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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36692 del 27 settembre 2007
«Il mero rifiuto di ottemperare ai provvedimenti giudiziali previsti dall'articolo 388, comma secondo, c.p. non costituisce comportamento elusivo penalmente rilevante, a meno che l'obbligo imposto non sia coattivamente ineseguibile, richiedendo la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4695 del 6 febbraio 2006
«È configurabile il reato di falsità ideologica in atto pubblico nella condotta di un sottufficiale della Guardia di finanza che, in calce all'inventario fornito dalla ditta in sede di verifica fiscale, attesti, falsamente, l'avvenuta distruzione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6 del 1 febbraio 1999
«Il regolamento preventivo di giurisdizione deve ritenersi ammissibile relativamente alle questioni sulla sussistenza o meno della giurisdizione italiana nei confronti di soggetti stranieri, pur dopo l'abrogazione dell'art. 37, secondo comma,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11928 del 17 novembre 1998
«Le critiche rivolte ad un magistrato, cui si addebiti un atteggiamento di parzialità e di «reggenza o supplenza politica», nonché una concezione del procedimento penale come strumento di difesa sociale possono avere una diversa valenza a seconda...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 10095 del 18 maggio 2015
«La pretesa azionata in via cautelare dai titolari delle azioni di una società quotata nei confronti della CONSOB, avente ad oggetto non già il risarcimento del danno subito, ma la condanna della menzionata autorità ad esercitare i poteri di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 6496 del 31 marzo 2015
«La controversia vertente tra un ente ecclesiastico civilmente riconosciuto e dei soggetti privati, inerente alla restituzione di beni immobili situati nel territorio italiano, ha carattere civile patrimoniale e non confessionale poiché non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19004 del 10 settembre 2014
«Qualora il giudice ordinario abbia, in primo grado, dichiarato la propria "incompetenza" in favore del giudice straniero, la relativa sentenza non è impugnabile con il regolamento di competenza, nè con il ricorso straordinario per cassazione,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 9826 del 7 maggio 2014
«Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia avente ad oggetto la domanda di restituzione di un finanziamento o di una sovvenzione, erogata con fondi pubblici a fini agevolativi a piccole o medie imprese, rientrando nella...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2360 del 9 febbraio 2015
«Al fine di determinare l'ambito della giurisdizione italiana, ai sensi dell'art. 6, n. 1, della Convenzione di Bruxelles del 27 settembre 1968 (resa esecutiva con legge 21 giugno 1971, n. 804), rileva non già la prospettazione delle parti, bensì...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 18189 del 29 luglio 2013
«La questione relativa all'attribuzione al giudice ordinario penale o civile della "potestas iudicandi" su di una determinata controversia non pone un problema di riparto di giurisdizione, cioè di delimitazione della giurisdizione ordinaria nei...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14185 del 8 luglio 2015
«Il contratto stipulato dalla P.A. per il reperimento di immobili da adibire alla propria attività istituzionale (nella specie, la ASL con riguardo a locali da destinare a distretto socio sanitario territoriale) rientra nella fattispecie tipica...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23539 del 18 novembre 2015
«La parte che decida di proseguire il processo innanzi al giudice ritenuto (da quello originariamente adito) munito di giurisdizione, con salvezza degli effetti sostanziali e processuali della domanda già proposta, mostra, inequivocamente, di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15121 del 17 giugno 2013
«In tema di costituzione di una società da parte di un ente pubblico, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la controversia diretta alla declaratoria di illiceità dell'oggetto di una società mista pubblico-privata, costituita da un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 17654 del 19 luglio 2013
«In sede di ottemperanza, non possono avere ingresso questioni attinenti al difetto di giurisdizione del giudice amministrativo che ha emesso la decisione sulla cui esecuzione si controverte, non rilevando in senso contrario l'art. 37 c.p.c., che,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 18024 del 24 luglio 2013
«La situazione processuale della litispendenza postula la contemporanea pendenza di più processi relativi alla stessa causa presso uffici giudiziari diversi, ma appartenenti al medesimo ordine giudiziario; ne consegue che, nell'ipotesi di rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13639 del 22 giugno 2011
«Il regolamento preventivo di giurisdizione non è ammissibile in una controversia tra privati, ancorché il giudice adito debba vagliare aspetti di pubblico interesse, disapplicare provvedimenti amministrativi, ovvero valutarne in via meramente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19256 del 9 settembre 2010
«In tema di regolamento di giurisdizione, ai sensi dell'art. 59 della legge 18 giugno 2009, n. 69 (applicabile "ratione temporis" alla fattispecie) - ma anche in costanza della disciplina processuale antecedente - il giudice adito sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 18052 del 4 agosto 2010
«È inammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione col quale il ricorrente alleghi che né il giudice amministrativo, né quello ordinario, né alcun altro giudice statale sia competente a conoscere della controversia, in quanto la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16540 del 18 giugno 2008
«Il conflitto positivo o negativo di giurisdizione fra i giudici speciali o tra questi e i giudici ordinari presuppone, per la sua applicazione, che giudici appartenenti ad ordini giurisdizionali diversi abbiano emesso una pronuncia (nella specie...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8738 del 4 aprile 2008
«È ammissibile il regolamento di giurisdizione proposto in relazione ad una causa che successivamente sia stata riunita ad altre, anche se in una di queste sia stata emessa sentenza parziale, non essendo quest'ultima ostativa, in quanto con il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14389 del 21 giugno 2007
«È inammissibile il regolamento di giurisdizione proposto successivamente alla reiezione di un'istanza cautelare per difetto di giurisdizione del giudice ordinario non seguita dall'instaurazione di una causa di merito, non potendo proporsi il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10941 del 14 maggio 2007
«Il provvedimento di concessione della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo opposto, ai sensi dell'art. 648 c.p.c., non ha carattere definitivo e decisorio ed è inidoneo a contenere una statuizione sulla giurisdizione su cui possa formarsi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9802 del 21 maggio 2004
«Il regolamento preventivo di giurisdizione, relativamente alle questioni sulla sussistenza o meno della giurisdizione italiana, presuppone, ai fini della relativa ammissibilità, che la detta questione sorga «nei confronti dello straniero» (così...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13918 del 24 settembre 2002
«Il regolamento preventivo di giurisdizione è esperibile anche in relazione a procedimento oggetto di sospensione necessaria derivante dalla rimessione alla Corte costituzionale, ai sensi dell'art. 23 della legge n. 87 del 1953, posto che il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 8157 del 5 giugno 2002
«Il regolamento preventivo di giurisdizione è proponibile anche quando miri alla statuizione del difetto di giurisdizione di qualsiasi giudice.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3385 del 7 marzo 2002
«Il regolamento preventivo di giurisdizione (art. 41 c.p.c.) è un istituto di natura straordinaria ed eccezionale e può, pertanto, essere esperito limitatamente alle questioni di giurisdizione di cui all'art. 37 c.p.c., e si rende conseguentemente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 508 del 20 luglio 2000
«È inammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione quando la richiesta dichiarazione del difetto di giurisdizione implica un giudizio di fatto e di diritto intorno ad una vicenda concreta (le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno così...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12078 del 9 novembre 1992
«Il regolamento preventivo di giurisdizione, previsto dall'art. 41 c.p.c. con limitato effetto alle questioni di giurisdizione di cui all'art. 37 è, stante la natura straordinaria ed eccezionale dell'istituto, inammissibile ove proposto in una...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5026 del 9 ottobre 1984
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione, avente ad oggetto esclusivamente le questioni attinenti alla giurisdizione, o le questioni che sono in funzione di essa (ivi compresa la ammissibilità del regolamento medesimo), non possono...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1977 del 6 luglio 1984
«Non può costituire materia di regolamento di giurisdizione, che, se proposto, dev'essere dichiarato inammissibile, l'asserito conflitto fra due autorità provviste egualmente di giurisdizione, e costituenti entrambe organi della giurisdizione...»