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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15500 del 13 giugno 2018
«La revoca all'autorizzazione dell'uso del bancomat da parte della banca intermediaria integra un'ipotesi di recesso dal rapporto contrattuale intercorrente tra le parti e, pertanto, quale atto unilaterale recettizio, ex art. 1334 c.c., produce i...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7288 del 13 marzo 2023
«In tema di intermediazione finanziaria, l'onere probatorio a carico dell'intermediario di aver adempiuto agli obblighi informativi nei confronti del cliente sussiste indipendentemente dalla valutazione di adeguatezza dell'operazione; la carenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1452 del 18 gennaio 2019
«Per i contratti per i quali è prevista la forma scritta "ad substantiam", la prova della loro esistenza e dei diritti che ne formano l'oggetto richiede necessariamente la produzione in giudizio della relativa scrittura, che non può essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 717 del 12 gennaio 2023
«Ai sensi dell'art. 2233 c.c., come modificato dall'art. 2, d.l. n. 223 del 2006, conv., con modif., dalla l. n. 248 del 2006, l'accordo di determinazione del compenso professionale tra avvocato e cliente deve rivestire la forma scritta "ad...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18903 del 17 luglio 2018
«In tema di imposte dei redditi, sono deducibili dal reddito d'impresa le penalità contrattuali per ritardata consegna alla clientela, stabilite in base all'art. 1382 c.c., in quanto, per la natura di patto accessorio del contratto, inidoneo ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15099 del 31 maggio 2021
«In tema di nullità del contratto per contrarietà a norme imperative, unicamente la violazione di norme inderogabili concernenti la validità del contratto è suscettibile, ove non altrimenti stabilito dalla legge, di determinarne la nullità e non...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6664 del 16 marzo 2018
«Accertata la nullità del contratto d'investimento, il venir meno della causa giustificativa delle attribuzioni patrimoniali comporta l'applicazione della disciplina dell'indebito oggettivo, di cui agli artt. 2033 ss. c.c., con il conseguente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24051 del 26 novembre 2019
«L'azione di ripetizione di indebito, proposta dal cliente di una banca, il quale lamenti la nullità della clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi anatocistici maturati con riguardo ad un contratto di apertura di credito bancario...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32706 del 7 novembre 2022
«In tema di responsabilità della banca per l'avvenuto pagamento di assegni falsificati non rileva la procedura di c.d. "check truncation", la quale attiene esclusivamente ai rapporti tra le banche e non comporta modificazioni dell'ordinaria...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20640 del 31 luglio 2019
«La banca, nell'accettare l'ordine di pagamento del cliente in favore del terzo, assume gli obblighi del mandatario, che ricomprendono non solo il diligente compimento degli atti per i quali il mandato stesso è stato conferito, ma anche degli atti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18001 del 23 giugno 2021
«Nel contratto di agenzia, la rappresentanza attiva e passiva dell'agente è limitata alla ricezione dei reclami relativi alle inadempienze contrattuali ed al promovimento delle procedure cautelari nell'interesse del preponente; pertanto, essa non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23973 del 26 settembre 2019
«La responsabilità indiretta della compagnia assicuratrice per il fatto illecito del sub-agente, fondata, ai sensi dell'art. 2049 c.c., sul nesso di occasionalità necessaria tra le incombenze di quest'ultimo e il danno subìto dal cliente, postula...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21758 del 27 ottobre 2016
«In tema di mediazione, vige il principio generale per cui da un medesimo rapporto mediatorio, nascente da un contratto cd. di mediazione propria o da un contratto di mandato (cd. mediazione impropria), sorge il diritto ad un unico compenso, e ciò...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1517 del 25 gennaio 2021
«L'utilizzo di somme da parte di un istituto di credito per ripianare la pregressa esposizione debitoria del correntista, con contestuale costituzione in favore della banca di una garanzia reale, costituisce un'operazione meramente contabile in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9365 del 16 aprile 2018
«Nel contratto di conto corrente bancario, la banca che assuma di essere creditrice del cliente ha l'onere di produrre in giudizio i relativi estratti conto a partire dalla data della sua apertura, non potendo pretendere l'azzeramento delle...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 35979 del 7 dicembre 2022
«Nei rapporti di conto corrente bancario, il correntista che agisca in giudizio per la ripetizione di danaro, che afferma essere stato indebitamente corrisposto all'istituto di credito nel corso dell'intera durata del rapporto - sul presupposto di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 11395 del 30 aprile 2019
«Alle operazioni bancarie in conto corrente si applica il principio di cui all'art. 1829 c.c., richiamato dal successivo art. 1857, secondo cui l'accreditamento sul conto corrente del cliente dell'importo di un assegno, trasferito alla banca per...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27449 del 20 settembre 2022
«In tema di assegno circolare, la clausola "salvo buon fine" o "salvo incasso" costituisce condizione sospensiva del trasferimento di proprietà delle somme portate dal titolo, in attesa che l'incarico conferito alla banca per la realizzazione del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31187 del 3 dicembre 2018
«In tema di operazioni bancarie in conto corrente, 'l'estratto conto relativo alla liquidazione di chiusura', che l'art. 1832, comma 2, c.c., prevede al fine del decorso del termine semestrale per far valere errori di scritturazione o di calcolo,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 279 del 9 gennaio 2019
«In materia di contratti bancari, il certificato di c.d. "saldaconto" è idoneo ad assolvere all'onere della prova dell'ammontare del credito nei confronti del fideiussore, tanto più qualora il contratto di conto corrente contenga una clausola in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11543 del 2 maggio 2019
«Nei rapporti bancari di conto corrente, esclusa la validità della pattuizione di interessi ultralegali o anatocistici a carico del correntista e riscontrata la mancanza di una parte degli estratti conto, riportando il primo dei disponibili un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29415 del 23 dicembre 2020
«In tema di contratti bancari in conto corrente,la presunzione di veridicità delle scritturazioni del conto, quando il cliente, ricevuto l'estratto o documento equipollente, non sollevi specifiche contestazioni, trova applicazione anche qualora...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21225 del 5 luglio 2022
«Nel contratto di conto corrente assistito da apertura di credito, ove il cliente agisca per la ripetizione degli importi indebitamente versati, la banca che sollevi l'eccezione di prescrizione può limitarsi ad affermare l'inerzia del titolare del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 37800 del 27 dicembre 2022
«Nei rapporti di conto corrente bancario, ove il correntista, agendo in giudizio per la ripetizione di quanto indebitamente trattenuto dalla banca, ometta di depositare tutti gli estratti conto periodici e non sia possibile accertare l'andamento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26916 del 26 novembre 2020
«La responsabilità della banca per operazioni effettuate a mezzo di strumenti elettronici, con particolare riguardo alla verifica della loro riconducibilità alla volontà del cliente mediante il controllo dell'utilizzazione illecita dei relativi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8998 del 31 marzo 2021
«Nel deposito bancario l'obbligo restitutorio della banca sorge, salvo il caso di previsione di un termine convenzionale di scadenza del contratto, solo a seguito della richiesta del cliente, quale condizione di esigibilità del credito del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18144 del 10 luglio 2018
«Nel contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, ove il cliente agisca nei confronti della banca per la ripetizione d'importi relativi ad interessi non dovuti, è necessario distinguere i versamenti ripristinatori della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9141 del 19 maggio 2020
«In tema di apertura di credito in conto corrente, ove il cliente agisca in giudizio per la ripetizione di importi relativi ad interessi non dovuti per nullità delle clausole anatocistiche e la banca sollevi l'eccezione di prescrizione, al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29317 del 22 dicembre 2020
«In tema di apertura di credito in conto corrente a tempo indeterminato, è legittimo il recesso "ad nutum" della banca, se anticipato da una comunicazione al cliente con congruo preavviso, posto che tale facoltà è espressamente prevista dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 42008 del 30 dicembre 2021
«In tema di conto corrente bancario, ove il correntista e la banca abbiano pattuito l'anticipazione su crediti per ricevute con clausola di compensazione, l'incasso da parte della banca, anche nell'interesse del cliente, del danaro incorporato...»