Hai cercato: Cadavere
Trovati 38 risultati nel massimario
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9802 del 8 novembre 1984
«Ai fini del reato di furto la «cosa mobile» va intesa in senso realistico, dovendosi considerare tali non solo tutte le cose di per sé mobili, cioè quelle che hanno l'attitudine a muoversi da sé medesime o ad essere trasportate da luogo a luogo,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5209 del 28 aprile 1987
«L'elemento caratteristico che distingue il reato di rapina da quello di furto è l'uso di violenza esercitata su una persona. Ne consegue che qualora la violenza venga usata su un cadavere per impossessarsi di beni — non potendo il cadavere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 320 del 15 gennaio 1992
«La ratio dell'aggravamento di pena previsto dall'art. 625, n. 2 c.p. è da ricercarsi, con riguardo a chi si serva di mezzi fraudolenti, nella attenuazione che in tal modo si verifica nella difesa del patrimonio contro le aggressioni altrui. Il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 29548 del 14 novembre 2019
«Lo "jus eligendi sepulchrum" rientra nella categoria dei diritti della personalità e, come tale, non può formare oggetto di trasferimento "mortis causa"; ove, tuttavia, la "electio" non sia stata esercitata dal defunto durante la sua vita, la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 25272 del 19 aprile 2021
«Il canone dell' "oltre ogni ragionevole dubbio" descrive un atteggiamento valutativo imprescindibile che deve guidare il giudice nell'analisi degli indizi secondo un obiettivo di lettura finale e unitaria, vivificato dalla soglia di convincimento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12309 del 18 febbraio 2020
«L'affermazione della responsabilità a titolo di concorso nel delitto di omicidio, può fondarsi su plurimi e convergenti indizi in ordine al pieno coinvolgimento degli imputati nella realizzazione dell'azione criminosa - posta in essere con...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1000 del 11 settembre 2018
«Nel delitto di occultamento di cadavere, il celamento dello stesso deve essere temporaneo, ossia operato in modo tale che il cadavere sia in seguito necessariamente ritrovato, mentre, nel delitto di soppressione o sottrazione o distruzione di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32038 del 10 giugno 2013
«Il discrimine tra la sottrazione e l'occultamento di cadavere va individuato nelle modalità del nascondimento, tali da rendere il rinvenimento del corpo tendenzialmente impossibile nel primo caso, altamente probabile, sia pure a mezzo di una...»
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