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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6560 del 31 marzo 2015
«Ai fini del deferimento del giuramento suppletorio, il giudice deve scegliere la parte maggiormente favorita dalle risultanze della prova esperita o più meritevole di fiducia, anche in considerazione del comportamento processuale.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18833 del 26 settembre 2016
«È inammissibile, per tardività, la dichiarazione di deferimento del giuramento decisorio formulata per la prima volta con atto allegato alla comparsa conclusionale, poiché gli scritti difensivi successivi alla rimessione della causa al collegio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21235 del 20 ottobre 2016
«Il giuramento suppletorio ai sensi dell'art. 2736, n. 2, c.c. è deferibile d'ufficio ed è quindi oggetto di un potere pienamente discrezionale del giudice, il cui esercizio la parte può solo sollecitare, sicchè il giudice d'appello può sempre...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7833 del 4 agosto 1981
«Ai fini della configurabilità del reato previsto e punito dall'art. 371 (falso giuramento della parte), è irrilevante la mancata ammonizione del giudice civile sull'importanza dell'atto e l'inosservanza delle forme del giuramento.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5678 del 8 giugno 1982
«Ai fini della sussistenza del delitto di falso giuramento il giudice deve limitarsi ad accertare se il soggetto attivo abbia giurato il falso su uno o più punti della formula deferitagli poichè l'antigiuridicità di tale reato prescinde dal...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4072 del 2 maggio 1983
«Il delitto di cui all'art. 371 c.p. si realizza integralmente nel momento in cui il soggetto ha giurato il falso, a nulla rilevando i vizi inerenti al contenuto privatistico del processo civile. Cosicché, se il giuramento è stato prestato ed è...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4956 del 28 maggio 1984
«Agli effetti dell'obiettività giuridica dell'art. 371 c.p., si ha modifica della formula del giuramento solo quando questa sia alterata nella sua sostanza da parte del giurante.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8456 del 2 ottobre 1985
«Ai fini della configurabilità del reato previsto dall'art. 371 c.p., mentre non assume alcuna rilevanza l'ammissibilità o la decisorietà del giuramento secondo la legge civile e sono ininfluenti le conseguenze dallo stesso derivate nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11029 del 15 ottobre 1986
«Ai fini della sussistenza del delitto di falso giuramento, di cui all'art. 371 c.p., il giudice penale deve limitarsi ad accertare se la parte aveva giurato il falso su uno o più punti della formula deferitagli, prescindendo da qualsiasi indagine...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13664 del 13 ottobre 1989
«Ai fini della sussistenza del reato di falso giuramento, l'obbligo della parte di giurare il vero ha carattere assoluto e non può essere eluso profittando delle ambiguità, inesattezze o lacune del testo della formula, giacché il soggetto che...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4474 del 29 marzo 1989
«Il reato di falso giuramento della parte è configurabile ogni volta che vi sia contrasto fra quanto viene giurato e la verità obiettiva, non essendo rilevante che tale contrasto sia totale o parziale, e che il falso interessi uno o più punti della...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17197 del 2 luglio 2018
«L'omissione di una qualsiasi decisione su un capo della domanda che riguarda la richiesta di mezzi istruttori quale il deferimento di giuramento decisorio costituisce vizio di omessa pronuncia, denunciabile in cassazione, in quanto detta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18025 del 4 luglio 2019
«Le sommarie informazioni assunte durante la fase delle indagini preliminari, ritualmente acquisite nel contraddittorio delle parti, sono liberamente valutabili nel giudizio civile ai sensi dell'art. 116 c.p.c., non essendo a tal fine necessario...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27471 del 28 ottobre 2019
«Al fine di superare la prescrizione presuntiva, il giuramento decisorio da deferirsi al debitore deve essere formulato in modo chiaro e specifico e deve includere la tesi difensiva sostenuta dal debitore stesso, in modo che, a seguito della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29320 del 21 ottobre 2021
«Quando la controversia di primo grado sia stata definita sulla base di un giuramento suppletorio, il giudice di appello, investito con i motivi di gravame della questione relativa alla sussistenza dei requisiti per la sua ammissione, non può...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21072 del 22 luglio 2021
«Nel procedimento possessorio, le deposizioni rese nella fase sommaria del giudizio, ove siano state assunte in contraddittorio tra le parti, sotto il vincolo del giuramento e sulla base delle indicazioni fornite dalle parti nei rispettivi atti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 9483 del 9 aprile 2021
«La consulenza di parte, ancorché confermata sotto il vincolo del giuramento, costituisce una semplice allegazione difensiva di carattere tecnico, priva di autonomo valore probatorio, con la conseguenza che il giudice di merito, ove di contrario...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17718 del 25 agosto 2020
«È inammissibile il giuramento decisorio deferito con atto di appello non sottoscritto dalla parte personalmente, né dal suo difensore munito di mandato speciale, come richiesto dall'art. 233 c.p.c., bensì dal difensore dotato soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19264 del 19 luglio 2018
«In tema di giuramento decisorio, non comportano nullità la mancata verbalizzazione della formula e l'omessa pronuncia della parola "giuro", atteso che detta nullità, ipotizzabile solo nei casi tipizzati dalla legge a norma dell'art. 156 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30506 del 22 novembre 2019
«Nel giudizio di rendiconto promosso nei confronti del soggetto obbligato alla presentazione del conto al fine di ottenere il pagamento del saldo di gestione, tale soggetto è tenuto, a prescindere dalla sua formale funzione di convenuto, a fornire...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21090 del 3 novembre 2004
«Nel giudizio di rendiconto promosso nei confronti del soggetto obbligato alla presentazione del conto al fine di ottenere il pagamento del saldo di gestione, tale soggetto è tenuto, a prescindere dalla sua formale funzione di convenuto, a fornire...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 40759 del 20 dicembre 2021
«È ammissibile il ricorso per cassazione avverso l'ordinanza emessa ex art. 348 bis c.p.c. ove se ne deduca la nullità per avere il giudice di appello utilizzato la forma di decisione in forma semplificata pur essendo stato investito di una...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41624 del 11 ottobre 2006
«Il conferimento dell'incarico all'interprete non comporta l'obbligo per lo stesso di prestare giuramento e il mancato ammonimento circa gli obblighi conseguenti all'assunzione dell'incarico non configura una causa di nullità generale ex art. 178,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12733 del 27 gennaio 2020
«Integra il delitto di falsità ideologica del privato in atto pubblico il rilascio, da parte di un esperto qualificato iscritto in un albo speciale, di false attestazioni in merito a circostanze di fatto oggetto di percezione diretta, riversate in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1550 del 19 gennaio 2022
«In materia di contratti bancari che prevedano il pagamento di interessi anatocistici o a tasso ultralegale, la prova dell'inesistenza di una giusta causa dell'attribuzione patrimoniale, compiuta in favore del convenuto, grava sull'attore in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15570 del 24 luglio 2015
«Nel giudizio di opposizione allo stato passivo (nel regime cd. intermedio di cui al d.lgs. n. 5 del 2006), il fallito, per quanto destinatario della notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza, non assume la qualità di parte del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 647 del 12 gennaio 2023
«Il divieto di deferire il giuramento su fatti illeciti, posto dall'art. 2739 c.c., trova il suo fondamento nell'opportunità di non obbligare il giurante a confessarsi autore di un atto per lui potenzialmente produttivo anche di responsabilità civile.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21089 del 19 ottobre 2015
«In tema di risarcimento del danno per falso giuramento, l'intervenuto decreto di archiviazione perché il fatto non sussiste non impedisce al giudice civile di valutare se per i medesimi fatti, sottoposti al suo vaglio per fini risarcitori, siano...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 16216 del 18 giugno 2019
«Il giudice di merito deve sempre disporre il giuramento decisorio, benché deferito in via subordinata, anche se i fatti con esso dedotti siano stati già accertati o esclusi in base alle risultanze probatorie, purché il contenuto del giuramento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 17071 del 16 giugno 2021
«In tema di prescrizioni presuntive, mentre il debitore eccipiente è tenuto a provare il decorso del termine previsto dalla legge, il creditore ha l'onere di dimostrare la mancata soddisfazione del credito e può fornire tale prova solo deferendo il...»