(massima n. 1)
La delimitazione dei confini di una zona da sottoporre a vincolo paesaggistico quale "bellezza d'insieme" ex art. 136, comma 1, lett. d), D.Lgs. n. 42 (che non richiede necessariamente l'omogeneitā dei singoli elementi, nel senso che non ogni singolo elemento compreso nell'area assoggettata al vincolo deve presentare i caratteri della bellezza naturale) costituisce tipica espressione di una valutazione di discrezionalitā tecnica, non sindacabile se non sotto i profili della manifesta illogicitā, incongruitā, irragionevolezza o arbitrarietā.