(massima n. 1)
Il decreto di proroga della dichiarazione di pubblica utilitā costituisce provvedimento discrezionale che, ponendosi a chiusura del subprocedimento autonomo, č capace di ledere in via autonoma la sfera giuridica del proprietario, quanto meno sotto il profilo del ritardo nella emanazione del decreto di esproprio e conseguentemente nel pagamento della relativa indennitā. Da detta connotazione discrezionale del provvedimento in parola discende, in assenza di una situazione di urgenza qualificata, la necessitā di procedere, in ossequio ai principi sanciti dalla decisione dell'Adunanza Plenaria del Consiglio n. 14 del 1999, alla comunicazione dell'avvio del procedimento ex art. 7 L. n. 241 del 1990.