(massima n. 1)
Non è fondata — in riferimento all'art. 3 Cost.— la questione di legittimità costituzionale dell'art. 313, comma terzo, c.p., con riguardo all'ipotesi di concorso di persone nel reato, in quanto la norma non opera alcuna discriminazione fra i cittadini che versino in identica situazione ed è perciò conforme ai principi l'indivisibilità dell'autorizzazione.