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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17109 del 3 maggio 2011
«Integra il delitto di peculato, e non quello di appropriazione indebita. la condotta del titolare di una tabaccheria che si appropri di una somma di denaro della quale abbia il possesso perché autorizzato alla riscossione delle tasse...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17211 del 3 maggio 2011
«La configurabilità della circostanza aggravante della "ingente quantità" nel delitto di detenzione di materiale pedopornografico (art. 600 quater, comma secondo, c.p.) impone al giudice di tener conto non solo del numero dei supporti detenuti,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1820 del 20 gennaio 2011
«Nella nozione di "ragioni di istruzione", che rendono procedibile d'ufficio il delitto di violenza sessuale su minore infrasedicenne (art. 609 septies, comma quarto, n. 2, c.p.), rientra qualsiasi tipo di insegnamento che determini un rapporto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18556 del 11 maggio 2011
«La contravvenzione di false comunicazioni sociali e il delitto di truffa possono concorrere tra loro non sussistendo alcun rapporto di specialità tra le rispettive fattispecie.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18858 del 13 maggio 2011
«Ai fini della sussistenza della circostanza aggravante del travisamento nel delitto di rapina è sufficiente una lieve alterazione dell'aspetto esteriore della persona, conseguita con qualsiasi mezzo anche rudimentale, purché idoneo a rendere...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18895 del 13 maggio 2011
«Il dolo intenzionale del delitto di abuso d'ufficio non è escluso dalla mera compresenza di una finalità pubblicistica nella condotta del pubblico ufficiale, essendo necessario, per ritenere insussistente l'elemento soggettivo, che il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22838 del 8 giugno 2011
«Integra il delitto di corruzione propria, e non quello di corruzione impropria, l'agente di polizia giudiziaria che si presti, dietro corrispettivo, a recapitare clandestinamente ad un detenuto corrispondenza, cibarie ed altri generi di consumo,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23215 del 9 giugno 2011
«Non è configurabile, in virtù del principio di specialità (art. 15 c.p.) il delitto di violenza privata, qualora la violenza fisica o morale sia usata direttamente ed esclusivamente per il fine previsto dal reato di sequestro di persona, e cioè...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26812 del 8 luglio 2011
«Integra il delitto di peculato d'uso, e non quello di sottrazione di cose sottoposte a sequestro di cui all'art. 334 c.p., la condotta di momentaneo impossessamento posta in essere, attraverso l'abusiva circolazione di un'autovettura sottoposta a...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27440 del 13 luglio 2011
«Integra il delitto di esercizio abusivo della professione di avvocato la condotta di chi, conseguita l'abilitazione statale, provveda all'autenticazione della sottoscrizione del mandato difensivo prima di aver ottenuto l'iscrizione all'albo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29872 del 26 luglio 2011
«Il delitto di atti persecutori cosiddetto "stalking" (art. 612 bis c.p.) è un reato che prevede eventi alternativi, la realizzazione di ciascuno dei quali è idonea ad integrarlo; pertanto, ai fini della sua configurazione non è essenziale il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30548 del 2 agosto 2011
«La circostanza aggravante di cui all'art. 61, n. 11 c.p. (coabitazione) concorre con la circostanza aggravante prevista per il delitto di atti sessuali con minorenne, ove commessi in danno di persona offesa minore degli anni dieci (art. 609...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30564 del 2 agosto 2011
«L'invio, tramite posta elettronica, ad un gruppo di discussione o "newsgroup", di "files" contenenti immagini pedopornografiche, resi disponibili ai partecipanti alla discussione solo dopo la loro visione da parte del "moderatore" del gruppo,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34116 del 15 settembre 2011
«In tema di elemento soggettivo del delitto di abuso d'ufficio, il dolo intenzionale riguarda soltanto l'evento del reato, mentre gli altri elementi della fattispecie sono oggetto di dolo generico.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 34476 del 22 settembre 2011
«Il delitto di falsità nelle relazioni e nelle comunicazioni delle società di revisione, già previsto dall'abrogato art. 174-bis D.L.vo n. 58 del 1998 ed ora configurato dall'art. 27 D.L.vo n. 39 del 2010, non è richiamato nei cataloghi dei reati...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35597 del 30 settembre 2011
«Il delitto di abuso d'ufficio è configurabile non solo quando la condotta si ponga in contrasto con il significato letterale, o logico-sistematico di una norma di legge o di regolamento, ma anche quando la stessa contraddica lo specifico fine...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3681 del 1 febbraio 2011
«Integra il reato di falsità ideologica commesso dal privato in atto pubblico (art. 483 c.p.), la condotta di colui che, nella domanda preordinata ad ottenere l'arruolamento nell'esercito italiano, renda, ex art. 46 e 76 D.L.vo n. 45 del 2000,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36823 del 12 ottobre 2011
«Il delitto di sequestro di persona non presuppone necessariamente l'interclusione della vittima, ma può consistere in limitazioni della libertà personale che derivino da costrizione psichica o dalla creazione di condizioni di sostanziale...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36901 del 13 ottobre 2011
«In tema di rapina impropria, quando la violenza, esercitata immediatamente dopo la sottrazione, abbia cagionato lesioni personali, tale autonomo reato concorre con quello di rapina e si configura la circostanza aggravante del nesso teleologico tra...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 40051 del 7 novembre 2011
«Integrano il delitto di estorsione le violenze o minacce esercitate per ottenere il pagamento di una fornitura di sostanze stupefacenti già eseguita.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 41004 del 11 novembre 2011
«In caso di concorso delle aggravanti ad effetto speciale previste per il delitto di rapina dall'art. 628, comma terzo, n. 1, c.p., il giudice deve considerarle unitariamente, procedendo ad un unico aumento della pena secondo il meccanismo di cui...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4181 del 4 febbraio 2011
«Commette il delitto di ricettazione il farmacista che riceve sostanze medicinali prodotte in frode ad un valido brevetto, dovendosi escludere che per il solo fatto di aver acquistato le suddette sostanze egli possa essere ritenuto concorrente nel...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 43317 del 24 novembre 2011
«Integra il delitto di tentata estorsione la condotta di colui che, avendo lecitamente acquisito immagini fotografiche attinenti la vita privata di un soggetto la cui divulgazione può comportare una lesione del diritto all'identità personale, offra...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 639 del 13 gennaio 2011
«Integra il reato di detenzione di materiale pedopornografico (art. 600 - quater, c.p.) la semplice visione di immagini pedopornografiche "scaricate" da un sito internet, poiché, per un tempo anche limitato alla sola visione, le immagini sono nella...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6479 del 22 febbraio 2011
«In tema di circostanza attenuante del risarcimento del danno, il carattere integrale dello stesso nel delitto di rapina va verificato in funzione del duplice oggetto della condotta dell'agente in relazione all'interesse leso, dovendo in esso...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9343 del 9 marzo 2011
«Si ha «deterioramento», che integra il reato di danneggiamento, tutte le volte in cui una cosa venga resa inservibile, anche solo temporaneamente, all'uso cui è destinata, non rilevando, ai fini dell'integrazione della fattispecie, la possibilità...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11570 del 26 marzo 2012
«Commette il delitto di appropriazione indebita il mandatario che, in violazione del mandato a vendere, trattenga per sé definitivamente le cose affidategli per la vendita. (Fattispecie nella quale la Corte Suprema ha ritenuto sussistente anche la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3522 del 27 gennaio 2012
«Ai fini della configurabilità del delitto di corruzione propria, deve escludersi l'esistenza di un accordo corruttivo quando l'atto contrario ai doveri d'ufficio sia stato oggetto solo di una promessa indeterminata da parte del pubblico ufficiale,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 49265 del 19 dicembre 2012
«Nel delitto di rapina il profitto può concretarsi in qualsiasi utilità, anche solo morale, nonché in qualsiasi soddisfazione o godimento che l'agente si riprometta di ritrarre, anche non immediatamente, dalla propria azione, purché questa sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13388 del 21 marzo 2013
«In tema di sequestro di persona a scopo di estorsione, l'ingiusto profitto, che caratterizza il dolo specifico del delitto, può essere costituito dai proventi del meretricio della persona offesa purché costituiscano il prezzo della liberazione...»