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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23143 del 25 luglio 2022
«La responsabilità del conduttore verso il locatore per i danni cagionati da terzi alla cosa locata dopo la risoluzione del contratto, ma prima della riconsegna del bene, ha natura contrattuale, atteso che la caducazione del contratto non determina...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8526 del 6 maggio 2020
«L'inadempimento o l'inesatto adempimento dell'obbligazione contrattuale è di per sé un illecito, ma non obbliga l'inadempiente al risarcimento se, in concreto, non è derivato un danno al patrimonio del creditore, neppure nell'ipotesi disciplinata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20708 del 31 luglio 2019
«In tema di mancata riconsegna di un'area demaniale, oggetto di concessione non rinnovata alla scadenza ovvero revocata, il danno è da ritenersi sussistente "in re ipsa" e va commisurato al presumibile valore locativo dell'immobile illegittimamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8482 del 5 maggio 2020
«Il locatore, che abbia chiesto ed ottenuto la risoluzione anticipata del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, ha diritto anche al risarcimento del danno per la anticipata cessazione del rapporto, da individuare nella mancata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 38588 del 6 dicembre 2021
«La responsabilità del locatario per il ritardo nella restituzione dell'immobile - disciplinata dall'art. 1591 c.c., norma applicabile anche se il ritardo dipenda dal protrarsi della controversia - ha natura contrattuale perché deriva dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15317 del 6 giugno 2019
«Nel contratto di locazione, il diritto del conduttore alla indennità per i miglioramenti della cosa locata presuppone, ai sensi dell'art. 1592 c.c., che le relative opere siano state eseguite con il consenso del locatore, e tale consenso,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 9899 del 28 marzo 2022
«La sentenza pronunciata per qualsiasi ragione (nullità, risoluzione, scadenza della locazione, rinuncia del conduttore-sublocatore al contratto in corso) nei confronti del conduttore o il provvedimento di convalida di licenza o di sfratto per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16279 del 4 agosto 2016
«In tema di locazioni ad uso abitativo, il contratto si intende prorogato di un biennio - ex art. 2, comma 5, della l. n. 431 del 1998 - alla scadenza del triennio legale, sempre che il locatore non abbia comunicato la sua intenzione adibitoria ed...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34162 del 20 dicembre 2020
«Anche ai contratti di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione stipulati dallo Stato o da altri enti pubblici territoriali in qualità di conduttori, di cui all'art. 42 della l. n. 392 del 1978, é applicabile la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34162 del 20 dicembre 2019
«Anche ai contratti di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione stipulati dallo Stato o da altri enti pubblici territoriali in qualità di conduttori, di cui all'art. 42 della l. n. 392 del 1978, é applicabile la...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. III, sentenza n. 2711 del 4 febbraio 2021
«In tema di locazione, ove ricorrano i presupposti di cui all'art.1599 c.c., l'acquirente della cosa locata subentra "ex lege", ai sensi dell'art.1602 c.c., all'originario locatore, anche nel rapporto obbligatorio di garanzia costituito tra...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4755 del 15 febbraio 2023
«In tema di contratto di locazione, nel caso in cui venga stipulato un contratto di locazione di bene immobile ad uso diverso da un soggetto locatore esentato dall'IVA e questi, trasferendo il bene immobile, ceda il contratto di locazione ad altro...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7574 del 27 marzo 2020
«In tema di contratto d'affitto, la "ratio" sottesa all'art. 1621 c.c. è quella di colmare eventuali carenze del regolamento negoziale in ordine alla ripartizione degli oneri delle riparazioni, sicché la predetta disposizione ha carattere...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7215 del 13 marzo 2023
«Il decreto di occupazione di urgenza di un fondo oggetto di contratto di affitto determina solo la sospensione dell'esecuzione di tale rapporto durante il protrarsi dell'occupazione, con la nascita in capo al conduttore, (il cui diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 6449 del 6 marzo 2020
«È configurabile un appalto di servizi di trasporto (e non un mero contratto di trasporto) ove le parti abbiano pianificato, con una disciplina ed un corrispettivo unitario e con l'apprestamento di idonea organizzazione da parte del trasportatore,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 18792 del 10 settembre 2020
«Dal momento che, nel contratto di appalto, il committente può non coincidere con il soggetto in favore del quale debbano essere eseguiti i lavori, l'appaltatore che agisce in giudizio per il pagamento del corrispettivo ha l'onere di provare...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 32828 del 9 novembre 2021
«In tema di variazioni eseguite autonomamente dall'appaltatore, fermo restando il principio di cui all'art. 1659 c.c. che vieta all'appaltatore di utilizzare materiali o forme diverse da quelle previste, ancorché di maggior pregio, costui non può...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11194 del 24 aprile 2019
«In tema di danni cagionati a terzi dall'esecuzione di opere appaltate, la regola per la quale risponde il solo appaltatore, ove abbia operato in autonomia con propria organizzazione e apprestando i mezzi a ciò necessari, e il solo committente, nel...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 40049 del 14 dicembre 2021
«In tema di redditi di impresa, in caso di opere, forniture e servizi ultrannuali, ai sensi dell'art. 93, comma 2, del d.P.R. n. 917 del 1986 (già art. 60, comma 2, del d.P.R. n. 917 del 1986), costituiscono maggiorazioni di prezzo, assoggettabili...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 9783 del 26 maggio 2020
«La stipula di un formale contratto di appalto con un'impresa artigiana, nella vigenza degli artt. 61 e ss. del d.lgs. n. 276 del 2003, impone la riqualificazione dello stesso quale rapporto di lavoro c.d. parasubordinato in presenza dei requisiti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8038 del 21 marzo 2023
«Nel contratto di noleggio a freddo a cui, alla stregua della sua natura, funzione e oggetto sono analogicamente applicabili le norme sull'appalto di servizi ad esecuzione continuata, quando il corrispettivo sia stato fissato a corpo e non a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 98 del 4 gennaio 2019
«In tema di inadempimento del contratto di appalto, spetta all'appaltatore, che agisca in giudizio per ottenere il pagamento del corrispettivo, di provare l'esatto adempimento della propria obbligazione, ove il committente ne eccepisca...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23291 del 23 agosto 2021
«Nel contratto di appalto il committente, che lamenti difformità o difetti dell'opera, può a sua scelta richiedere l'eliminazione delle difformità o dei difetti dell'opera a spese dell'appaltatore ex art. 2931 c.c., con ulteriore ed alternativa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31378 del 24 ottobre 2022
«In caso di vizi delle opere eseguite in virtù di contratto di appalto, dal rifiuto opposto dal committente all'impegno assunto dall'appaltatore, dopo la consegna delle opere, di eliminazione dei difetti, il giudice non può far discendere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9374 del 21 maggio 2020
«In tema di appalto, l'appaltatore si trova, rispetto ai materiali acquistati presso terzi e messi in opera in esecuzione del contratto, in una posizione analoga a quella dell'acquirente successivo nell'ipotesi della cd. "vendita a catena",...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8853 del 5 aprile 2017
«In ipotesi di recesso unilaterale del committente dal contratto d'appalto, ex art. 1671 c.c., grava sull'appaltatore, che chieda di essere indennizzato del mancato guadagno, l'onere di dimostrare quale sarebbe stato l'utile netto da lui...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29485 del 21 ottobre 2021
«In materia di imposte sui redditi, all'esercizio del diritto potestativo di recesso dal contratto di appalto da parte del committente, ai sensi dell'art. 1671 c.c., consegue non solo lo scioglimento di tale contratto, ma anche quello del contratto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21411 del 18 settembre 2013
«Lo scioglimento del contratto di appalto in conseguenza del fallimento dell'appaltatore, a norma dell'art. 81 legge fall., costituisce un effetto legale "ex nunc" della sentenza dichiarativa e non é, quindi, causa di responsabilità della procedura...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20398 del 25 agosto 2017
«Lo scioglimento del contratto di appalto in conseguenza del fallimento dell'appaltatore, a norma dell'art. 81 l.fall., costituisce un effetto legale ex nunc della sentenza dichiarativa e non è, quindi, causa di responsabilità della procedura nei...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35962 del 22 novembre 2021
«In caso di subappalto, il subcommittente non può eccepire, a fronte della richiesta di versamento del corrispettivo del contratto, l'inadempimento del subappaltatore nei confronti dei propri dipendenti ed ausiliari, correlato al rischio di subire...»