile determinare la somma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24184 del 27 settembre 2019
«Una volta proposta in primo grado la domanda di divisione dell'eredità basata sulla prospettazione di una successione legittima, non costituisce domanda nuova ed è, pertanto, ammissibile in appello, quella diretta a ottenere la divisione in forza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11421 del 30 aprile 2021
«Allorché uno dei beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita premuore al contraente, la prestazione, se il beneficio non sia stato revocato o il contraente non abbia disposto diversamente, deve essere eseguita a favore degli eredi del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22730 del 11 agosto 2021
«L'erede che intenda esercitare un diritto riconducibile al "de cuius" deve allegare la propria legittimazione per essere subentrato nella medesima posizione di quello, fornendo la prova, mediante la produzione in giudizio di idonea documentazione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32855 del 8 novembre 2022
«Ai sensi dell'art. 458 c.c., co. 1, seconda parte, sono patti successori le convenzioni che abbiano per oggetto la costituzione, trasmissione o estinzione di diritti relativi ad una successione non ancora aperta e facciano, cosi, sorgere un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18830 del 26 settembre 2016
«Non possono essere ritenuti atti di accettazione tacita quelli di natura meramente conservativa, che il chiamato può compiere anche prima dell'accettazione ai sensi dell'art. 460 c.c.; la questione si sposta sull'indagine relativa alla esistenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6747 del 19 marzo 2018
«La legittimazione a chiedere la pronuncia di indegnità spetta a coloro che sono potenzialmente idonei a subentrare all'indegno nella delazione ereditaria e, quindi, anche al coerede che potrebbe beneficiare dell'accrescimento della propria quota...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29146 del 6 ottobre 2022
«La formale revoca della rinuncia sopraggiunta in pendenza del termine per l'accettazione dell'eredità fissato, ai sensi dell'art. 481 c.c., all'erede in rappresentazione, senza che questi abbia accettato, impedisce che possa aver luogo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 139 del 8 gennaio 2020
«Per il combinato disposto degli artt. 469 e 726 c.c., la divisione ereditaria, quando vi è rappresentazione, avviene per stirpi, procedendosi alla formazione di tante porzioni, una volta eseguita la stima, quanti sono gli eredi o le stirpi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 10655 del 1 aprile 2022
«L'accettazione dell'eredità in forma tacita avviene ove il chiamato all'eredità compia un atto che necessariamente presupponga la volontà di accettare la medesima e che egli non avrebbe il diritto di compiere se non nella qualità di erede, il che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23737 del 28 ottobre 2020
«La accettazione tacita di eredità – pur potendo avvenire attraverso negotiorum gestio, cui segua la successiva ratifica del chiamato, o per mezzo del conferimento di una delega o dello svolgimento di attività procuratoria – può tuttavia desumersi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15664 del 23 luglio 2020
«L'azione ex art. 524 c.c. è ammissibile unicamente ove i creditori abbiano richiesto, ai sensi dell'art. 481 c.c., la fissazione di un termine entro il quale il chiamato dichiari se accetta o rinuncia all'eredità quando non sia ancora maturata la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 39340 del 10 dicembre 2021
«Nelle cause di scioglimento della comunione ereditaria, legittimati passivi sono coloro che abbiano accettato l'eredità, espressamente o tacitamente, nonché i chiamati il cui diritto di accettare non sia stato dichiarato prescritto con sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 22571 del 10 agosto 2021
«L'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario non determina di per sè sola il venir meno della responsabilità patrimoniale degli eredi per i debiti anche tributari, ma fa solo sorgere il diritto di questi ultimi a non risponderne "ultra...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23398 del 27 luglio 2022
«In tema di successione ereditaria, l'accettazione con beneficio di inventario produce l'effetto di tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede, consentendo a quest'ultimo di pagare i debiti ereditari e i legati nel limite del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6146 del 24 febbraio 2022
«In tema di successione ereditaria, l'accettazione con beneficio di inventario produce l'effetto di tener distinto il patrimonio del defunto da quello dell'erede, consentendo a quest'ultimo di pagare i debiti ereditari e i legati nel limite del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 37927 del 28 dicembre 2022
«Nel sistema delineato dagli artt. 519 e 525 c.c., in tema di rinunzia all'eredità, la quale determina la perdita del diritto all'eredità ove ne sopraggiunga l'acquisto da parte degli altri chiamati, l'atto di rinunzia deve essere rivestito di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4092 del 9 febbraio 2023
«Il diritto di abitazione spettante al coniuge ex art. 540 c.c. è opponibile al creditore che abbia pignorato, in danno di un coerede, una quota indivisa della proprietà dell'immobile, anche se non sia stato trascritto (o lo sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4008 del 9 febbraio 2023
«In tema di successione necessaria, la determinazione della quota riservata che spetta a ciascuno dei legittimari in concorso deve considerare, in presenza dei relativi presupposti, i diritti del coniuge sulla casa familiare ex art. 540, comma 2,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29162 del 20 ottobre 2021
«Il diritto di abitazione nella casa adibita a residenza familiare, sancito dall'art. 540 c.c. in favore del coniuge sopravvissuto, sussiste qualora detto cespite sia di proprietà del "de cuius" ovvero in comunione tra questi ed il coniuge...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35461 del 2 dicembre 2022
«In tema di tutela del legittimario, ai fini della reintegrazione della quota di riserva, qualora il donatario beneficiario della disposizione lesiva abbia alienato l'immobile donatogli, il legittimario, se ricorrono le condizioni stabilite...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27065 del 14 settembre 2022
«In tema di successioni, il coniuge o i parenti in linea retta del simulato alienante che, prima dell'apertura della successione dello stesso, intendano notificare un'opposizione alla donazione ai sensi dell'art. 563, comma 4 c.c., sono tenuti ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33258 del 11 novembre 2022
«In tema di diritti riservati ai legittimari, un comportamento del beneficiario del legato sostitutivo di legittima dal quale sia dato desumere la volontà, espressa o tacita, dello stesso di conservare il legato, assume, per un verso, valenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20879 del 2 agosto 2019
«Nell'ipotesi ove la domanda di riduzione della donazione asseritamente dissimulata dalla vendita di un immobile non è affiancata da una specifica domanda volta all'accertamento della simulazione dell'atto di vendita e della dissimulata donazione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30079 del 19 novembre 2019
«Il legittimario totalmente pretermesso che impugna per simulazione un atto compiuto dal "de cuius", a tutela del proprio diritto alla reintegrazione della quota di legittima, agisce, sia nella successione testamentaria che in quella "ab...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 31672 del 26 ottobre 2022
«In tema di successioni legittime, il diritto all'assegno vitalizio di cui all'art. 580 c.c. ha fonte "ex lege" nel mero fatto procreativo e, pertanto, nel novero dei "figli non riconoscibili" aventi diritto a tale assegno vanno compresi anche i...»