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Cassazione civile, ordinanza n. 29352 del 14 novembre 2018
«In tema di risarcimento del danno, perché possa farsi luogo alla diminuzione del ristoro per concorso del creditore nella produzione del danno medesimo, è necessario che costui sia tenuto, per legge, o per contratto o per generico dovere di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18338 del 12 luglio 2018
«La irrisorietà del danno pattuito preventivamente sotto forma di clausola penale costituisce elemento sintomatico dell'aggiramento del divieto di limitazione di responsabilità stabilito dall'art. 1229, comma 1, c.c.. Ne consegue che deve ritenersi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17727 del 6 luglio 2018
«Mentre la cessione del contratto opera il trasferimento dal cedente al cessionario, con il consenso dell'altro contraente, dell'intera posizione contrattuale, con tutti i diritti e gli obblighi ad essa relativi, la cessione del credito ha un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30703 del 27 novembre 2018
«In tema di contratto di appalto avente ad oggetto la costruzione di immobili eseguiti senza rispettare la concessione edilizia, occorre distinguere le ipotesi di difformità totale e parziale. Nel primo caso, che si verifica ove l'edificio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21418 del 30 agosto 2018
«Il contratto di appalto avente ad oggetto la costruzione di un'opera senza la prescritta concessione edilizia è nullo per illiceità dell'oggetto e la nullità impedisce al contratto di produrre i suoi effetti sin dall'origine, senza che rilevi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27910 del 31 ottobre 2018
«In tema di contratti della P.A., ancorché quest'ultima agisca "iure privatorum", il contratto d'opera professionale deve rivestire, ex artt. 16 e 17 del r.d. n. 2440 del 1923, la forma scritta "ad substantiam" e, quindi, deve tradursi, a pena di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22046 del 11 settembre 2018
«Ove le parti subordinino gli effetti di un contratto preliminare di compravendita immobiliare alla condizione che il promissario acquirente ottenga da un istituto bancario un mutuo per potere pagare in tutto o in parte il prezzo stabilito, tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19493 del 23 luglio 2018
«Quando il senso del contratto o di una sua clausola sia rimasto oscuro o ambiguo nonostante l'utilizzo dei principali criteri ermeneutici (letterale, logico e sistematico), deve trovare applicazione il principio della conservazione degli effetti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30446 del 23 novembre 2018
«La risoluzione consensuale di un contratto preliminare riguardante il trasferimento, la costituzione o l'estinzione di diritti reali immobiliari è soggetta al requisito della forma scritta "ad substantiam" e, pertanto, non può essere provata...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23586 del 28 settembre 2018
«La risoluzione consensuale del contratto non costituisce oggetto di eccezione in senso stretto, essendo lo scioglimento per mutuo consenso un fatto oggettivamente estintivo dei diritti nascenti dal negozio bilaterale, desumibile dalla volontà in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27994 del 31 ottobre 2018
«L'art. 1383 c.c. vieta il cumulo tra la domanda della prestazione principale e quella diretta ad ottenere la penale per l'inadempimento, ma non esclude che si possa chiedere tale prestazione insieme con la penale per il ritardo e, nella ipotesi di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20840 del 21 agosto 2018
«In tema di "leasing" traslativo, in caso di risoluzione per inadempimento dell'utilizzatore, la clausola penale che attribuisca al concedente, oltre all'intero importo del finanziamento, anche la proprietà e il possesso del bene è manifestamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28753 del 9 novembre 2018
«La disciplina del negozio concluso da un rappresentante senza poteri si applica anche alla rappresentanza organica degli enti pubblici, poiché l'organo competente ad esprimere la volontà dell'ente può procedere alla ratifica del contratto...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 29271 del 14 novembre 2018
«L'azione di simulazione postula un interesse correlato all'esercizio di un proprio diritto e, pertanto, qualora un tale diritto risulti inconfigurabile o, comunque, non pregiudicato dall'atto che si assume simulato, il terzo difetta di interesse a...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22466 del 24 settembre 2018
«In tema di nullità contrattuale, il potere del giudice di rilevarla d'ufficio non può estendersi fino alla conversione del contratto nullo, ostandovi la previsione di cui all'art. 1424 c.c.; è tuttavia ammissibile l'istanza di conversione avanzata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24208 del 4 ottobre 2018
«Ove il contenuto del contratto, così come risulta materialmente redatto, non corrisponda, quanto alle espressioni usate, alla comune, reale volontà delle parti, per erronea formulazione, redazione o trascrizione di elementi di fatto ad esso...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29010 del 12 novembre 2018
«L'errore sulla valutazione economica del bene oggetto del contratto non rientra nella nozione di errore di fatto idoneo a giustificare una pronuncia di annullamento, in quanto non incide sull'identità o qualità della cosa, ma attiene alla sfera...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13034 del 24 maggio 2018
«Il dolo che vizia la volontà e causa l'annullamento del contratto implica necessariamente la conoscenza da parte dell'agente delle false rappresentazioni che si producono nella vittima e il convincimento che sia possibile determinare con artifici,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17603 del 5 luglio 2018
«La clausola risolutiva espressa attribuisce al contraente il diritto potestativo di ottenere la risoluzione del contratto per un determinato inadempimento della controparte, dispensandola dall'onere di provarne l'importanza. Essa non ha carattere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16795 del 26 giugno 2018
«Nella vendita di cosa gravata da oneri o da diritti di godimento di terzi, la conoscibilità del vincolo urbanistico gravante sulla cosa, idonea ad escludere la responsabilità del venditore ex art. 1489 c.c., deve essere valutata in concreto, alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29020 del 13 novembre 2018
«Nel leasing traslativo, al quale si applica per analogia la disciplina dettata dall'art. 1526 c.c. per la risoluzione del contratto di vendita con riserva di proprietà in caso di inadempimento dell'utilizzatore, il diritto all'equo compenso...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 15975 del 18 giugno 2018
«In tema di leasing traslativo, l'azione ordinaria di risoluzione del contratto promossa dal locatore, per inadempimento dell'utilizzatore assoggettato a concordato preventivo, è disciplinata dall'art. 1526 c.c.; deve essere esclusa, pertanto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20796 del 20 agosto 2018
«In materia di locazione ad uso non abitativo, il mancato ottenimento, da parte del conduttore, dei titoli amministrativi abilitativi necessari allo svolgimento dell'attività imprenditoriale convenuta non determina la nullità del contratto per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27640 del 30 ottobre 2018
«In tema di appalto, gli effetti recuperatori della risoluzione in ordine alle prestazioni già eseguite operano retroattivamente, in base alla regola generale prevista dall'art. 1458 c.c., verificandosi, per ciascuno dei contraenti ed...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 20707 del 10 agosto 2018
«In materia di contratto di agenzia, il diritto dell'agente di ricevere dal preponente le informazioni previste dall'art. 1749 c.c. può essere fatto valere in giudizio in via autonoma, a prescindere dall'azione giudiziale con cui si facciano valere...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27939 del 31 ottobre 2018
«In tema di comodato di immobile per uso abitativo a tempo determinato, il fallimento del comodante dopo la stipula del contratto, ai sensi dell'art. 1809, comma 2, c.c., genera l'obbligo del comodatario di restituire il bene immediatamente al...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25887 del 16 ottobre 2018
«In caso di cessazione del contratto di comodato per morte del comodante o del comodatario e di mantenimento del potere di fatto sulla cosa da parte di quest'ultimo o dei suoi eredi, il rapporto, in assenza di richiesta di rilascio da parte del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15929 del 18 giugno 2018
«Il mutuo di scopo risponde alla funzione di procurare al mutuatario i mezzi economici destinati al raggiungimento di una determinata finalità, comune al finanziatore, la quale, integrando la struttura del negozio, ne amplia la causa rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 30000 del 20 novembre 2018
«Nel contratto di conto corrente, l'approvazione anche tacita dell'estratto conto, ai sensi dell'art. 1832, primo comma, c.c., preclude qualsiasi contestazione in ordine alla conformità delle singole annotazioni ai rapporti obbligatori dai quali...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22437 del 24 settembre 2018
«Il modello di assicurazione della responsabilità civile con clausole "on claims made basis", quale deroga convenzionale all'art. 1917, comma 1, c.c., consentita dall'art. 1932 c.c., è riconducibile al tipo dell'assicurazione contro i danni e,...»