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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25861 del 16 novembre 2020
«...del vizio effettuata con l'impugnazione, anziché con un'istanza al giudice di prime cure, e carente il motivo d'appello in ragione dell'omessa specificazione del concreto pregiudizio subito). (Rigetta, CORTE D'APPELLO BOLOGNA, 01/10/2018).»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25183 del 17 settembre 2021
«La contraddittorietà fra un'ordinanza istruttoria e la successiva sentenza di merito di primo grado non costituisce vizio di attività o di giudizio, ma espressione del principio di cui all'art. 177, comma 1, c.p.c., secondo cui le ordinanze...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20592 del 22 ottobre 2004
«Peraltro qualora il giudice d'appello ravvisi il vizio del procedimento consistente nell'omessa assegnazione al convenuto del termine di cui all'art. 180 cod. proc. civ., non vertendosi in una delle ipotesi previste dall'art. 354 cod. proc. civ.,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11318 del 27 maggio 2005
«Peraltro, il vizio del procedimento consistente nella mancata assegnazione a quest'ultimo dell'indicato termine, di cui al secondo comma dell'art. 180 c.p.c., risulta sanato in ragione del fatto che tra l'udienza di prima comparizione e quella di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8938 del 18 aprile 2006
«Le norme con le quali la legge 20 dicembre 1995, n. 534, modificando gli artt. 180 e 183 cod. proc. civ. (nel testo risultante prima delle ulteriori modifiche apportate con il d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito dalla legge 14 maggio 2005, n....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4448 del 27 febbraio 2007
«Ne consegue che, essendo le norme che regolano la sequenza delle udienze di cui agli articoli 180 e 183 cod. proc. civ. poste a tutela del diritto di difesa delle parti ed avendo natura inderogabile, qualora il giudice di appello ravvisi un vizio...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3144 del 11 febbraio 2020
«...di tale facoltà presuppone un apprezzamento di merito delle risultanze istruttorie, come tale incensurabile in sede di legittimità, anche sotto il profilo del vizio di motivazione. (Dichiara inammissibile, CORTE D'APPELLO VENEZIA, 20/03/2018).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 41383 del 23 dicembre 2021
«...di tale rilievo, ove il chiamato si sia costituito senza eccepire la decadenza del chiamante, la rilevabilità officiosa del vizio, non dedotto come motivo di gravame, non si estende al grado successivo. (Rigetta, CORTE D'APPELLO ROMA, 02/05/2018).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4963 del 2 marzo 2007
«...conseguenti agli eventuali vizi dei precedenti atti, ma determina solo la necessità della riunione dei distinti procedimenti, in tal modo instaurati innanzi al medesimo ufficio giudiziario, ai sensi dell'art. 273 cod. proc. civ.. (Rigetta, App.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4255 del 19 febbraio 2020
«Tra il collegio giudicante dinanzi al quale le parti hanno rassegnato le definitive conclusioni, ed ha assunto la causa in decisione, e quello che delibera la decisione, vi deve essere perfetta corrispondenza, non potendo essere sostituito un...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 28514 del 29 novembre 2017
«Qualora l'attore abbia formulato una domanda di condanna specifica, e successivamente l'abbia limitata all'"an debeatur", il giudice non incorre nel vizio di ultrapetizione se pronuncia una sentenza di condanna generica, rimettendo la liquidazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25541 del 12 novembre 2020
«Nel caso in cui ad un provvedimento integralmente e ritualmente formato risulti, per un mero disguido materiale, affogliato di seguito alla sua ultima pagina la copia del dispositivo riferibile ad una diversa causa, in calce alla quale sia stata...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3601 del 20 febbraio 2006
«In particolare, nel rito del lavoro, come in quello ordinario, se la contumacia del convenuto non equivale ad ammissione dell'esistenza dei fatti dedotti dall'attore a fondamento della propria domanda, e se a tal fine è ugualmente irrilevante la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24889 del 23 novembre 2006
«Nel caso in cui una parte, ancorché, in ipotesi, regolarmente costituita, sia stata dichiarata per errore contumace, non si configura alcun vizio della sentenza, allorché l'erronea declaratoria non abbia comportato alcun pregiudizio allo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19952 del 23 settembre 2020
«...esterni della giurisdizione, imponendo piuttosto la necessità di rinnovare l'esercizio del potere in modo immune dai vizi riscontrati, tenendo conto del mutato contesto tecnologico e normativo. (Rigetta, CONSIGLIO DI STATO ROMA, 16/10/2018).»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26914 del 26 novembre 2020
«L'ordinanza collegiale con la quale sia stata dichiarata l'estinzione del giudizio di appello ha il contenuto decisorio di una sentenza, con la conseguenza che la medesima, ove sia sottoscritta dal solo presidente che non ne risulti pure relatore...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21920 del 12 ottobre 2006
«...il vizio procedurale non può portare all'annullamento del giudizio di primo grado, dovendosi ritenere sanato con la proposizione dell'impugnazione che abbia poi avuto regolare svolgimento. (Dichiara inammissibile, Giud. pace Roma, 9 Ottobre 2001).»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25840 del 23 settembre 2021
«In materia di impugnazioni, la parte pienamente vittoriosa nel merito in primo grado, non ha l'onere di proporre, in ipotesi di gravame formulato dal soccombente, appello incidentale per richiamare in discussione le eccezioni o le questioni...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 37272 del 29 novembre 2021
«La scelta del giudice d'appello di definire il giudizio prendendo in esame il merito della pretesa azionata (sia con il rigetto che con l'accoglimento) non può dirsi proceduralmente viziata sul presupposto che si sarebbe dovuta affermare...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24680 del 21 novembre 2006
«L'indagine circa l'individuabilità, nell'atto introduttivo del giudizio di primo grado (o della citazione in appello), di elementi idonei a consentire l'identificazione della persona evocata in giudizio ed a far escludere la sussistenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17951 del 1 luglio 2008
«...opera una distinzione quanto alle conseguenze della costituzione del convenuto, giacché mentre i vizi afferenti alla "vocatio in ius" sono sanati con effetto "ex tunc", quelli relativi alla "editio actionis" sono sanati con effetto "ex nunc".»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14488 del 6 giugno 2018
«...ai sensi dell'art. 164 c.p.c., nel testo all'epoca vigente, la rinnovazione, entro un termine perentorio, della menzionata citazione, i cui vizi sono così sanati, e, qualora detta rinnovazione non avvenga, dichiarare l'estinzione del processo.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 34476 del 27 dicembre 2019
«È inammissibile il ricorso per cassazione che, sotto l'apparente deduzione del vizio di violazione o falsa applicazione di legge, di mancanza assoluta di motivazione e di omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio miri, in realtà, ad una...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6150 del 5 marzo 2021
«In tema di ricorso per cassazione, è contraddittoria la denuncia, in un unico motivo, dei due distinti vizi di omessa pronuncia e di omessa motivazione su un punto decisivo della controversia. Il primo, infatti, implica la completa omissione del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 37552 del 30 novembre 2021
«Il ricorso per cassazione deve essere redatto in conformità ai principi di chiarezza e sinteticità espositiva, occorrendo che il ricorrente selezioni i profili di fatto e di diritto della vicenda "sub iudice" posti a fondamento delle doglianze...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19675 del 21 settembre 2020
«...trattandosi di vizi che riguardano esclusivamente il sindacato sui limiti interni della giurisdizione, non potendosi configurare il cd. rifiuto di giurisdizione. (Dichiara inammissibile, CORTE CONTI I SEZ.GIURISD.CENTR.APP.ROMA ROMA, 18/06/2018).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 24107 del 30 ottobre 2020
«Non è affetta dal vizio di eccesso di potere giurisdizionale, ed è pertanto insindacabile sotto il profilo della violazione del limite esterno della giurisdizione, in relazione al diritto eurounitario, la decisione, adottata dal Consiglio di...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. V, ordinanza n. 26480 del 20 novembre 2020
«...la trattazione scritta delle cause civili (cd. udienza cartolare) - sia delle misure organizzative adottate dal Primo presidente della Cassazione, con propri decreti, al fine di regolamentare l'accesso ai servizi. (Cassa con rinvio, COMM.TRIB.REG.»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26056 del 17 novembre 2020
«...memorie di cui all'art. 380-bis c.p.c., sia per l'identità strutturale del vizio di improseguibilità del processo rispetto a quelli, parimenti in rito, per cui è prevista la pronuncia camerale. (Cassa senza rinvio, TRIBUNALE MESSINA, 25/02/2019).»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20789 del 21 luglio 2021
«In tema di contenzioso tributario, la notifica del ricorso in appello può essere effettuata - giusta l'espressa facoltà riconosciuta dall'art. 16, comma 3, del d.lgs. n. 546 del 1992 - direttamente a mezzo del servizio postale, mediante spedizione...»