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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16455 del 15 luglio 2009
«In tema di assicurazione obbligatoria della r.c.a., ai fini del computo del massimale deve intendersi per "persona danneggiata" non solo la vittima primaria, ma ogni soggetto - come ad esempio i congiunti di quella - che abbia subito un danno,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10943 del 11 luglio 2003
«In tema di assicurazione obbligatoria, il limite del massimale di legge che l'art. 21, comma terzo della L. 24 dicembre 1969, n. 990 pone al diritto del danneggiato al risarcimento nell'ipotesi in cui l'impresa assicuratrice sia posta in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6539 del 27 giugno 1990
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione di veicoli, nel caso di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa assicuratrice, ai fini della liquidazione del danno da parte del fondo di garanzia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15391 del 22 luglio 2005
«L'impresa designata che, ai sensi dell'art. 19, lett. c), legge 24.12.1969, n. 990, è tenuta (in nome del Fondo di garanzia vittime della strada) a risarcire il danno causato dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti per l'ipotesi in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12024 del 4 dicembre 1993
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 19, 20 e 21 della L. 24 dicembre 1969 n. 990 con riferimento agli artt. 24, 32 e 3 Cost. in quanto i limiti stabiliti dal legislatore all'interessato del Fondo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10435 del 21 ottobre 1998
«In tema di assicurazione obbligatoria della Rca l'impresa designata per la liquidazione delle somme dovute dal Fondo di garanzia per le vittime della strada ai sensi dell'art. 19 della L. 24 dicembre 1969, n. 990 risponde, nel caso di colpevole...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 775 del 7 febbraio 1989
«La natura sociale della normativa, contenuta negli artt. 19 e seguenti della L. n. 990 del 1969 in materia di risarcimento dovuto dal Fondo di garanzia per le vittime della strada, non comporta alcuna diversità di trattamento rispetto a qualsiasi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5372 del 16 maggio 1995
«In tema di assicurazione obbligatoria della R.C.A. il limite di massimale di polizza può essere superato in caso di mala gestio dell'assicuratore anche quando l'obbligo del risarcimento gravi sul Fondo di Garanzia, ovvero quando questo sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21744 del 11 ottobre 2006
«...dei veicoli a motore (e dei natanti) e di successione ope legis dell'impresa delegata per il Fondo di garanzia per le vittime della strada — dal limite, costituito dal massimale di polizza, della sua obbligazione, integrante un debito di valuta.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18833 del 10 dicembre 2003
«...danno costituisce un'obbligazione accessoria rispetto al debito principale da indennizzo e che è così rispettata la ratio della previsione dei massimali minimi di legge, posti a tutela non solo del danneggiato, ma anche del Fondo di garanzia.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4243 del 7 maggio 1996
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 19 e 20 della legge n. 990 del 1969 e del D.L. n. 576 del 1978, conv. nella legge n. 738 del 1978, con riferimento agli artt. 2, 3, 23 e 42 Cost., in quanto i limiti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2596 del 7 febbraio 2006
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, il diritto del Fondo di garanzia per le vittime della strada (gestito dalla Concessionaria servizi assicurativi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8136 del 8 aprile 2014
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, alla luce della disciplina prevista dagli artt. 19 e 20 della legge 24 dicembre 1969, n. 990 ("ratione temporis"applicabile), è ammissibile che una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 113 del 11 gennaio 1986
«In tema di risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli a motore, nel caso di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa di assicurazione con trasferimento di portafoglio, le disposizioni degli artt. 4 e 8 del D.L. 26...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7535 del 15 maggio 2003
«L'impresa cessionaria del portafoglio assicurativo di altra impresa posta in liquidazione coatta amministrativa, tenuta a rispondere dei danni per conto della gestione autonoma del Fondo di garanzia delle vittime della strada, può essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1131 del 10 febbraio 1999
«...coatta sopravvenga in pendenza del giudizio promosso dal danneggiato contro l'impresa assicuratrice, che prosegua nei confronti dell'impresa cessionaria in nome dell'Ina — Gestione Autonoma del Fondo di garanzia per le vittime della strada.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9197 del 30 agosto 1995
«Ne consegue che l'obbligo di questa stessa di corrispondere gli interessi moratori e l'eventuale maggior danno, ivi compreso quello derivante da sopravvenuta svalutazione monetaria, anche oltre il limite del massimale, è configurabile soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 776 del 7 febbraio 1989
«In tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante da circolazione di veicoli a motore e di natanti qualora — in pendenza del giudizio promosso dal danneggiato contro l'impresa assicuratrice — venga disposta la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18091 del 12 settembre 2005
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, nel caso in cui, in pendenza del giudizio promosso dal danneggiato contro l'impresa assicuratrice, venga disposta la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 524 del 17 gennaio 1992
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, l'onere della preventiva richiesta, all'assicuratore, di risarcimento del danno, posto dall'art. 22, L. 24 dicembre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18525 del 20 agosto 2009
«Nel caso in cui l'assicuratore della r.c.a., nel corso del giudizio contro di lui promosso da parte della vittima di un sinistro stradale, venga sottoposto a liquidazione coatta amministrativa, ed il giudizio, previa riassunzione, prosegua nei...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4042 del 4 luglio 1985
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, la messa in liquidazione coatta amministrativa della società assicuratrice, intervenuta nel corso del giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4345 del 26 luglio 1985
«...che il commissario di detta impresa assicuratrice, ai sensi dell'art. 9 del d.l. 23 dicembre 1976 n. 857 (conv. con modif. in L. 26 febbraio 1977, n. 39), sia stato autorizzato alla liquidazione dei sinistri anche per conto del Fondo di garanzia.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3968 del 13 marzo 2012
«In tema di risarcimento dei danni da circolazione di autoveicoli, l'impresa assicuratrice del danneggiante, posta in liquidazione coatta amministrativa, deve ritenersi legittimata all'impugnazione della sentenza di condanna anche se emessa nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6633 del 24 marzo 2006
«...sentenza passi in giudicato, l'accertamento negativo fa stato nei confronti del danneggiato e dei suoi eredi, da una parte, nonché dell'impresa in liquidazione e dell'impresa designata dal Fondo di garanzia per le vittime della strada, dall'altro.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17630 del 11 dicembre 2002
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione di autoveicoli, la sentenza pronunziata nei confronti della società assicuratrice anteriormente alla sua sottoposizione alla liquidazione coatta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7087 del 26 giugno 1993
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, l'opponibilità, ai sensi del secondo comma dell'art. 25, L. 24 dicembre 1969, n. 990, della sentenza pronunciata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8698 del 17 giugno 2002
«In virtù dell'art. 25 della legge 24 dicembre 1969, n. 990 sull'assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, nel caso in cui l'impresa assicuratrice convenuta in giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14722 del 21 novembre 2001
«...alla definizione di pendenze anche per conto del Fondo di garanzia per le vittime della strada, non interferisce sulla individuazione della suddetta impresa designata quale unico soggetto passivamente legittimato alla pretesa del danneggiato.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9345 del 20 aprile 2009
«...indicazione di tale sua qualità, a condizione che dal generale contesto dell'atto di riassunzione possa desumersi l'inequivoca volontà della parte di convenire tale impresa nella veste di rappresentante del Fondo di garanzia vittime della strada.»