-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14570 del 22 giugno 2007
«Ciò non esclude che l'attore possa citare in giudizio direttamente lo Stato rappresentato, e non l'ambasciatore, provvedendo alla notificazione della citazione e della sentenza direttamente all'organo che lo rappresenta; peraltro, la presenza...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3132 del 29 febbraio 2012
«In tema di computo dei termini processuali, ai fini della tempestiva costituzione del convenuto in primo grado, a norma dell'art. 166 cod. proc. civ., necessaria per la proposizione di domande riconvenzionali e per la chiamata in causa di un...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4163 del 2 marzo 2015
«Ai sensi dell'art. 156 cod. proc. civ., in mancanza di un'espressa sanzione di nullità, la nota d'iscrizione a ruolo è nulla per irregolarità formali, con conseguente mancata costituzione della parte, solo quando difettino i requisiti...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13506 del 8 giugno 2007
«Il termine di impugnazione per far valere, ai sensi dell'art. 161, primo comma, c.p.c., la nullità della sentenza pronunciata in un giudizio proseguito nonostante l'automatica interruzione conseguente alla morte del convenuto, verificatasi dopo la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8393 del 20 settembre 1996
«Il difetto di rappresentanza-difesa tecnica che colpisca la citazione introduttiva del giudizio, pur se comporta una nullità insanabile all'interno e nello sviluppo del processo (per la preclusione posta dall'art. 125, secondo comma, c.p.c.),...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21557 del 13 ottobre 2014
«Qualora, peraltro, l'attore abbia indicato nell'atto di citazione, sia pure erroneamente, la sede principale del tribunale (nella specie, di Paola), ma, successivamente, abbia iscritto la causa presso la sezione distaccata (nella specie, di...»
-
Cassazione civile, sentenza n. 446 del 28 febbraio 1964
«La mancanza, nell'atto di citazione, della indicazione del giudice davanti al quale il convenuto deve comparire costituisce un caso di nullità assoluta rilevabile anche di ufficio e determinante la nullità di tutto il successivo procedimento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28451 del 19 dicembre 2013
«L'errore sulle generalità del destinatario dell'atto di citazione è irrilevante se l'atto è comunque idoneo al raggiungimento dello scopo, mentre genera una nullità sanabile ex art. 164 cod. proc. civ., in caso di assoluta incertezza sulla persona...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4275 del 24 marzo 2003
«L'errore sulle generalità del destinatario contenuto nell'atto di citazione in appello e nella notifica di esso può comportare la nullità di entrambi gli atti solo nel caso in cui l'errore stesso sia tale da determinare, in concreto, una...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10223 del 29 novembre 1994
«Non pregiudica la validità di un atto di citazione l'inesatta indicazione del nome del soggetto convenuto nella parte dell'atto relativa alla vocatio in iudicium, se il complessivo contenuto dell'atto e la sua notificazione all'effettivo convenuto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6803 del 4 maggio 2012
«La partecipazione al giudizio di società erroneamente o inesattamente indicata nella ragione sociale che ne specifichi erroneamente la forma (nella specie, di s.n.c. anziché di s.a.s.) non comporta la nullità né della citazione (tanto in primo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6521 del 2 aprile 2004
«Se convenuta in giudizio è una persona giuridica, un'associazione non riconosciuta o un comitato, l'atto di citazione deve contenere, ai sensi dell'art. 163 c.p.c, l'indicazione dell'organo o dell'ufficio che ne ha la rappresentanza in giudizio...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28669 del 27 dicembre 2013
«In tema di azioni di responsabilità nei confronti degli organi sociali, l'atto di citazione deve essere caratterizzato da adeguata determinazione dell'oggetto del giudizio, dovendo esso indicare espressamente tutti gli elementi costitutivi della...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17023 del 12 novembre 2003
«La declaratoria di nullità della citazione — nullità che si produce, ex art. 164, comma 4 c.p.c., solo quando il petitum sia stato del tutto omesso o sia assolutamente incerto — postula una valutazione da compiersi caso per caso, nel rispetto di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3911 del 19 marzo 2001
«La nullità della citazione (o del ricorso introduttivo di controversie di lavoro) per omessa determinazione dell'oggetto della domanda postula la totale omissione o la assoluta incertezza del petitum, inteso sotto il profilo formale del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 188 del 12 gennaio 1996
«La nullità della citazione per totale omissione o assoluta incertezza dell'oggetto della domanda, ai sensi dell'art. 164 c.p.c., non ricorre quando il petitum, inteso sotto il profilo formale come provvedimento giurisdizionale richiesto e sotto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20294 del 25 settembre 2014
«La nullità della citazione ai sensi dell'art. 164 cod. proc. civ. (nel testo, applicabile "ratione temporis", anteriore alle modificazioni introdotte dall'art. 9 della legge 26 novembre 1990, n. 353), presuppone la totale omissione o l'assoluta...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11751 del 15 maggio 2013
«La nullità della citazione comminata dall'art. 164, quarto comma, cod. proc. civ. si produce solo quando "l'esposizione dei fatti costituenti le ragioni della domanda", prescritta dal numero 4 dell'art. 163 cod. proc. civ., sia stata omessa o...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7115 del 21 marzo 2013
«Infatti, i documenti - da indicare nell'atto di citazione ai sensi del numero 5) del terzo comma dell'art. 163 c.p.c. - rivestono funzione eminentemente probatoria, che, come tale, non può surrogare quella dell'allegazione dei fatti (imposta, a...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1008 del 17 febbraio 1982
«L'art. 163, n. 5, c.p.c. nel disporre che l'atto di citazione deve contenere l'indicazione specifica dei mezzi di prova dei quali l'attore intende servirsi e, in particolare, dei documenti che offre in comunicazione, concerne i documenti attinenti...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9596 del 14 luglio 2001
«Pertanto la mancanza di detto requisito comporta l'inesistenza giuridica dell'atto, la quale non può ritenersi sanata dal rilascio della procura da parte dell'interessato in un momento successivo al deposito dell'atto stesso, atteso che nel...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15498 del 11 agosto 2004
«In tema di vizi dell'atto di citazione, affinché ricorra la causa di nullità prevista dall'art. 164, primo comma, c.p.c., deve aversi totale mancanza della data dell'udienza di comparizione davanti al giudice istruttore, a cui è equiparabile...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13652 del 22 luglio 2004
«In tema di nullità della citazione, la mancata, completa indicazione, da parte dell'attore, del giorno dell'udienza di comparizione con il contestuale invito al convenuto a costituirsi nel termine di 20 giorni prima dell'udienza ed a comparire...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7037 del 7 luglio 1999
«In caso di discordanza tra la copia e l'originale dell'atto di citazione, la prima prevale sul secondo, senza che sia necessario impugnare di falso la relata di notifica apposta su quest'ultimo, dovendosi garantire l'affidamento del destinatario...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2407 del 17 marzo 1999
«La nullità dell'atto di citazione per omessa indicazione della data dell'udienza di comparizione sussiste anche quando tale data, mancante nella copia notificata dell'atto, sia invece presente nell'originale dello stesso, dovendosi in tal caso...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4825 del 30 maggio 1997
«È nulla la vocatio in ius in grado di appello (con conseguente invalidità di tale intera fase processuale), e va, conseguentemente, dichiarato, in sede di legittimità, il passaggio in giudicato della sentenza di primo grado, qualora si accerti,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6719 del 25 luglio 1996
«Qualora nell'atto di citazione in appello la data dell'udienza di comparizione risulti indicata nell'originale e non anche nella copia notificata, si ha nullità della citazione — sanabile con effetto ex nunc dalla costituzione dell'appellato —...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7999 del 18 luglio 1991
«La mancante indicazione o l'assoluta incertezza della data della udienza di comparizione nelle copie notificate dell'atto di citazione (al quale va parificato l'atto con il quale, nel caso di mancata costituzione di entrambe le parti, dopo la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1681 del 29 gennaio 2015
«La nullità dell'atto di citazione per "petitum" omesso od assolutamente incerto, ai sensi dell'art. 164, quarto comma, cod. proc. civ., postula una valutazione caso per caso, dovendosi tener conto, a tal fine, del contenuto complessivo dell'atto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9863 del 27 luglio 2000
«Il procuratore costituito è, ai sensi dell'articolo 170 c.p.c., il destinatario di tutte le comunicazioni e notificazioni dirette alla parte rappresentata; le stesse devono eseguirsi al domicilio eletto anche quando la relativa elezione sia...»