(massima n. 1)
Non deve tenersi conto, ai fini del calcolo dei termini di prescrizione del reato, della circostanza aggravante di cui all'art. 7 D.L. n. 152 del 1991, conv. nella L. n. 203 del 1991, una volta riconosciuta all'imputato l'attenuante dell'art. 8, comma primo, del medesimo D.L. (Nella specie la Corte ha ritenuto che il riconoscimento dell'attenuante di cui all'art. 8 D.L. n. 152 del 1991 abbia come effetto l'elisione automatica della circostanza aggravante di cui all'art. 7 del medesimo D.L.)