(massima n. 1)
Il contratto di agenzia ha per oggetto il conferimento, a rischio dell'agente, di un'attività economica autonomamente organizzata, rivolta al conseguimento di un risultato di lavoro e vincolata al preponente da uno stabile rapporto di lavorazione; in ciò essenzialmente si differenzia dal contratto di lavoro, il quale ha ad oggetto la prestazione di un'energia lavorativa in regime di subordinazione e nell'ambito di un'organizzazione il cui rischio e risultato fanno capo esclusivamente al datore di lavoro. L'esercizio da parte del preponente di un controllo amministrativo e tecnico sull'agente, giustificato dall'obbligo di quest'ultimo di adempiere l'incarico affidatogli in conformità alle istruzioni ricevute, non altera il rapporto di agenzia, ove non incida sull'indicata autonomia dell'organizzazione professionale dell'agente e sull'assunzione del relativo rischio.