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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46818 del 25 giugno 2014
«In tema di circolazione stradale, il diritto di precedenza non esclude il dovere del conducente «favorito» di osservare a sua volta, approssimandosi all’incrocio, le normali prescrizioni di prudenza e di diligenza e, in particolare,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24121 del 16 giugno 2011
«In tema di colpa nella circolazione stradale, l’obbligo di ridurre la velocità all’approssimarsi di un incrocio e di impegnare con prudenza e a velocità moderata l’area del crocevia sussiste anche a carico di colui che circoli su...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38761 del 5 ottobre 2009
«In tema di circolazione stradale, il conducente che impegna un incrocio senza diritto di precedenza può invocare, come esimente di responsabilità per il sinistro causato, la precedenza cronologica, cosiddetta «di fatto», a condizione che...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39391 del 27 ottobre 2005
«Il conducente di un veicolo che abbia l’obbligo di precedenza prima di immettersi nella sede stradale non può limitarsi a verificare che altro conducente gli abbia concesso la precedenza, ma deve verificare con la massima diligenza, per...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1528 del 8 febbraio 1994
«In tema di circolazione stradale, la cosiddetta precedenza di fatto sussiste soltanto nei casi in cui il veicolo si presenti all’incrocio con tanto anticipo da consentirgli di effettuarne l’attraversamento senza che si verifichi la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8630 del 28 marzo 2019
«L'inammissibilità della revocazione delle decisioni della Corte di cassazione ai sensi dell'art. 395 n. 5 c.p.c. non si pone in contrasto - oltre che con i principi di cui agli artt. 3, 24 e 111 Cost. - con il diritto dell'Unione europea, non...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5244 del 21 febbraio 2019
«L'opposizione ordinaria di terzo, di cui al primo comma dell'art. 404 c.p.c., non può essere esperita da tutti coloro che assumano la posizione di terzi rispetto al giudizio in cui è stata emessa la sentenza opposta, ma soltanto da coloro i quali,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21641 del 23 agosto 2019
«Nell'opposizione di terzo, la sentenza che accerti che il terzo opponente è titolare di un diritto autonomo ed incompatibile con quello riconosciuto dalla sentenza pronunciata "inter alias" non deve solo provvedere - ove il diritto del terzo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29419 del 13 novembre 2019
«La convocazione avanti alla competente commissione di conciliazione, all'esito della richiesta di svolgimento del tentativo obbligatorio di conciliazione contenente la specificazione delle rivendicazioni avanzate costituisce una vera e propria...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2340 del 2 febbraio 2006
«Dal combinato disposto degli artt. 2, comma primo, e 3, n. 33, del codice della strada — i quali definiscono rispettivamente come strada «l’area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 14502 del 28 maggio 2019
«Il credito vantato dal lavoratore nei confronti del datore di lavoro per le somme indebitamente trattenute sullo stipendio a titolo di ritenute fiscali ha natura retributiva e, conseguentemente, ad esso si applica l'intera disciplina afferente al...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 22 del 3 gennaio 2019
«È inammissibile la domanda di accertamento dell'esistenza di un grado di invalidità finalizzata a fruire di prestazioni previdenziali o assistenziali, non essendo proponibili azioni autonome di mero accertamento di fatti giuridicamente rilevanti...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14154 del 23 maggio 2019
«La sentenza con la quale il giudice abbia dichiarato il diritto del ricorrente ad ottenere la pensione di anzianità e abbia condannato l'ente previdenziale al pagamento dei relativi ratei e delle differenze dovute, senza precisare in termini...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29096 del 11 novembre 2019
«In tema di accertamento tecnico preventivo di cui all'art. 445 bis c.p.c., il decreto di omologa che, in assenza di contestazione delle parti, si discosti dalle conclusioni del consulente tecnico di ufficio, risulta viziato da una difformità che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21768 del 28 agosto 2019
«Il creditore, ancorché munito di un titolo esecutivo giudiziale, può procurarsene un secondo, non esistendo nell'ordinamento alcun divieto assoluto di duplicazione dei titoli, purché l'azione non si sia consumata, ovvero non venga violato il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 28432 del 5 novembre 2019
«Il decreto di rigetto della Corte d'Appello, pronunziato sul ricorso avverso il rifiuto del cancelliere di rilasciare alla parte copia in forma esecutiva del decreto ingiuntivo reso ai sensi dell'art. 5 della l. n. 89 del 2001 e motivato sul...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25042 del 8 ottobre 2019
«L'espropriazione presso terzi può riguardare anche crediti non ancora esigibili, futuri, condizionati o anche eventuali, inclusi gli stanziamenti del bilancio della pubblica amministrazione per il finanziamento di un'opera pubblica andati in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30500 del 21 novembre 2019
«In tema di pluralità di pignoramenti sugli stessi beni, la dichiarazione di estinzione della procedura esecutiva originata da un singolo atto di pignoramento non fa venire meno gli effetti di quelli eventualmente successivi ed autonomi; in ogni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11367 del 30 maggio 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada, l’obbligo di contestazione immediata della violazione, imposto dagli artt. 200 di detto codice e dall’art. 385 del relativo regolamento — disposizioni...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37447 del 23 settembre 2004
«In tema di guida in stato di ebbrezza alcoolica, il verbale contenente gli esiti del cosiddetto «alcooltest» non è soggetto al deposito previsto dall’art. 366 comma primo c.p.p., in quanto si tratta di un atto di polizia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4639 del 16 maggio 1997
«All’accertamento del reato di cui all’art. 186 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (guida in stato di ebbrezza) consegue di diritto l’applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida. Tale...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7192 del 18 luglio 1996
«Il giudice che applichi la pena per il reato di cui all’art. 186, D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, deve disporre la sospensione della patente di guida. Tale sanzione amministrativa accessoria discende, ex art. 186, comma secondo, D.Lgs....»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7206 del 18 luglio 1996
«Il giudice, nell'applicare la pena richiesta dalle parti, è tenuto ad emettere quei provvedimenti sanzionatori previsti dalle leggi speciali, come la sospensione della patente di guida, i quali, per il loro carattere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 29732 del 15 novembre 2019
«In tema di vendita forzata, l'aggiudicatario di un immobile, che sia dichiarato decaduto per omesso versamento del saldo del prezzo nel termine stabilito, non ha diritto a ricevere la notificazione dell'avviso della successiva vendita, sebbene...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 33723 del 18 dicembre 2019
«In caso di condanna alla consegna di beni mobili di cui il debitore abbia perduto la disponibilità, il diritto del creditore ad ottenere il pagamento dell'equivalente monetario di tali beni va fatto valere in un nuovo processo di cognizione che ne...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21240 del 9 agosto 2019
«In sede di opposizione all'esecuzione con cui si contesta il diritto di procedere all'esecuzione forzata perché il credito di chi la minaccia o la inizia non è assistito da titolo esecutivo, l'accertamento dell'idoneità del titolo a legittimare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26285 del 17 ottobre 2019
«Il pignoramento eseguito dopo che il giudice adito con opposizione a precetto abbia disposto la sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., è affetto da nullità, rilevabile - anche di ufficio - dal...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17441 del 28 giugno 2019
«Nel giudizio di opposizione all'esecuzione, ex art. 615 c.p.c., l'opponente ha veste sostanziale e processuale di attore, sicché le eventuali "eccezioni" da lui sollevate per contrastare il diritto del creditore a procedere ad esecuzione forzata...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46143 del 3 novembre 2016
«Qualora la misura della sanzione amministrativa accessoria disposta con la sentenza di condanna di primo grado sia riferibile ad una pluralità di reati, l’assoluzione in appello relativamente a taluno di essi obbliga il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7020 del 12 marzo 2019
«L'opposizione a decreto ingiuntivo introduce un procedimento ordinario a cognizione piena nel quale il giudice, anche se abbia accertato la mancanza delle condizioni richieste dagli artt. 633 e ss. c.p.c., deve comunque pronunciare sul merito del...»