-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24074 del 13 ottobre 2017
«In tema di attività medico-chirurgica, la manifestazione del consenso informato alla prestazione sanitaria costituisce esercizio di un diritto soggettivo del paziente all’autodeterminazione, cui corrisponde, da parte del medico, l’obbligo di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16503 del 5 luglio 2017
«In materia di responsabilità per attività medico-chirurgica, l'acquisizione del consenso informato del paziente, da parte del sanitario, costituisce prestazione altra e diversa rispetto a quella avente ad oggetto l'intervento terapeutico, dal cui...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22903 del 29 settembre 2017
«La cambiale è un mero strumento di credito e la sua emissione e trasmissione non costituiscono pagamento, poiché l'adempimento dell'obbligazione portata dal titolo si verifica solo nel momento in cui, alla scadenza, il debitore provvede ad onorarla.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21567 del 18 settembre 2017
«L'art. 1306, comma 2, c. c., nel consentire al debitore solidale di opporre al creditore la sentenza più favorevole pronunciata nei confronti del condebitore esclude, ove il primo abbia manifestato la volontà di avvalersi del giudicato, la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28762 del 30 novembre 2017
«Il patto di opzione, disciplinato dall’art. 1331 c.c., ha in comune con il c.d. contratto preliminare unilaterale l’assunzione dell’obbligazione da parte di un solo contraente, ma se ne distingue per l’eventuale successivo "iter" della vicenda...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25631 del 27 ottobre 2017
«Il requisito della forma scritta, richiesta “ad substantiam” per la stipulazione dei contratti della P.A., nei contratti conclusi con la modalità della trattativa privata, non richiede necessariamente la redazione dell’atto su di un unico...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13216 del 25 maggio 2017
«Il "pactum fiduciae", con il quale il fiduciario si obbliga a modificare la situazione giuridica a lui facente capo a favore del fiduciante o di altro soggetto da costui designato, richiede, allorché riguardi beni immobili, la forma scritta ad...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15240 del 20 giugno 2017
«L’attribuzione patrimoniale gratuita (nella specie, sotto forma di legato) di un bene con vincolo perpetuo di destinazione imposto dal disponente con clausola modale, è nulla per violazione dell’art. 1379 c.c., risultando eccessivamente...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30950 del 27 dicembre 2017
«In tema di compravendita immobiliare, il certificato di abitabilità integra un requisito giuridico essenziale ai fini non solo del legittimo godimento, ma anche della normale commerciabilità del bene: pertanto, mentre ove ricorrano le condizioni...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29090 del 5 dicembre 2017
«In tema di compravendita immobiliare, la mancata consegna al compratore del certificato di abitabilità non determina, in via automatica, la risoluzione del contratto preliminare per inadempimento del venditore, dovendo essere verificata in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20961 del 8 settembre 2017
«Il promissario acquirente di un immobile, garantito libero da ipoteche ma, in realtà, da esse gravato, può legittimamente rifiutare di stipulare il contratto definitivo finché tali formalità pregiudizievoli non siano cancellate dal promittente...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24305 del 16 ottobre 2017
«Nel contratto di appalto il committente, che lamenti difformità o difetti dell'opera, può richiedere, a norma dell'art. 1668, comma 1, c.c., che le difformità o i difetti siano eliminati a spese dell'appaltare mediante condanna da eseguirsi nelle...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15846 del 26 giugno 2017
«In tema di responsabilità dell'appaltatore ex art. 1669 c.c., il risarcimento del danno riconosciuto al committente per l'eliminazione dei difetti di costruzione dell'immobile può giungere a consentire la completa ristrutturazione di quest’ultimo,...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21850 del 20 settembre 2017
«Nel trasporto aereo di merci, l'attività svolta dall'impresa esercente il servizio di c.d. "handling" aeroportuale non viene resa in esecuzione di un autonomo contratto di deposito a favore di terzo, concluso tra l' "handler" (promittente) e il...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12608 del 19 maggio 2017
«L'incarico di prestazione professionale che sia stato svolto, in favore di un ente locale, in mancanza di una formale delibera di assunzione di impegno contabile ex art. 191 del d.lgs. n. 267 del 2000 comporta l’instaurazione del rapporto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25644 del 27 ottobre 2017
«Nell'ipotesi di un contratto di appalto pubblico divenuto inefficace per effetto dell'annullamento dell'aggiudicazione da parte dell’organo di controllo, la P.A. è tenuta al risarcimento del danno per le perdite e i mancati guadagni subiti dal...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 27546 del 21 novembre 2017
«Ai sensi del comma 2 dell’art. 2058 c.c., in virtù del quale, anche se il danneggiato abbia chiesto, quando possibile, la reintegrazione in forma specifica, il giudice può disporre che il risarcimento avvenga solo per equivalente ove la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7110 del 20 marzo 2017
«Ai fini del risarcimento del danno non patrimoniale quale conseguenza di un reato, il giudice civile deve procedere all’accertamento “incidenter tantum” dell'esistenza del reato non solo nel suo elemento materiale, ma anche nell’elemento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22330 del 26 settembre 2017
«In tema di danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale, la quantificazione dell’importo della liquidazione accompagnato dalla clausola di salvaguardia della "eventuale maggiore misura" rispetto alla somma indicata in citazione, si...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 798 del 13 gennaio 2017
«Ai sensi degli artt. 2087 c.c. e 7 del d.l.vo n. 626 del 1994, quest'ultimo applicabile “ratione temporis”, che disciplina l'affidamento di lavori in appalto all'interno dell'azienda, il committente, nella cui disponibilità permanga l'ambiente di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 20590 del 30 agosto 2017
«La natura transattiva di un accordo stipulato tra datore di lavoro e lavoratore può essere esclusa quando, oltre al dato formale della mancata esplicitazione dei presupposti del negozio transattivo, sia riscontrabile, sulla base di una complessiva...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29792 del 12 dicembre 2017
«Il diritto di richiedere il differimento dell'assemblea di una società per azioni, esercitato ai sensi dell'art. 2374 c.c., ha natura potestativa, assolvendo alla funzione di assicurare ai soci una maggiore informazione sui temi all’ordine del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15470 del 22 giugno 2017
«In tema di responsabilità dell'amministratore di una società di capitali per i danni cagionati alla società amministrata, l'insindacabilità del merito delle sue scelte di gestione (cd. "business judgement rule") trova un limite nella valutazione...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25626 del 27 ottobre 2017
«L'art. 2479 c.c., nel testo anteriore al d.l.vo n. 6 del 2003, disciplina (al pari dell'art. 2470 c.c., nel testo in vigore) la forma del trasferimento di quota di società a responsabilità limitata perché sia opponibile alla società, mentre, nei...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29139 del 5 dicembre 2017
«L'art. 2497, comma 3, c.c. non prevede una condizione di procedibilità dell'azione di responsabilità - promossa dal socio o dal creditore sociale nei confronti della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento - consistente nella...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42778 del 19 settembre 2017
«Integra il reato di cui all'art. 2638 cod. civ. la condotta dell'amministratore di un istituto di credito il quale, attraverso l'artificiosa rappresentazione nel patrimonio di vigilanza di elementi positivi fittizi, costituiti da azioni ed...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18757 del 28 luglio 2017
«Costituiscono atti pubblici, a norma dell'art. 2699 c.c., soltanto gli atti che i pubblici ufficiali formano nell'esercizio di pubbliche funzioni certificative delle quali siano investiti dalla legge, mentre esulano da tale nozione gli atti dei...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23584 del 9 ottobre 2017
«In tema di insinuazione al passivo, deve essere riconosciuta la natura privilegiata del credito ex art. 2751 bis n.2 c.c. nel caso di convenzione stipulata da ASL con autorizzazione per i propri dipendenti allo svolgimento di attività didattica...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12202 del 16 maggio 2017
«Il giudicato non si determina sul fatto ma su una statuizione minima della sentenza, costituita dalla sequenza fatto, norma ed effetto, suscettibile di acquisire autonoma efficacia decisoria nell’ambito della controversia, sicché l’appello...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 22172 del 22 settembre 2017
«La prescrizione dei crediti del lavoratore decorre, in assenza di un regime di stabilità reale, dalla cessazione del rapporto di lavoro e rimane sospesa in costanza dello stesso, inclusi i crediti di un lavoratore formalmente autonomo, il cui...»