(massima n. 1)
Nel contratto di compravendita stipulato, come compratore, da una persona nella dichiarata qualitą di unico titolare di una ditta che, in realtą, si riferisce ad un'impresa collettiva con soci occulti, l'espressione secondo cui la vendita del bene, destinato all'esercizio dell'impresa, viene effettuata a tale ditta non si risolve in una formula di stile, ma costituisce modo idoneo a trasferire il bene direttamente al patrimonio comune anziché a quello personale del sedicente unico titolare. In tale ipotesi č sufficiente un'attivitą meramente dichiarativa per l'individuazione dei soci occulti e per riconoscere ad essi la contitolaritą del bene acquistato per l'azienda comune, non occorrendo un successivo atto di trasferimento dal singolo socio stipulante al gruppo.