Cassazione penaleSez. IIIsentenza n. 23426del 28 aprile 2011
(1 massima)
(massima n. 1)
Il commercio di prodotti osceni integra la fattispecie criminosa di cui all'art. 528 cod. pen. ove ricorra il requisito della "pubblicitą", ossia della possibilitą di percepire l'osceno da parte di un numero indeterminato di persone.