(massima n. 1)
In tema di imposte dirette e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, è deducibile, ai sensi dell'art. 106 (già art. 71) del d.P.R. 22 dicembre 1986, la svalutazione del credito derivante da un preliminare di vendita immobiliare, in cui sia prevista una caparra confirmatoria, in quanto, da un lato, anche un negozio solo obbligatorio può essere fonte di ricavi e, dall'altro lato, la caparra confirmatoria ha esclusivamente la funzione di determinare preventivamente il danno e non comporta la copertura del credito con "garanzia assicurativa" e la conseguente esclusione del relativo rischio d'insolvenza. (rigetta, Comm. Trib. Reg. Milano, 24/03/2009).