(massima n. 1)
In tema di contestazione delle infrazioni al codice della strada, l’art. 384 del regolamento di esecuzione (d.P.R. n. 495 del 1992), nel tipizzare (alla lett. e) l’ipotesi di impossibilità della contestazione immediata costituita dall’essere l’accertamento avvenuto «per mezzo di appositi apparecchi di rilevamento che consentono la determinazione dell’illecito in tempo successivo, ovvero dopo che il veicolo oggetto del rilievo sia già a distanza dal posto di accertamento», non prevede che tale ipotesi si verifichi solo ove l’apparecchiatura utilizzata richieda lo sviluppo di un fotogramma.